Galaxy S26 con codec APV, display M14 e privacy AI. Tra le novità in arrivo, c’è anche Buds 4 Pro

di Redazione
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Samsung Galaxy Z Fold Special Edition

Samsung si prepara a lanciare il Galaxy S26 con un pacchetto di innovazioni che lo posizionano come diretto rivale dell’iPhone 17. La serie punta su video professionali, display avanzati e funzioni AI per la privacy, rendendosi particolarmente interessante per creator e utenti esigenti. Il nuovo codec APV migliora l’efficienza del 20% rispetto a HEVC, supporta HDR10/HDR10+, profondità colore a 12-bit e subsampling 4:4:4, offrendo video con qualità da studio e dettagli nitidi anche in condizioni di scarsa luminosità. Il Galaxy S26 Ultra introduce un pannello OLED M14 più luminoso, con COE integrato per ridurre i riflessi e migliorare l’efficienza energetica. In aggiunta, la funzione Flex Magic Pixel protegge la privacy nascondendo i contenuti da angolazioni laterali, regolabile manualmente o automaticamente in ambienti affollati. Samsung arricchisce inoltre l’ecosistema con gli auricolari Galaxy Buds 4 Pro, previsti per il 2026, potenzialmente dotati di UWB per un’integrazione più profonda. La strategia punta a elevare gli standard di fotografia, video e sicurezza in mobilità, consolidando il ruolo della serie S come riferimento per l’innovazione tecnologica.

Innovazioni video con il codec APV

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Galaxy S26 con codec APV, display M14 e privacy AI. Tra le novità in arrivo, c'è anche Buds 4 Pro 8

La nuova generazione S26 porta il codec APV al centro dell’esperienza video. Questo formato riduce le dimensioni dei file del 20% rispetto a HEVC, senza sacrificare la qualità. Supportando 12-bit di profondità colore, HDR10/HDR10+ e campionamento 4:4:4, il sistema assicura gradazioni cromatiche fluide e un range dinamico superiore, ideale per editing professionale. Il supporto ai profili LOG consente di applicare LUT direttamente in Gallery e nell’app Studio, semplificando i flussi di lavoro di creator e videomaker. Samsung abilita inoltre la registrazione 3D stereoscopica, compatibile con headset XR, e frame rate fino a 100fps in 4K, offrendo flessibilità creativa senza precedenti. La funzione Horizon Lock, mutuata dal mondo action cam, stabilizza i video mantenendo l’orizzonte fisso anche in movimento. Queste caratteristiche consolidano il Galaxy S26 come uno strumento per produzioni di alto livello, ponendolo in concorrenza diretta con il ProRes di Apple.

Display M14 e tecnologia COE sul Galaxy S26 Ultra

Il Galaxy S26 Ultra segna un salto qualitativo nel display grazie alla nuova generazione OLED M14, che migliora luminosità, fedeltà cromatica ed efficienza energetica. Il pannello integra la tecnologia COE (Color on Encapsulation), già sperimentata nei foldable, che riduce i riflessi eliminando la necessità di un polarizzatore separato. Questo comporta spessori ridotti, consumi minori e una visibilità migliore in esterni, rafforzando la competitività del modello Ultra rispetto ai flagship rivali. L’adozione esclusiva di M14 e COE sul top di gamma evidenzia la volontà di Samsung di differenziare l’offerta, riservando ai clienti premium il massimo livello di qualità visiva e durabilità del pannello.

Privacy AI con Flex Magic Pixel

Il tema della protezione dei dati personali assume un ruolo centrale con l’introduzione del Flex Magic Pixel. Questa funzione utilizza l’hardware del display per ridurre la leggibilità da angolazioni laterali, contrastando il fenomeno del shoulder surfing. Gli utenti possono impostare diversi livelli di privacy, fino alla modalità maximum, che oscura maggiormente i contenuti sensibili. L’AI di sistema rileva automaticamente le app da proteggere, come quelle bancarie, e può attivare la funzione in luoghi pubblici o affollati. Questo approccio rappresenta un passo avanti rispetto alle tradizionali pellicole privacy, integrando la protezione direttamente nel pannello. Il bilanciamento tra privacy e qualità visiva resta una priorità, con la garanzia di mantenere immagini chiare e luminose nella visione frontale.

Ecosistema Galaxy: Buds 4 Pro e nuove integrazioni

Accanto al lancio del Galaxy S26, Samsung prepara l’arrivo dei Galaxy Buds 4 Pro nel 2026. I firmware emersi confermano lo sviluppo attivo, con codici modello SM-R640 per la versione Pro e SM-R540 per la variante standard. Tra le innovazioni più attese vi è la possibile integrazione della connettività UWB (Ultra Wideband), che permetterebbe un tracking avanzato e una sincronizzazione più precisa con la serie S26. Gli auricolari si posizionano come opzione wireless premium, parte di una strategia volta a rafforzare la sinergia tra smartphone, audio e AI. Samsung punta a un ecosistema integrato, capace di offrire esperienze fluide e personalizzate, in linea con la filosofia Galaxy.

Galaxy Buds 3 Pro
Galaxy Buds 3 Pro

Il Galaxy S26 si conferma come un dispositivo progettato per spingere oltre i limiti del mobile computing multimediale. Con il codec APV e le opzioni di registrazione avanzate, la serie soddisfa i creator professionisti; il display M14 con COE porta l’esperienza visiva a nuovi livelli di luminosità ed efficienza; il Flex Magic Pixel integra la privacy come elemento chiave della user experience. Infine, i Galaxy Buds 4 Pro aggiungono un tassello importante all’ecosistema, ampliando la connettività e le capacità AI. L’intera strategia evidenzia la volontà di Samsung di consolidare la leadership nella fascia premium, rispondendo alle richieste di qualità, sicurezza e innovazione che caratterizzano l’attuale mercato mobile.

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