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Truffe online

Trading online, è allarme truffe

Tempo di lettura: 2 minuti. La Polizia Postale allerta: Negli ultimi mesi dell’anno sono aumentati i casi di truffe realizzate mediante trading online

Tempo di lettura: 2 minuti.

Il trading online è un fenomeno che ha preso piede negli ultimi anni permettendo agli utenti, con un conto corrente online, di poter investire il proprio denaro in borsa o in mercati finanziari tramite Internet, cercando di capitalizzare sulla differenza fra prezzo di acquisto e vendita. E’ sempre bene comunque possedere competenze per capire cosa, quando, quanto e come investire.

La dinamica delle truffe del falso trading

Negli ultimi mesi sono aumentati i casi di truffe realizzate mediante trading online. Le modalità con cui la truffa viene realizzata sono molteplici.[…] Nei primi otto mesi di quest’anno la Polizia Postale e delle Comunicazioni ha registrato più di 1600 casi di truffe per falso trading online per un giro d’affari che supera i 50 milioni di euro.“, si legge in un recente rapporto della Polizia Postale.

Le truffe più diffuse del falso trading possono fare leva su opportunità di investimento con diversi strumenti finanziari come ad esempio azioni, criptovalute e investimenti immobiliari.

In tutti i casi, l’iter attraverso il quale si realizzano truffe di questo tipo è il seguente:

  • Il cliente viene convinto, telefonicamente o online, da un presunto intermediario finanziario accreditato, ad investire anche una somma iniziale di poche centinaia di euro promettendo grandi guadagni.
  • Dopo aver ricevuto il denaro investito, il falso broker, per convincere la vittima a investire sempre di più, simula operazioni finanziarie che generano piccole rendite, ma nel momento in cui la vittima decide di ricavare gli utili guadagnati, il presunto intermediario fa perdere le proprie tracce impossessandosi, indebitamente, dell’intero capitale investito.

Solitamente i depositi vengono richiesti in criptovalute o con bonifici verso paradisi fiscali, per rendere difficile la rintracciabilità delle transazioni bancarie.

I consigli

Il consiglio è sempre quello di diffidare da chi propone facili guadagni e investimenti di ulteriore denaro per sbloccare somme già versate. Qualora si volesse seriamente operare tramite piattaforme di trading online, occorre preventivamente assicurarsi che siano certificate dalla CONSOB e dalla Banca d’Italia, ricercare le recensioni riferite alle società di trading d’interesse e consultare la sezione “Warning and publications for investors” dell’ESMA (European Securities and Markets Authority).

Attenzione inoltre che se si è già incappati in una truffa, è molto probabile che i criminali ci possano riprovare o abbiano già venduto i nostri dati ad altri soggetti per tentativi di raggiri futuri.
Per denunce e segnalazioni rivolgersi sempre alla Polizia Postale.

Di Salvatore Lombardo

Ingegnere elettronico e socio Clusit, da qualche tempo, sposando il principio dell’educazione consapevole, scrive online per diversi magazine sull’Information Security. È inoltre autore del libro “La Gestione della Cyber Security nella Pubblica Amministrazione”. "Education improves Awareness" è il suo motto.

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