Sommario
Apple rilascia la quinta beta di iOS 26, introduce nuove funzionalità e rifiniture grafiche nel design Liquid Glass, blocca il signing di iOS 18.5 per motivi di sicurezza, aggiorna macOS Tahoe con nuove icone e firmware MagSafe, e prepara il lancio della linea iPhone 17 fissato per il 9 settembre. Le novità coinvolgono anche Apple Watch Ultra 3, con display maggiorato, e i probabili AirPods Pro 3, dotati di ANC potenziato e funzioni biometriche avanzate. Contemporaneamente, emergono indagini per furto tecnologico dei chip A20 da TSMC, mentre Apple introduce Adaptive Power Mode e un assistente AI in Apple Support app, confermando l’integrazione progressiva dell’intelligenza artificiale nel proprio ecosistema.
Aggiornamenti beta iOS 26 e iPadOS 26
Apple distribuisce la quinta beta di iOS 26 e iPadOS 26, che porta significative ottimizzazioni visive e funzionali. Il design Liquid Glass diventa più coerente e traslucido in tutto il sistema. Il Lock Screen presenta animazioni interattive per l’inserimento del passcode, mentre il Control Center include effetti di transizione dinamici con feedback visivo potenziato. Vengono introdotte nuove icone e indicatori visivi, come il lucchetto per connessioni Wi-Fi private, il toggle per la modalità Classic nella fotocamera, il pulsante Select dedicato in Mail, modifiche alla Share Sheet e ai pulsanti Wallet. La Dynamic Island notifica in modo visibile lo stato batteria al 20%, e il Dock del Home Screen presenta ora bordi espansi e più fluidi. Le modifiche migliorano la continuità visiva tra app e sistema, arricchendo anche la beta pubblica di iPadOS 26, che offre un multitasking avanzato ispirato all’esperienza desktop. La versione finale è attesa per settembre, mentre Apple raccoglie feedback attivo dagli sviluppatori.
Cambiamenti in macOS Tahoe beta 5
La quinta beta di macOS Tahoe introduce una rinnovata estetica per l’icona Macintosh HD, ora somigliante a un moderno SSD esterno, allineata all’attuale architettura hardware Apple. L’aggiornamento prosegue la transizione verso un’interfaccia coerente con il design traslucido e dinamico dell’intero ecosistema, ispirato al linguaggio visivo di iOS 26. Anche Disk Utility e Finder ricevono aggiustamenti cromatici, in risposta ai feedback delle beta precedenti. macOS Tahoe include inoltre le nuove app Phone, Journal e Games, con esperienza cross-platform. Spotlight esegue azioni dirette come invio email, mentre app come Messages, Safari e Notes ricevono migliorie incrementali. Le beta sono distribuite tramite System Settings, con rilascio finale previsto per l’autunno.
Firmware MagSafe e aggiornamenti hardware
Apple aggiorna il firmware del caricatore MagSafe da 25W alla versione 2A168, ottimizzandone la compatibilità con i modelli iPhone 16. Il firmware viene installato over-the-air collegando il caricatore a un dispositivo compatibile. La nuova versione abilita prestazioni superiori su iPhone recenti, limitando la potenza a 15W su modelli precedenti. Parallelamente, emergono nuove specifiche per Apple Watch Ultra 3, che sarà dotato di un display più ampio e luminoso, con refresh rate migliorato e bezel più sottili. Il nuovo pannello, con risoluzione 422 x 514, supera quello dell’Ultra 2. Sono attesi anche un nuovo chip, funzionalità satellitari e monitoraggio della pressione sanguigna, secondo codici scoperti in iOS 26 beta. Il lancio è previsto per l’autunno.
