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VPN, come funziona e cosa valutare per la scelta
Tempo di lettura: 3 minuti. Una VPN, sotto determinate condizioni, può essere utile per garantire l’accesso sicuro, illimitato e anonimo su Internet
Una VPN (Virtual Private Network) è una rete privata virtuale che consente di mantenere al sicuro le attività online e i dati di geolocalizzazione in un canale di comunicazione logico e privato (tunnel). Una VPN, sotto determinate condizioni, può essere utile per garantire l’accesso sicuro, illimitato e anonimo su Internet.
Cosa si può fare tramite una VPN
- Usare le connessioni Wi-Fi pubbliche in sicurezza. Una VPN rende più sicura la connessione a una rete Wi-Fi;
- accedere in streaming a siti e contenuti web soggetti a geo-restrizioni;
- evitare la censura. Una VPN aggira il problema della censura consentendo accesso a tutti i contenuti senza restrizioni;
- impedire il tracciamento degli ISP. Il proprio Internet Service Provider, tiene traccia delle attività online che potrebbe condividere a terze parti. Una VPN impedisce il tracciamento, l’accesso ai dati e alla posizione fisica;
- proteggere operazioni bancarie e acquisti online. Se si utilizzano reti non protette le attività online potrebbero essere esposte a rischi di frodi e truffe informatiche;
- navigare in incognito. Una VPN può garantire privacy e anonimato durante l’esplorazione del Web.
In che modo un servizio VPN garantisce riservatezza e protezione
Quando si accede a Internet con il servizio VPN abilitato, si viene connessi a uno dei server del provider VPN in uso con un indirizzo IP assegnato dallo specifico server. In questo modo, anziché l’indirizzo IP del proprio computer viene utilizzato l’indirizzo IP che appartiene al provider VPN. Inoltre la connessione Internet tra il proprio dispositivo e il server VPN a cui si è connessi viene crittografata. In questo modo si può navigare sul Web garantendo la riservatezza della comunicazione.
Poiché l’infrastruttura di rete utilizzata dai meccanismi VPN è Internet (rete intrinsecamente insicura) occorrono comunque ulteriori misure che consentano di superare i limiti di una rete pubblica non protetta:
- il tunneling. Tale meccanismo prevede di instaurare un tunnel virtuale (collegamento logico) le cui due estremità, anche se distanti e collegati attraverso molti nodi intermedi, durante il processo logico diventano virtualmente adiacenti. I pacchetti di dati, una volta giunti all’ingresso del tunnel, vengono imbustati dal protocollo di tunneling e successivamente spediti sulla rete verso l’uscita del tunnel;
- l’autenticazione. Tale processo, è necessario alfine di autorizzare l’accesso, assicurare la trasmissione e garantire il non ripudio. Pertanto l’instaurazione di una connessione tra un client ed il relativo server VPN avviene attraverso un meccanismo di negoziazione per stabilire le regole comuni da adottare durante la comunicazione.
Cosa valutare per la scelta
Un servizio VPN gratuito spesso non garantisce riservatezza, sicurezza e qualità perché:
- impiega protocolli vulnerabili o obsoleti facilmente violabili utilizzando strumenti comunemente disponibili online;
- ha velocità ridotte. Sever e connessioni non dedicati possono alterare le prestazioni di una VPN;
- limita il download. I servizi VPN gratuiti impongono ai propri utenti limiti di download molto stringenti;
- offre un numero limitato di posizioni. Un servizio gratuito raramente supporta un numero di posizioni paragonabile a quello dei servizi a pagamento;
- propina della pubblicità. I provider VPN gratuiti guadagnano con pop-up e spam pubblicitario costituendo anche un rischio per la sicurezza.
Per tutti questi motivi è consigliabile optare per servizi VPN premium magari iniziando sempre con un periodo di prova gratuita prima di decidere se passare al relativo servizio a pagamento, verificando con attenzione le opzioni offerte e l’informativa sulla privacy per essere sicuri delle condizioni.
Ecco alcuni degli aspetti da tenere presente per la scelta di una VPN.
- Politica di non registrazione dati. Il provider non dovrebbe poter monitorare i movimenti online degli utenti;
- split tunneling. Un servizio di rete che consente di accedere contemporaneamente e in modo trasparente a domini di sicurezza diversi senza predite di connessioni che possono intaccare anonimato e privacy;
- gestione delle perdite DNS. L’impiego di un server proprietario per le richieste DNS, diverso da quello fornito dal proprio ISP, può consentire la riservatezza di navigazione;
- kill switch. Questo servizio consente di mantenere aperta una connessione VPN anche nel caso di un’interruzione del servizio Internet in attesa del ripristino dello stesso;
- supporto h24 e garanzia. L’assistenza clienti per ogni problema relativo all’installazione e all’utilizzo del prodotto oltre la possibilità di reso con rimborso sono sicuramente indicatori di affidabilità.
