Apple rilascia iOS 26.0.1 e prepara Vision Pro 2 con chip M5

di Redazione
0 commenti
iPhone 17 Pro e Vision Pro 2: futuro con AI, design rivoluzionato e display pieghevoli

Gli ultimi aggiornamenti software di Apple introducono correzioni critiche a bug e vulnerabilità che hanno colpito iPhone 17, iPad e Mac Studio, mentre emergono indiscrezioni sul nuovo Vision Pro 2 con chip M4 o M5, oltre a schemi trapelati di iPhone 16e e novità su iPad Mini 8. Gli update mirano a rafforzare la stabilità dei dispositivi e a garantire la sicurezza dell’ecosistema, consolidando la strategia di Apple in vista di lanci futuri.

Aggiornamenti iOS 26.0.1

Apple ha rilasciato iOS 26.0.1 per risolvere disconnessioni di Wi-Fi e Bluetooth che affliggevano modelli come iPhone 17, iPhone Air e iPhone 17 Pro. L’update elimina artefatti nelle foto scattate sotto luci specifiche e corregge il problema delle icone app vuote causato dal tinting personalizzato. Un fix importante riguarda anche VoiceOver, che tendeva a disattivarsi dopo l’installazione degli update. Parallelamente, iPadOS 26.0.1 risolve bug della tastiera floating e ottimizza le funzioni di accessibilità. Particolare attenzione è stata posta alla vulnerabilità di FontParser, che poteva causare la terminazione improvvisa delle app. Apple ha introdotto un bounds checking migliorato, prevenendo exploit e garantendo maggiore affidabilità. Per i dispositivi non aggiornati a iOS 26, l’azienda ha rilasciato anche iOS 18.7.1, includendo le stesse correzioni di sicurezza.

Aggiornamenti macOS Tahoe 26.0.1

Con macOS Tahoe 26.0.1, Apple ha risolto un errore di installazione su Mac Studio M3 Ultra, che impediva l’upgrade per problemi di check hardware. Anche in questo caso, l’update integra la patch per la vulnerabilità di FontParser, applicata trasversalmente a più piattaforme. In parallelo, l’azienda ha distribuito macOS Sequoia 15.7.1 e macOS Sonoma 14.8.1, garantendo supporto e sicurezza anche per i sistemi meno recenti. La distribuzione coordinata degli aggiornamenti dimostra come Apple mantenga un approccio unificato alla protezione, garantendo agli utenti un’esperienza sicura su diverse generazioni di hardware.

Altri aggiornamenti software

L’azienda ha esteso i fix anche a watchOS 26.0.2, migliorando stabilità e sicurezza degli Apple Watch, e a visionOS 26.0.1, con correzioni legate ancora una volta a FontParser. tvOS 26.0.1 ha risolto problemi di sincronizzazione audio nelle app di streaming, mentre il software HomePod 26.0.1 ha introdotto miglioramenti generali di compatibilità e performance. Questi aggiornamenti confermano l’approccio trasversale di Apple, che assicura una protezione uniforme in tutto l’ecosistema.

Rumors su Vision Pro 2

Parallelamente agli aggiornamenti software, circolano indiscrezioni sul nuovo Vision Pro 2, che potrebbe adottare un chip M4 o M5, segnando un salto significativo rispetto all’attuale M2. Apple prevede di potenziare il neural engine, portandolo fino a 16 core, con l’obiettivo di migliorare l’elaborazione delle applicazioni AI e la gestione delle immagini in tempo reale. Un altro punto chiave riguarda il comfort: è atteso un nuovo head strap progettato per ridurre lo strain su collo e testa, rispondendo alle critiche emerse dagli utenti del primo modello. Secondo le indiscrezioni, la variante “leggera” del visore non arriverà prima del 2027, lasciando a Vision Pro 2 un ruolo di aggiornamento intermedio focalizzato su performance ed ergonomia.

Leak su iPhone 16e

La FCC ha pubblicato per errore documenti riservati che rivelano schemi di iPhone 16e, con dettagli su componenti board-level e antenne dei modelli A3212, A3408, A3409 e A3410. Sebbene i file siano stati rapidamente rimossi, il leak ha attirato l’attenzione dei ricercatori hardware e dei repair shop indipendenti. Apple considera queste esposizioni rischiose per la sicurezza, pur sottolineando che non hanno alcun impatto diretto sugli utenti finali. L’episodio riflette tuttavia le difficoltà di mantenere la riservatezza nelle fasi di certificazione.

Rumors su iPad Mini 8

Un’altra novità riguarda l’atteso iPad Mini 8, che dovrebbe integrare il chip A19 Pro, derivato dall’iPhone 17 Pro, con GPU a 5 core e performance ottimizzate per il multitasking e l’uso di Apple Intelligence. Il design rimarrà simile a quello dell’iPad Air, mantenendo compattezza e portabilità come punti di forza. Il lancio è previsto per il primo semestre del 2026, mentre aggiornamenti più consistenti come l’adozione di display OLED sarebbero rimandati agli anni successivi.

Nuovi display Apple in produzione

Apple si prepara anche al lancio di due nuovi monitor identificati dai codici J427 e J527. Tra questi spicca un 27 pollici mini-LED, progettato per sostituire l’attuale Studio Display del 2022. Il nuovo modello offrirà maggiore luminosità, contrasto superiore e una risoluzione fino a 5K, con integrazione di camera e speaker. Il prezzo dovrebbe attestarsi intorno ai 1466 euro, confermando la collocazione premium dei prodotti Apple. L’uscita è attesa tra fine 2025 e inizio 2026, con una produzione già avviata per garantire disponibilità su larga scala.