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Truffe online

Attenti al falso tributo per la Festa della Donna

Tempo di lettura: < 1 minuto. Questa volta la truffa corre su WhatsApp

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In questi giorni sta circolando su WhatsApp un messaggio apparentemente proveniente da un noto marchio di gioielli che propone un regalo unico a tantissime donne, in occasione della prossima ricorrenza dell’8 marzo.

Il falso tributo

Secondo l’annuncio in circolazione su WhatsApp ma, naturalmente, del tutto falso sarebbero pronti ad essere donati ben 5.000 gioielli. Chi riceve il messaggio viene invitato a cliccare su un link per assicurarsi il proprio gioiello dopo aver risposto ad un breve sondaggio.

Il link dirotta in realtà verso un sito falso con un form di richiesta del dono da compilare con dati anagrafici, personali e bancari che finiranno nelle mani dei truffatori e utilizzati per finalità fraudolente anche per successive campagne di phishing. Viene chiesto infatti un piccolo contributo per la spedizione del falso regalo, solo un modo per per tentare di esaurire il saldo delle carte di credito di tutti i malcapitati che credendo di cogliere una occasione unica resteranno solo con un pugno di mosche in mano e il portafoglio vuoto.

Ma non finisce qua, perché gli utenti sono invitati ad inoltrare ad altri 5 amici, sempre via WhatsApp, il messaggio ricevuto, diventando essi stessi complici inconsapevoli della truffa continuando una tipica catena di Sant’Antonio.

Raccomandazioni

Anche la Polizia Postale ha diramato un alert al riguardo che consiglia per evitare di incorrere in simili truffe, “di verificare sui siti ufficiali la presenza di campagne promozionali in atto e di consultare, attraverso un comune motore di ricerca, le recensioni pubblicate da altri utenti”.

Anche l‘Unione Nazionale dei Consumatori inoltre raccomanda di contattare direttamente l’azienda attraverso i suoi canali ufficiali o il servizio di assistenza per assicurarsi che il messaggio sia vero e che non si tratti semplicemente di una truffa.

Di Salvatore Lombardo

Ingegnere elettronico e socio Clusit, da qualche tempo, sposando il principio dell’educazione consapevole, scrive online per diversi magazine sull’Information Security. È inoltre autore del libro “La Gestione della Cyber Security nella Pubblica Amministrazione”. "Education improves Awareness" è il suo motto.

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