La corsa all’intelligenza artificiale continua con il lancio di Grok 3, il nuovo modello di xAI, la società fondata da Elon Musk. L’IA è stata progettata per competere direttamente con GPT-4o di OpenAI e Gemini di Google, promettendo prestazioni superiori grazie a un’architettura più avanzata e a una maggiore capacità computazionale.

Contestualmente, Musk ha anche aumentato il costo dell’abbonamento X Premium+, necessario per accedere a Grok 3, portandolo da 22 dollari a 50 dollari al mese. Tuttavia, le informazioni sui prezzi risultano confuse e gli utenti si trovano di fronte a costi variabili in fase di pagamento.
Cos’è Grok 3 e perché è rilevante
Grok 3 rappresenta un significativo avanzamento rispetto ai modelli precedenti della linea Grok. Secondo Musk, il nuovo modello è stato addestrato in soli 19 giorni utilizzando un cluster di 100.000 GPU Nvidia H100, un’impresa straordinaria considerando che normalmente un’operazione simile richiederebbe anni.
L’architettura di Grok 3 introduce diverse novità:
- Due modalità di funzionamento: “Think” permette di osservare il ragionamento dell’IA mentre risponde, mentre “Big Brain” gestisce attività computazionalmente intensive.
- Deep Search: una nuova funzione di ricerca avanzata che combina dati provenienti da X (ex Twitter) e dal web per fornire risposte più dettagliate.
- Miglioramenti nei benchmark: Grok 3 ha superato GPT-4o, Claude 3.5 Sonnet e Gemini 2 Pro nei test su matematica, scienza e programmazione.
Benchmark: Grok 3 supera ChatGPT e Gemini in alcuni test

Durante la presentazione del modello, xAI ha condiviso risultati di benchmark che dimostrano le capacità di Grok 3 rispetto ai suoi concorrenti.
Secondo i dati diffusi:
- Grok 3 ha migliori prestazioni nei test di ragionamento logico rispetto a GPT-4o di OpenAI e Gemini 2 di Google.
- Il modello eccelle in matematica (AIME), scienza (GPQA) e programmazione (LCB).
- La versione Grok 3 Mini supera modelli come DeepSeek-V3 e Gemini-2 Flash Thinking.
Alcuni esperti di AI, tra cui Andrej Karpathy, ex direttore dell’intelligenza artificiale di Tesla, hanno avuto accesso anticipato a Grok 3 e confermano che il modello si avvicina molto alle prestazioni di OpenAI GPT-4o.
L’abbonamento a X Premium+ raddoppia il prezzo e crea confusione
Il lancio di Grok 3 ha portato con sé un aumento del costo dell’abbonamento X Premium+, che ora costa 50 dollari al mese. Tuttavia, il sito X (ex Twitter) sembra avere problemi con la trasparenza dei prezzi, con utenti che si trovano ad affrontare costi differenti al momento dell’acquisto:
- La pagina di supporto indica 50 dollari al mese,
- La schermata di iscrizione mostra 48,40 dollari al mese,
- Il checkout finale addebita 40 dollari mensili o 395 dollari l’anno.
L’aumento dell’abbonamento segue un trend avviato già a dicembre, quando il costo era passato da 16 a 22 dollari. Inoltre, per accedere a tutte le funzionalità di Grok 3 sarà necessario acquistare un abbonamento separato chiamato “SuperGrok”, il cui prezzo non è ancora stato ufficializzato ma dovrebbe aggirarsi intorno ai 30 dollari al mese o 300 dollari all’anno.
Musk: “Grok 3 è l’IA più intelligente del mondo”
Elon Musk ha dichiarato che Grok 3 è “la più avanzata intelligenza artificiale mai sviluppata”, sottolineando come il modello sia stato progettato per essere “massimamente orientato alla verità”, anche quando le sue risposte potrebbero risultare politicamente scomode.

Musk ha anche criticato gli approcci di OpenAI e Google, sostenendo che le loro IA siano troppo filtrate e limitate da regolamentazioni sulla moderazione dei contenuti. Tuttavia, Grok 3 ha già ricevuto critiche per aver diffuso informazioni errate, in particolare riguardo alle elezioni statunitensi.
Un progetto ambizioso, ma con incognite
Il lancio di Grok 3 rappresenta un passo significativo per xAI, che punta a sfidare OpenAI e Google con un modello più avanzato e meno soggetto a censure. Tuttavia, il progetto si scontra con alcuni problemi:
- Prezzi poco chiari per gli utenti X Premium+, con costi variabili tra 40 e 50 dollari al mese.
- Dubbi sulla reale superiorità di Grok 3 rispetto ai concorrenti, nonostante i benchmark pubblicati da xAI.
- Preoccupazioni per la moderazione dei contenuti, con il rischio che il modello possa essere utilizzato per diffondere informazioni fuorvianti.
Sarà interessante vedere come Grok 3 si posizionerà nel mercato nei prossimi mesi e se sarà in grado di competere con i colossi dell’IA.