Sommario
Elon Musk ha recentemente sperimentato la trasmissione di videogiochi sulla piattaforma “X”, precedentemente conosciuta come Twitter. Durante una trasmissione di 50 minuti il 6 ottobre, Musk ha trasmesso in streaming la sua partita al popolare gioco di ruolo online, Diablo 4.
Dettagli della trasmissione e obiettivi di Musk
All’inizio della trasmissione, Musk ha spiegato che l’obiettivo era garantire che l’audio fosse chiaro, l’immagine fosse di buona qualità senza sfarfallio e che i commenti funzionassero correttamente. Nonostante la funzione sia ancora in fase di sviluppo, la qualità della trasmissione è rimasta costante, e Musk sembrava soddisfatto del lavoro svolto dagli sviluppatori. “È fantastico che funzioni”, ha commentato.
Il futuro della trasmissione su “X”
Verso la fine della trasmissione, rispondendo alle domande dei suoi spettatori, Musk ha fornito ulteriori dettagli su ciò che “X” mira a realizzare. Ha annunciato che verrà aggiunto il supporto per la trasmissione da Xbox e PS5. Musk ha sottolineato che, sebbene “X” non miri a superare tutte le altre app in ogni aspetto, l’obiettivo è offrire agli utenti la possibilità di fare tutto ciò che desiderano all’interno della piattaforma “X”. Ha anche aggiunto che, sebbene le app specializzate potrebbero superare “X” in molti modi, “X” potrebbe diventare la migliore app generalista, offrendo valore in termini di scoperta e interazione con il maggior numero di persone nel mondo. Tuttavia, Musk non ha fornito dettagli su eventuali integrazioni di pagamenti o criptovalute con la funzione di streaming.
Interesse crescente nella nuova funzione
La trasmissione di Musk ha attirato una notevole attenzione. Al momento della scrittura, la trasmissione ha raggiunto 2,8 milioni di spettatori in poche ore dalla fine della sessione, mentre il tweet che evidenziava la trasmissione ha ottenuto 9,3 milioni di visualizzazioni e oltre 5.300 retweet.
Il rebranding di Twitter in “X”
Dopo il rebranding da Twitter a “X” a luglio, Musk aveva spiegato che era parte dei suoi piani per sviluppare un’app “tutto in uno” che ospitasse una vasta gamma di funzionalità dei social media e supportasse servizi finanziari, inclusa la criptovaluta.