Tech
Xiaomi presenta il Redmi Note 12R con il nuovo chipset Snapdragon 4 Gen 2
Tempo di lettura: 2 minuti. Xiaomi lancia il Redmi Note 12R in Cina, diventando il primo smartphone ad essere equipaggiato con il nuovissimo chipset Snapdragon 4 Gen 2 di Qualcomm.
Xiaomi ha recentemente lanciato il suo ultimo smartphone, il Redmi Note 12R, in Cina. Questo dispositivo si distingue per essere il primo smartphone ad essere equipaggiato con il nuovissimo chipset Snapdragon 4 Gen 2 di Qualcomm. Il Redmi Note 12R promette di offrire prestazioni solide con un design elegante.
Caratteristiche e specifiche
Redmi Note 12R presenta un display IPS LCD da 6,79 pollici con risoluzione FHD+ e un refresh rate di 90Hz. Il display ha un foro per la fotocamera frontale da 5MP. Sul retro, il dispositivo è dotato di una fotocamera principale da 50MP con apertura f/1.8, affiancata da un modulo macro da 2MP. Il Redmi Note 12R viene fornito con opzioni di 4GB, 6GB o 8GB di RAM e 128GB o 256GB di storage, espandibile tramite slot per schede microSD. Inoltre, è alimentato da una batteria da 5.000 mAh con supporto per la ricarica da 18W e utilizza MIUI 14 basato su Android 13 come sistema operativo.
Colori e prezzi
Redmi Note 12R è disponibile in tre colori: Midnight Black, Time Blue e Sky Fantasy. In Cina, il modello base con 4GB di RAM e 128GB di storage è prezzato a CNY 999, che corrisponde a circa 140 dollari. Esiste anche un’opzione per acquistare il dispositivo con un contratto a soli CNY 99, pari a circa 14 dollari.
Disponibilità internazionale
Al momento, il Redmi Note 12R è disponibile solo in Cina. Non è ancora chiaro se Xiaomi abbia piani per lanciare il dispositivo in altri mercati al di fuori della Cina. Con il suo nuovo chipset, un display di alta qualità e una fotocamera potente, il Redmi Note 12R si presenta come un’opzione solida per coloro che cercano un dispositivo di fascia media con prestazioni robuste. Sarà interessante vedere se Xiaomi espanderà la disponibilità del dispositivo a livello globale.
Smartphone
Snapdragon 8 Gen 4 promette prestazioni grafiche eccezionali
Tempo di lettura: 2 minuti. Qualcomm Snapdragon 8 Gen 4 promette prestazioni grafiche eccezionali, con capacità di gestire giochi come Genshin Impact in 1080p.
Snapdragon 8 Gen 4 di Qualcomm si preannuncia come un importante passo avanti in termini di prestazioni grafiche. Secondo le informazioni trapelate da Digital Chat Station su Weibo, il nuovo SoC (System on Chip) flagship sarà in grado di gestire con impressionante fluidità giochi graficamente intensivi come Genshin Impact, in risoluzione nativa 1080p. Questo è particolarmente notevole, poiché il gioco è noto per mettere a dura prova anche i chipset più avanzati attualmente sul mercato.
Sviluppo e lancio previsto
Lo sviluppo del SoC sta procedendo più velocemente del previsto, consentendo a Qualcomm di puntare a un lancio subito dopo il Giorno Nazionale della Cina, il 1° ottobre. Questo timing si allinea con voci precedenti che indicano il lancio del Xiaomi 15 a metà ottobre, che sarà uno dei primi dispositivi ad essere alimentato dal Snapdragon 8 Gen 4, seguito da i flagships di iQOO e OnePlus.
Implicazioni e aspettative
Le prestazioni promesse dal Snapdragon 8 Gen 4 potrebbero segnare una nuova era per gli smartphone di fascia alta, specialmente per gli utenti che danno priorità alle esperienze di gioco mobile. La capacità di eseguire giochi esigenti a impostazioni elevate potrebbe trasformare ulteriormente le percezioni del gaming su mobile, avvicinandolo sempre di più alle esperienze da console e PC.
L’attesa per il Snapdragon 8 Gen 4 è alta, e le sue potenzialità nel migliorare significativamente le esperienze di gioco su dispositivi mobili sono evidenti dalle prime impressioni sulle prestazioni grafiche. Man mano che ci avviciniamo alla sua data di rilascio, l’industria e i consumatori sono impazienti di vedere come questo nuovo chipset influenzerà il mercato degli smartphone di alta gamma.