Tech
Intel Core Ultra 200V: nuovi processori Lunar Lake
Tempo di lettura: 3 minuti. Intel lancia i processori Core Ultra 200V Lunar Lake, promettendo miglioramenti nelle prestazioni grafiche, AI e autonomia della batteria per i laptop di prossima generazione.
Intel ha recentemente lanciato la serie di processori Core Ultra 200V, nome in codice Lunar Lake, durante un evento a Berlino, anticipando l’IFA 2024. Questi nuovi processori x86 sono progettati per migliorare l’efficienza energetica, le prestazioni grafiche e la capacità di calcolo AI, rappresentando un importante passo avanti rispetto ai loro predecessori.
Caratteristiche principali dei processori Intel Core Ultra 200V
I nuovi processori Intel Core Ultra 200V utilizzano le nuove architetture di core Lion Cove P-core e Skymont E-core. I P-core possono raggiungere una frequenza turbo massima di 5.1 GHz, mentre gli E-core arrivano fino a 3.7 GHz. I processori non supportano l’hyper-threading e dispongono di memoria saldata, limitando la possibilità di espansione RAM futura.
La serie Core Ultra 200V include una GPU integrata Intel Arc basata sulla nuova architettura Xe2, che offre un miglioramento del 31% delle prestazioni rispetto alla generazione precedente. La GPU Intel Arc 140V iGPU, presente nel modello Core Ultra 9 288V, garantisce prestazioni grafiche superiori del 16% rispetto alla AMD Ryzen AI 9 HX370 e del 68% rispetto alla Qualcomm XIE-84-100.
Efficienza energetica e autonomia della Batteria
Intel promette che i nuovi processori Core Ultra 200V offriranno un’efficienza energetica senza precedenti per i processori x86, con una durata della batteria fino a 20 ore. I test interni di Intel indicano che il Core Ultra 9 288V supera il chip Snapdragon X Elite di Qualcomm in termini di durata della batteria di quasi due ore e supera i chip concorrenti di AMD di circa quattro ore. Inoltre, Intel afferma che questi processori offrono fino al 30% in più di efficienza energetica rispetto ai modelli della generazione precedente.
Prestazioni avanzate per AI e Gaming
La serie Lunar Lake introduce significativi miglioramenti nelle prestazioni AI, con una potenza di calcolo fino a 48 TOPS (tera operazioni per secondo) e un totale di 120 TOPS a livello di piattaforma, grazie all’integrazione di CPU, GPU e NPU. Questo rende i processori ideali per carichi di lavoro AI sostenuti, pur rimanendo efficienti dal punto di vista energetico.
Nel campo del gaming, i processori Core Ultra 200V offrono fino al 30% in più di prestazioni nei giochi rispetto ai loro predecessori e fino al 50% di consumo energetico in meno. Le nuove unità di tracciamento dei raggi e il supporto per fino a tre monitor 4K migliorano ulteriormente l’esperienza di gioco e di creazione di contenuti.
Disponibilità e supporto software
I laptop con processori Intel Core Ultra 200V sono disponibili per il pre-ordine da partner come Acer, Asus, Dell, HP, Lenovo, LG, MSI e Samsung, con consegne a partire dal 24 settembre. Intel ha inoltre annunciato che i dispositivi con questi processori riceveranno aggiornamenti gratuiti per le funzionalità Copilot+PC su Windows 11 a partire da novembre.
Tech
Nothing: due nuovi smartphone misteriosi e Ear in arrivo
Tempo di lettura: 2 minuti. Nothing prepara due nuovi smartphone e lancia gli auricolari Ear Open: ultime novità e offerte Amazon su Nothing Ear con ChatGPT.
La giovane azienda tecnologica Nothing continua a sorprendere con nuovi dispositivi e sono stati avvistati due nuovi modelli di smartphone nel database IMEI, mentre si avvicina il lancio globale dei nuovi auricolari Nothing Ear Open.
Due nuovi smartphone Nothing nel Database IMEI
Nothing, conosciuta per i suoi design unici e minimalisti, ha registrato due nuovi telefoni nel database IMEI, con i numeri di modello A059 e A059P. Sebbene i dettagli su questi dispositivi siano ancora sconosciuti, la presenza di una “P” nel modello A059P suggerisce una possibile versione Plus.
Questi nuovi modelli non sembrano seguire la numerazione dei dispositivi esistenti di Nothing, rendendo difficile determinare se saranno rilasciati sotto il marchio Nothing o CMF. La conferma arriva dal fatto che il produttore è elencato come “Nothing Technology Limited”. Si prevede che il lancio di questi telefoni non avverrà a breve, con un annuncio possibile solo tra 3-4 mesi.
