Le autorità europee, guidate da Germania e Austria, hanno smantellato il Manson Market, un cybercrime marketplace usato per la compravendita di dati rubati e frodi online. Questa operazione coordinata, supportata da Europol, ha portato al sequestro di oltre 50 server e all’arresto di due sospetti chiave. Tra i metodi utilizzati dai criminali figuravano negozi online falsi e phishing, attraverso i quali sono stati sottratti dati sensibili e informazioni bancarie.
Smantellamento del Manson Market e frodi digitali
Il Manson Market era un punto di riferimento per il commercio di credenziali rubate, dati personali e informazioni bancarie. I criminali potevano personalizzare le loro acquisizioni in base alla regione e al saldo dei conti, aumentando l’efficacia delle attività fraudolente. Tra le tecniche più utilizzate, spiccavano i negozi online falsi, progettati per indurre gli utenti a inserire informazioni bancarie che venivano poi rivendute sul marketplace.
Le indagini, avviate nel 2022 dopo segnalazioni di truffe telefoniche in Germania, hanno portato a una vasta operazione condotta in collaborazione con polizie di vari Paesi europei. Durante i raid, sono stati sequestrati oltre 200 terabyte di dati, compresi documenti relativi alle transazioni degli utenti del Manson Market. Le autorità hanno inoltre smantellato l’infrastruttura dei negozi falsi, che operava in Finlandia, Germania, Paesi Bassi e Norvegia.
I due principali sospetti, arrestati in Germania e Austria, sono attualmente in detenzione preventiva. Questi individui sono ritenuti responsabili della gestione della piattaforma, che ha generato milioni di euro di profitti illeciti tra il 2018 e il 2024.
Il ruolo di Europol e la collaborazione internazionale
Europol ha svolto un ruolo fondamentale nell’operazione, fornendo supporto tecnico e facilitando la condivisione di informazioni tra le autorità coinvolte. Grazie al suo Centro europeo per il crimine informatico (EC3), sono state analizzate grandi quantità di prove digitali, rivelando connessioni cruciali tra gli utenti del marketplace e le loro attività illecite.
Durante il giorno dell’operazione, esperti di Europol sono stati dispiegati in Germania e Austria per assistere le autorità locali nella gestione delle azioni di sequestro e negli arresti. La cooperazione transnazionale ha rappresentato un elemento chiave per il successo dell’operazione, dimostrando l’importanza di un approccio unificato nella lotta al cybercrimine.
La chiusura del Manson Market e l’arresto dei suoi operatori rappresentano una vittoria significativa nella lotta al cybercrimine in Europa. Questa operazione evidenzia il potenziale delle collaborazioni internazionali e del supporto tecnico avanzato per contrastare il crimine digitale su larga scala.