Allegazioni furto tecnologia chip A20
Le autorità taiwanesi indagano su un caso di furto di segreti industriali legati al chip A20, basato sul processo 2-nanometer di TSMC. Tre individui – tra cui un ingegnere attivo e un ex dipendente – sono accusati di accesso non autorizzato a informazioni critiche sull’architettura nanosheet transistor, che sarà alla base di iPhone 18. Il processo 2-nm promette incrementi del 10-15% in velocità o riduzione del 25-30% nei consumi rispetto ai 3-nm, con densità uguale o superiore. L’incidente solleva timori sulla protezione della supply chain, mentre TSMC rafforza i controlli interni e Apple mantiene il silenzio. Il furto potrebbe impattare la timeline produttiva e acuisce le tensioni geopolitiche nel settore semiconduttori.
Modalità Adaptive Power per batteria iPhone
Apple sperimenta in iOS 26 una nuova Adaptive Power Mode, progettata per ottimizzare la durata della batteria utilizzando modelli AI on-device. A differenza della modalità Low Power, che interviene al 20%, Adaptive Power regola in modo predittivo le prestazioni, riducendo leggermente luminosità, consumo della CPU e attività in background. Il sistema si attiva in automatico in base ai pattern di utilizzo, richiedendo chip Neural Engine avanzati. È quindi compatibile solo con iPhone 15 Pro e successivi. L’opzione è disattivata per default e si abilita in Settings > Battery > Power Mode. Apple testa la funzione in beta, puntando a una gestione energetica intelligente e impercettibile per l’utente.
Funzionamento Adaptive Power Mode
La Adaptive Power Mode utilizza intelligenza artificiale on-device per analizzare i modelli di consumo energetico e regolare il sistema dinamicamente. Algoritmi neurali ottimizzano il clock della CPU, la luminosità dello schermo e le operazioni background, mantenendo comunque una performance percepita stabile. A differenza della modalità Low Power, Adaptive Power opera in modo trasparente, attivandosi prima che la batteria raggiunga livelli critici, e richiede Neural Engine evoluti esclusivi dei modelli più recenti. Il sistema garantisce maggiore autonomia quotidiana senza compromettere l’esperienza d’uso, posizionandosi come evoluzione intelligente della gestione energetica iOS.
Assistente AI in Apple Support app
Apple introduce un assistente AI generativo nella propria app Support, con funzionalità simili a ChatGPT. Il bot è progettato per rispondere automaticamente a domande tecniche, offrendo soluzioni rapide e contestuali senza l’intervento di un operatore umano. Alcuni utenti negli Stati Uniti hanno accesso in anteprima alla funzione, mentre i termini di utilizzo – aggiornati sul sito Apple – avvertono su potenziali errori o risposte inappropriate. L’integrazione rappresenta un passo verso un ecosistema supportato da AI conversazionale, semplificando le interazioni di troubleshooting e potenziando l’efficacia della app.
Evento iPhone 17 il 9 settembre
Apple conferma l’evento annuale dedicato a iPhone 17 per il 9 settembre 2025, con inviti alla stampa attesi per il 2 settembre. Le fonti carrier tedesche e Bloomberg concordano sulla timeline: preordini dal 12 settembre e disponibilità generale dal 19 settembre. L’evento presenterà iPhone 17, iPhone 17 Air, iPhone 17 Pro e Pro Max, accompagnati da Apple Watch Series 11, SE 3 e Ultra 3. Si attendono feature AI avanzate, nuovi chip e aggiornamenti al design hardware. Come da tradizione, l’evento genererà interesse globale, rafforzando la centralità di Apple nel settore mobile.
Rumors AirPods Pro 3 entro settimane
Le anticipazioni sui nuovi AirPods Pro 3 parlano di un lancio imminente, probabilmente in concomitanza con iPhone 17. I nuovi auricolari avranno ANC migliorata, design più sottile, un bottone capacitivo anteriore e LED di stato nascosto. Le funzionalità includono monitoraggio in-ear della frequenza cardiaca, sensore di temperatura auricolare per letture biometriche, e traduzione live on-device integrata con l’app Translate. iOS 18.1 aggiungerà modalità hearing-aid per ipoacusia lieve, gesture avanzate per Siri e Spatial Audio personalizzato per il gaming. Il prezzo stimato è di 249 euro, con conferme nel codice beta. La disponibilità resta soggetta a potenziali ritardi.