Sommario
Il mese di maggio parte con l’analisi Mainstream di Matrice Digitale, che esamina i profili X dei maggiori quotidiani italiani. L’analisi, svolta con la piattaforma Antares che estrae i tweet e li valuta tramite Aldebaran, tool proprietario di Matrice Digitale, restituisce uno scenario interessante ma prevedibile.
I risultati degli eventi affermatisi nel periodo di aprile appaiono scontati.
L’analisi
Sono stati analizzati i profili X di testate come La Verità, Il Giornale, Il Tempo, Libero Quotidiano (area di governo) e, dall’altra parte, Corriere della Sera, La Stampa, la Repubblica, il Manifesto e Il Fatto Quotidiano, offrendo uno spaccato del giornalismo e della libertà di stampa italiana.
In totale sono stati estrapolati 172.175 tweet che hanno generato 774.093 mi piace, 96.996 condivisioni, 10.170 citazioni e circa 91.151 commenti.
Top influencer

Lo scenario appare sempre meno rappresentativo e l’evento legato al Papa nasconde una sorpresa.
Nella lista dei giornalisti più apprezzati per numero di “like” troviamo Tommaso Cerno, Paolo Berizzi, Nello Scavo e Daniele Capezzone. Tra i politici spicca solo Marco Rizzo. Il “popolo” è rappresentato nei piani alti da utenti come Semantide, Ceci Flores, Forza Juventus, Francesco ????????, Mauro Biani e Renza Palavi Communication.
Top mentions

Per numero di menzioni primeggia Paolo Berizzi, seguito da Tommaso Cerno; l’utente Francesco scalza Gad Lerner dalla graduatoria. La senatrice Barbara Floridia (M5S) ottiene grande visibilità, seguita da Roberto Avila e Massimo Giannini. Tra i politici compaiono Matteo Renzi, Enrico Letta e, in fondo, Simone Pillon. Nel settore femminile si distinguono Francesca Totolo e Veronica De Romanis, subito dopo Barbara Floridia.
I più commentati

Per numero di commenti guidano Corriere della Sera, la Repubblica, La Stampa, Il Fatto Quotidiano e La Verità. Tommaso Cerno e Paolo Berizzi si sfidano costantemente anche nei commenti, mentre tra i giornalisti compaiono Francesco Borgonovo, Maurizio Belpietro, Marco Travaglio e Massimo Giannini.
Myrta Merlino è l’unica conduttrice televisiva molto commentata; Giorgia Meloni è l’unica politica in graduatoria, con l’assenza, stavolta, di Matteo Renzi.
Gli argomenti del mese

Sul fronte degli argomenti, Trump registra la percentuale più alta, seguito da Meloni, mentre Papa Francesco si ferma al 5,64 % dopo il 25 aprile. Compaiono anche i temi dazi, Partito Democratico e Putin, che supera l’Unione Europea in visibilità; figura pure kingrezapahlavi tra gli argomenti più discussi. Tra i programmi televisivi, Fuori dal coro è il più citato, ma l’emittente TV2000 domina per le vicende vaticane legate al decesso di Papa Francesco. Il termine Gaza supera Israele in menzioni; Putin continua a precedere Ucraina, mentre Zelensky scivola in fondo alla graduatoria.
Analisi del sentiment

Nel sentiment, l’Avvenire è il quotidiano più gradito, seguito da Libero e Il Tempo di Tommaso Cerno; Libero (diretto da Capezzone) mostra alto consenso. Il Fatto Quotidiano evidenzia dissenso ma mantiene un bacino positivo, mentre La Verità risulta il giornale più divisivo per la bassa percentuale di neutri.
Sorprende la negatività verso i grandi media – Corriere della Sera, La Stampa, il Manifesto e la Repubblica – sebbene Repubblica e La Stampa raccolgano molti commenti neutri.
Analisi dell’autore
È notevole che Donald Trump generi più interesse di Papa Francesco su X. Resta da capire se ciò dipenda dagli algoritmi di Elon Musk, ma in Italia Trump e Meloni sono le figure più citate, in positivo e in negativo, secondo i media. La morte di Papa Francesco ha creato un forte impatto mediatico, ma non sufficiente a superare l’attrazione per Trump. Il Partito Democratico continua a far notizia: il 25 aprile ha riunito l’opposizione al governo ed ha contribuito ad isolare la morte del Papa dal dibattito delle testate giornalistiche. Le principali notizie pubblicate dai media riflettono questa graduatoria, e non è escluso che la foto di Trump in veste papale abbia alimentato l’ironia degli utenti, che scherzosamente lo vorrebbero prossimo capo del Vaticano.