Lancio imminente per Nothing Ear Open
Nel frattempo, i nuovi auricolari Nothing Ear Open sono stati avvistati sul sito di certificazione della Telecommunications and Digital Government Regulatory Authority (TDRA) degli Emirati Arabi Uniti, confermando il nome commerciale e il numero di modello B182. Questi auricolari erano già comparsi sulla piattaforma della Infocomm Media Development Authority (IMDA), indicando che saranno disponibili non solo in India e nel Regno Unito, ma anche in altri paesi come gli Emirati Arabi Uniti e Singapore. Gli auricolari Nothing Ear Open saranno quindi lanciati a livello globale molto presto mentre si attendono ulteriori novità sugli smartphone misteriosi.
Offerta Amazon per Nothing Ear con ChatGPT
Amazon ha lanciato una promozione a tempo limitato sugli auricolari Nothing Ear, dotati di ChatGPT. Attualmente, è possibile acquistare il modello in grigio risparmiando 20 euro rispetto al prezzo di listino. Nonostante questi auricolari non siano avanzati come gli AirPods Pro 2, offrono comunque un’esperienza audio di qualità grazie a codec HiRes Audio, LDAC e LHDC e un’ampia gamma sonora grazie ai driver in ceramica da 11 mm. Sebbene la cancellazione del rumore non sia all’altezza dei migliori modelli Sony, per il prezzo di circa 160 dollari, gli auricolari Nothing Ear rappresentano un ottimo compromesso tra qualità e costo.
Smartphone
Nuovi colori e specifiche per i prossimi iPhone 16 e SE 4
Tempo di lettura: 2 minuti. I nuovi colori e specifiche dei prossimi iPhone 16 e iPhone SE 4, tra cui il possibile colore “Coffee” e display OLED.
Mentre ci avviciniamo al lancio ufficiale della serie iPhone 16, previsto per il 9 settembre durante l’evento “It’s Glowtime” di Apple, emergono sempre più dettagli sulle possibili colorazioni e specifiche dei nuovi modelli, così come del prossimo iPhone SE 4.
Teaser criptico svela un iPhone 16 Pro Color “Coffee”
Un rivenditore di elettronica di Dubai, Sharaf DG, ha rilasciato un teaser che potrebbe suggerire una nuova colorazione “Coffee” per l’iPhone 16 Pro. Nel video, si vede una tazza di caffè che, ingrandendo, mostra quello che sembra essere il modulo della fotocamera dell’iPhone 16 Pro.
Sebbene il teaser non confermi esplicitamente la colorazione, il suggerimento è stato interpretato come un possibile nuovo colore marrone scuro, simile al colore del caffè. Tuttavia, fino ad ora, nessun altro leaker ha confermato questa colorazione, quindi resta da vedere se si tratta di un’indiscrezione valida o meno.
iPhone SE 4: Display OLED e miglioramenti
L’iPhone SE 4, atteso per il 2025, potrebbe rappresentare un’importante evoluzione rispetto ai modelli precedenti grazie all’introduzione di un display OLED. Secondo un rapporto di Nikkei Asia, Apple sta abbandonando i fornitori giapponesi di pannelli LCD, come Japan Display (JDI) e Sharp, per collaborare con BOE in Cina e LG Display in Corea del Sud. L’adozione del display OLED, simile a quello utilizzato nell’iPhone 13, porterebbe numerosi vantaggi, tra cui neri profondi, miglior contrasto, colori vividi e angoli di visione migliori. Nonostante l’aumento dei costi e il rischio di burn-in, l’upgrade rappresenta un significativo passo avanti per la linea SE, con un prezzo stimato di 500 dollari, superiore ai 429 dollari dell’iPhone SE 3 (2022).
Rumors sulle colorazioni della Serie iPhone 16
Le indiscrezioni suggeriscono che la serie iPhone 16 includerà una gamma di colori per accontentare tutti i gusti. Per i modelli base iPhone 16 e iPhone 16 Plus, le colorazioni attese includono Midnight, Starlight, Pink, Green, Blue (o Purple), Yellow e Red. I modelli Pro, invece, dovrebbero mantenere un aspetto più sobrio con colorazioni come ‘Desert Titanium’, Black, Silver e White. Le voci parlano anche di una possibile variante in colore beige per i modelli Pro, forse chiamata “Desert Titanium”, che rappresenterebbe una scelta audace per Apple.
Con l’avvicinarsi dell’evento di lancio, le aspettative per le nuove colorazioni e le specifiche degli iPhone continuano a crescere ed il 16 può essere un inizio che culmina l’SE 4. Mentre le colorazioni e le specifiche finali saranno confermate solo durante l’evento, le anticipazioni finora suggeriscono che Apple, scopri su Amazon, stia cercando di offrire opzioni per tutti i gusti, mantenendo al contempo la sua tradizione di innovazione e design raffinato.
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