Samsung si prepara a rinnovare il proprio ecosistema mobile con tre novità strategiche: il debutto del Galaxy Z TriFold con zoom 100x, gli upgrade UFS 4.1 su Galaxy S26 e Z Fold 8, e il lancio del Galaxy A57 equipaggiato con Exynos 1680. I leak diffusi da insider mostrano come l’azienda punti sia sul segmento premium sia su quello mid-range, con dispositivi che combinano design innovativo e performance AI potenziate. Il TriFold ridefinisce i foldable con un’esperienza fotografica di livello flagship, mentre S26 e Z Fold 8 beneficiano del nuovo Snapdragon 8 Elite Gen 5. In parallelo, l’A57 rafforza la linea A con un processore più potente, pensato per offrire valore e longevità in mercati competitivi.
Cosa leggere
Leak sul Galaxy Z TriFold
Il Galaxy Z TriFold segna una svolta nel design pieghevole di Samsung. Secondo i leak condivisi su X, il dispositivo introdurrà una fotocamera da 200MP con zoom fino a 100x, colmando un limite storico dei foldable, finora vincolati a sensori telephoto modesti. Le animazioni diffuse da TechHighest e evowizz mostrano un software ottimizzato per gestire i tre pannelli pieghevoli, con interfacce fluide per multitasking e app multiple.

Il design è stato studiato per resistere a pieghe ripetute, grazie a materiali rinforzati che aumentano la durabilità. L’innovazione principale resta la capacità fotografica: un foldable che elimina i compromessi ottici e si posiziona allo stesso livello dei Galaxy Ultra. Con debutto previsto entro fine 2025, il TriFold proietta Samsung al vertice della competizione contro i brand cinesi più aggressivi.
Upgrade per Galaxy S26 e Z Fold 8
La serie premium Galaxy riceve un importante aggiornamento hardware con l’adozione del nuovo Qualcomm Snapdragon 8 Elite Gen 5, fabbricato a 3nm da TSMC. Il chip introduce core Oryon di terza generazione (due prime core a 4,61 GHz e sei ad alte prestazioni a 3,63 GHz), una GPU Adreno 840 con supporto a Unreal Engine 5, NPU potenziata del 37 percento e un modem Snapdragon X85 da 12,5 Gbps in download. Samsung integra inoltre storage UFS 4.1, fornito da Micron, che migliora l’efficienza energetica del 25 percento rispetto a UFS 4.0, stabilizza le temperature e rafforza la sicurezza. Questo upgrade rende l’esperienza quotidiana più rapida e sostenibile, con app che si aprono più velocemente e consumi ridotti. L’S26 e lo Z Fold 8 diventano così piattaforme ottimali per il gaming avanzato, l’elaborazione AI on-device e le nuove funzioni di Galaxy AI.
Dettagli sul Galaxy A57 mid-range
Il Galaxy A57, apparso nei database IMEI come SM-A576B/DS, rappresenta l’evoluzione della fascia media Samsung. Equipaggiato con il nuovo Exynos 1680, il dispositivo introduce una CPU aggiornata e una GPU con prestazioni raddoppiate rispetto al modello precedente Exynos 1580. Il lancio è previsto nei primi mesi del 2026.

Oltre alla potenza rinnovata, l’A57 integra un display AMOLED ad alta risoluzione, connettività 5G, fotocamere migliorate e una batteria di lunga durata. Samsung punta a offrire un dispositivo equilibrato, con funzionalità AI base e supporto software esteso, destinato a competere direttamente con i mid-range cinesi e con la serie Pixel A di Google. L’obiettivo è consolidare la linea A come best-seller globale, con un rapporto qualità-prezzo competitivo e un design resistente adatto a un pubblico giovane.
Implicazioni per l’ecosistema Samsung
Le innovazioni distribuite tra le varie fasce di mercato dimostrano la strategia di integrazione trasversale di Samsung. Il TriFold consolida la leadership nei foldable, l’S26 e lo Z Fold 8 elevano lo standard della fascia premium con AI e connettività avanzata, mentre l’A57 porta funzionalità di nuova generazione in un dispositivo accessibile. L’adozione congiunta di Snapdragon e Exynos consente di bilanciare prestazioni e costi, rafforzando la presenza su scala globale. Con un ecosistema che collega smartphone, wearables, dispositivi AR/VR e soluzioni IoT, Samsung consolida la propria posizione come alternativa aperta all’universo Apple, puntando su aggiornamenti frequenti, sicurezza on-device e una strategia software centrata su One UI. Questa diversificazione prepara il terreno a una gamma capace di coprire ogni segmento di mercato, senza sacrificare innovazione o competitività.