Tech
PeaZip 9.8: nuovi comandi CLI, Opzioni UI e Tema Tux
Tempo di lettura: < 1 minuto. Scopri le nuove funzionalità di PeaZip 9.8, inclusi comandi CLI aggiuntivi, opzioni UI personalizzabili e il nuovo tema Tux.
PeaZip, il popolare gestore di archivi, ha rilasciato la versione 9.8, che introduce importanti aggiornamenti rispetto alla 9.7 migliorando ulteriormente l’usabilità e l’estetica del programma. Tra le novità, ci sono nuovi comandi per l’interfaccia a linea di comando (CLI), opzioni aggiuntive per la personalizzazione dell’interfaccia utente e l’introduzione di un affascinante tema Tux.
Comandi CLI aggiuntivi
Per gli utenti che preferiscono lavorare da terminale, PeaZip 9.8 offre nuovi switch CLI che ampliano le possibilità di gestione degli archivi attraverso comandi. Questi nuovi switch rendono PeaZip ancora più versatile, permettendo operazioni complesse attraverso semplici comandi testuali.
Opzioni di personalizzazione dell’UI
L’aggiornamento porta anche nuove opzioni di personalizzazione per l’interfaccia utente, consentendo agli utenti di modificare l’aspetto e il comportamento del programma in modo più dettagliato. Queste opzioni includono la possibilità di cambiare schemi di colore, layout e molto altro, per un’esperienza utente ancora più personalizzata.
Tema Tux
Uno degli aggiornamenti più notevoli è l’introduzione del tema Tux, che celebra la mascotte del kernel Linux. Questo tema non solo rende l’interfaccia di PeaZip più attraente per gli appassionati di Linux, ma rafforza anche l’identità open source del software.
PeaZip 9.8 rappresenta un passo significativo nella direzione di rendere il software ancora più potente e personalizzabile. Con le sue nuove funzionalità CLI, opzioni di personalizzazione UI e il tema Tux, PeaZip continua a essere una scelta eccellente per gli utenti che cercano un gestore di archivi robusto e versatile.
Intelligenza Artificiale
Apple iOS 18 avrà funzionalità AI per la Trascrizione Vocale
Tempo di lettura: 2 minuti. iOS 18 introduce la trascrizione e il riassunto vocale AI nell’app Note, migliorando la gestione delle informazioni e rispettando la privacy degli utenti.
Apple sta per rivoluzionare l’interazione con le registrazioni vocali e i testi su iPhone e iPad con il lancio di iOS 18 ed una delle novità più attese è la trascrizione vocale AI all’interno dell’app Note. Attualmente priva della capacità di registrare audio, l’app Note integrerà questa funzionalità, consentendo agli utenti di catturare lezioni, riunioni o sessioni di brainstorming in tempo reale e di convertire automaticamente l’audio in testo.
Funzionalità di trascrizione e riassunto
Oltre a trascrivere le registrazioni vocali, l’intelligenza artificiale sarà in grado di riassumere i contenuti vocali, rendendo più agevole la revisione di lezioni o incontri prolungati. Questo rappresenta un vantaggio significativo per chi ha poco tempo e necessita di comprendere l’essenza di contenuti audio lunghi senza doverli riascoltare per intero.
Approccio orientato alla Privacy
Rispettando la critica questione della privacy degli utenti, Apple ha adottato un approccio “centrato sulla privacy”. Le trascrizioni vocali di base saranno elaborate direttamente sul dispositivo, garantendo la sicurezza dei dati. Le richieste più complesse, che richiedono una maggiore potenza computazionale, potrebbero essere gestite da server terzi sicuri, mantenendo un equilibrio tra funzionalità e privacy.
Miglioramenti di Siri e Safari
L’aggiornamento impatta anche altre applicazioni: Siri, l’assistente virtuale di Apple, riceverà un potenziamento AI per analizzare e riassumere messaggi di testo ed email, facilitando la gestione di comunicazioni prolisse. Anche Safari, il browser predefinito di iPhone, beneficerà di un sistema di riassunto AI che permetterà agli utenti di ottenere un sommario conciso di pagine web dense di informazioni, decidendo così se approfondire ulteriormente.
Queste novità che riguardano la trascrizione vocale in iOS 18 dimostrano l’impegno di Apple nell’utilizzare l’intelligenza artificiale per migliorare l’esperienza utente, semplificando la gestione delle attività quotidiane e ottimizzando l’interazione con i dispositivi. Questi strumenti AI promettono di rivoluzionare l’uso di iPhone e iPad, potenziando la produttività di studenti, professionisti e chiunque desideri massimizzare l’efficacia del proprio dispositivo.
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