Il nuovo MediaTek Dimensity 9500 rappresenta il processore più ambizioso mai realizzato dall’azienda, pensato per smartphone flagship ultra-premium con particolare attenzione a AI generativa, fotografia mobile e gaming ad alte prestazioni. Basato su processo produttivo a 3nm, questo SoC adotta un’architettura all big-core che massimizza la potenza computazionale e l’efficienza, distinguendosi dal tradizionale approccio ibrido di Qualcomm. I primi dispositivi con Dimensity 9500 arriveranno entro la fine del 2025, grazie a partnership con Vivo e Oppo, segnando un’espansione strategica nel mercato Android premium e posizionando MediaTek come alternativa concreta ai chip Snapdragon e alle soluzioni Apple Silicon.
Cosa leggere
Architettura e prestazioni CPU

Il cuore del Dimensity 9500 è una CPU ridisegnata che combina un ultra core a 4,21 GHz, tre core premium e quattro core performance. Questo setup garantisce un miglioramento del 29% nelle prestazioni single-core e del 16% in multi-core rispetto al Dimensity 9400, mantenendo però un risparmio energetico del 55% nei picchi di carico. La scelta di un design all big-core consente al chip di mantenere prestazioni costanti senza throttling termico prolungato, anche durante sessioni di gaming o carichi di lavoro intensivi. Grazie alla cache avanzata e al supporto per RAM LPDDR5X ad alta banda, il Dimensity 9500 eccelle in multitasking, compilazioni di codice, editing video e utilizzo di app AI-intensive. L’integrazione di algoritmi predittivi basati su AI ottimizza la gestione del clock, bilanciando potenza e durata della batteria.
Capacità AI e NPU 990
Uno dei punti di forza del Dimensity 9500 è la NPU 990 di nona generazione, che raddoppia la potenza AI rispetto alla generazione precedente. L’unità è ottimizzata per modelli LLM fino a 128K token, generazione di immagini 4K on-device e supporto per framework come TensorFlow e Gemini di Google. La compatibilità con BitNet 1-bit riduce i consumi fino al 40% nei task AI, mentre il nuovo Generative AI Engine 2.0 consente di gestire elaborazioni multimodali (testo, immagini, audio) con maggiore fluidità. Le operazioni avvengono interamente on-device, preservando la privacy e riducendo la dipendenza dal cloud. Questo approccio rende il Dimensity 9500 particolarmente adatto a funzioni di riconoscimento vocale, traduzione istantanea, sintesi vocale e applicazioni creative di nuova generazione.
Grafica e gaming con GPU G1-Ultra
Sul fronte grafico, il Dimensity 9500 integra la nuova GPU Arm G1-Ultra, con prestazioni superiori del 33% e consumi ridotti del 42% rispetto alla generazione precedente. Il chip porta il ray-tracing hardware su mobile a un livello superiore, con un incremento del 119% nelle prestazioni rispetto al Dimensity 9400, avvicinando l’esperienza a quella delle console di nuova generazione. Il supporto a interpolazione frame fino a 120fps, rendering adattivo e API Vulkan avanzate consente di gestire titoli AAA, realtà aumentata e VR con fluidità costante. Le ottimizzazioni includono upscaling AI per innalzare la risoluzione dei contenuti e haptics avanzati con audio spaziale, elementi che rafforzano l’esperienza immersiva. Il chip è inoltre pensato per il cloud gaming 5G e Wi-Fi 7, garantendo latenze ridotte e streaming stabile anche in sessioni prolungate.
Fotografia e imaging con ISP Imagiq 1190
La fotografia mobile beneficia dell’ISP Imagiq 1190, compatibile con sensori fino a 200MP e dotato di pre-processing in RAW-domain per migliorare la qualità dei dettagli e l’ampiezza della gamma dinamica. Grazie all’integrazione con la NPU, il processore ottimizza autofocus in condizioni di scarsa luminosità, gestisce video 4K a 60fps con stabilizzazione AI e introduce ritratti cinematici con sfocatura naturale. Funzioni come night mode evoluto, zoom ibrido con super-resolution, slow-motion a 960fps e editing AI in tempo reale completano il pacchetto, offrendo agli utenti strumenti di livello professionale direttamente sul dispositivo.
Connettività e storage
Il Dimensity 9500 supporta 5G sub-6GHz e mmWave, insieme a Wi-Fi 7, assicurando velocità di trasferimento elevate e stabilità nelle connessioni. L’integrazione di storage UFS 4.1 a quattro canali raddoppia la velocità di lettura e scrittura rispetto alle soluzioni precedenti, accelerando il caricamento dei modelli AI e riducendo i tempi di avvio delle app. Questa caratteristica è particolarmente utile per scenari di edge computing e per i futuri dispositivi foldable e tablet ibridi, settori in cui MediaTek punta a consolidare la sua presenza.
Prospettive di mercato e dispositivi attesi
Il rollout del Dimensity 9500 è previsto per il quarto trimestre 2025, con debutto su smartphone Vivo e Oppo, seguiti da altri brand cinesi ed europei. Il chip sarà al centro di modelli come il Find X8 Pro, con espansione prevista anche su tablet premium e foldable. Il prezzo competitivo e le capacità tecniche avanzate rafforzeranno la posizione di MediaTek nel segmento premium, tradizionalmente dominato da Qualcomm e Apple. Con queste innovazioni, l’azienda si candida a diventare un attore centrale nello sviluppo di dispositivi Android di nuova generazione.