Samsung amplia la distribuzione di One UI 8 su un numero crescente di dispositivi, tra cui Galaxy Z Flip 5, Galaxy A25 e l’intera serie Galaxy S22, mentre prepara il debutto di One UI 8.5 con funzioni AI avanzate e nuove integrazioni software. La strategia segna una fase chiave per l’azienda coreana, che consolida la propria leadership nel settore Android sfidando Honor sul terreno dell’intelligenza artificiale applicata all’esperienza utente. L’aggiornamento introduce interfacce più fluide, strumenti creativi basati su AI e ottimizzazioni di sistema che migliorano stabilità, velocità e personalizzazione. Samsung punta su un approccio ibrido: elaborazione on-device per privacy e sicurezza, ma anche servizi cloud contestuali che ampliano le capacità di assistenza intelligente.
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Espansione di One UI 8 sui dispositivi foldable

Il rollout di One UI 8 inizia ufficialmente in Europa per Galaxy Z Flip 5, con il firmware F731BXXUF5I9 da oltre 3,1 GB. L’interfaccia riprogettata scorre in modo più naturale tra schermate e app, offrendo una sensazione tattile più fluida e transizioni visive armoniche. Il nuovo Calendar semplifica la gestione di eventi e promemoria, mentre la funzione Now Bar introduce aggiornamenti su finanza, parcheggi e YouTube integrando i dati di Google Finance. La modalità DeX riceve un redesign completo con una barra delle applicazioni più snella e intuitiva, mentre Drawing Assist guadagna stili grafici aggiuntivi per potenziare la creatività visiva. L’app Weather ora utilizza animazioni immersive che reagiscono alle condizioni meteo in tempo reale, rendendo l’esperienza più dinamica. La compatibilità con dual 4K output resta garantita, e il supporto Quick Share full-screen semplifica l’invio di file di grandi dimensioni. Il rollout europeo precede l’espansione verso Asia e Americhe, confermando la solidità del piano di aggiornamento globale.
Aggiornamenti per mid-range e flagship precedenti

Anche i modelli di fascia media e le generazioni precedenti beneficiano delle stesse migliorie. Galaxy A25 riceve One UI 8 basato su Android 16, con firmware A256BXXU8DYI8, che introduce un Quick Panel ridisegnato e animazioni più fluide. La modalità DeX viene ottimizzata per offrire un’esperienza desktop coerente e reattiva anche su hardware mid-range, mentre Now Brief aggiunge nuove card informative. Gli utenti possono ora ascoltare riassunti vocali di pagine web e contenuti testuali, una funzione pensata per migliorare l’accessibilità. Anche la serie Galaxy S22 riceve lo stesso pacchetto di novità, confermando l’impegno di Samsung nel mantenere aggiornati i flagship passati. Le ottimizzazioni energetiche migliorano la durata della batteria e la stabilità complessiva, mentre la compatibilità con i servizi Good Lock trasforma anche i modelli di fascia media in dispositivi dall’esperienza quasi premium.
Good Lock e la trasformazione dei Galaxy di fascia media
L’app Good Lock continua a essere il cuore delle personalizzazioni avanzate. Con i suoi moduli aggiornati, come Theme Park, Wonderland e NavStar, permette agli utenti di creare temi 3D dinamici, schermate di blocco personalizzate e layout gestuali ottimizzati. Funzionalità come Keys Café aggiungono giochi interattivi alla tastiera, mentre MultiStar potenzia il multitasking e Routines+ espande l’automazione delle attività quotidiane. QuickStar ridisegna il pannello rapido con un’estetica coerente con One UI 8, e Edge Lighting+ consente di personalizzare le notifiche con effetti luminosi perimetrali.

Su Galaxy A55 e A25, Good Lock eleva la user experience al livello dei flagship, mantenendo al contempo prestazioni fluide e consumo energetico contenuto. Questa modularità consente di estendere l’esperienza One UI anche ai dispositivi meno costosi, consolidando l’ecosistema Samsung.
Le novità in arrivo con One UI 8.5
One UI 8.5, basata su Android 16 QPR2, rappresenterà un salto qualitativo in termini di stabilità e coerenza visiva. L’aggiornamento introdurrà temi scuri estesi, un sistema di widget per lock screen di terze parti e un motore di feedback aptico più granulare, capace di adattarsi al tipo di interazione. Samsung integrerà inoltre Health Connect per il tracciamento continuo dell’attività fisica e nuove funzioni di sicurezza come Secure Lock Device e Phone Theft Protection, che bloccano lo smartphone in caso di furto. Le novità software includeranno PDF annotation nativa, editing documenti integrato, supporto audio spaziale tramite Eclipsa 3D Audio, e controlli manuali per la luminosità HDR/SDR. La build BP4A (SDK 36.1) verrà rilasciata inizialmente con la serie Galaxy S26, per poi estendersi agli altri dispositivi compatibili nel corso del 2026.
Sfida AI: Samsung Galaxy AI contro Honor Magic AI

La concorrenza tra Samsung e Honor si sposta sul piano dell’intelligenza artificiale. Samsung Galaxy AI propone 11 strumenti avanzati che spaziano dalla traduzione in tempo reale alla riscrittura automatica dei testi, fino a tool come Photo Assist per editing generativo e Audio Eraser per la rimozione di rumori indesiderati. L’elaborazione avviene in larga parte on-device, garantendo maggiore privacy e velocità. Honor Magic AI, invece, punta sulla creatività visiva e introduce funzioni come AI Deepfake Detection, Magic Portal per condivisione contestuale, AI Eraser e AI Outpainting, che espandono immagini con realismo sorprendente. Honor eccelle nella generazione video grazie all’integrazione con Google Veo 2, mentre Samsung primeggia nella produttività e nelle traduzioni multilingue in tempo reale. Entrambe sfruttano le basi Gemini di Google, ma differiscono nella filosofia: Samsung punta a un’AI discreta e locale, Honor a un’AI espressiva e cloud-driven. Gli utenti percepiscono una competizione diretta, soprattutto tra Galaxy Z Fold 7 e Magic V5, simboli dei due approcci opposti.
Impatto sul mercato e prospettive future
L’espansione di One UI 8 e il debutto imminente di One UI 8.5 segnano una tappa cruciale nella strategia software di Samsung, sempre più orientata verso l’integrazione tra AI, privacy e personalizzazione profonda. L’azienda sfrutta il vantaggio competitivo derivante dal controllo dell’intera filiera – hardware, software e distribuzione – per costruire un ecosistema coerente, flessibile e scalabile. Le mosse di Honor, focalizzate su AI creativa e interfacce contestuali, spingono Samsung ad accelerare lo sviluppo della propria suite intelligente, che entro il 2026 includerà moduli evoluti per fotografia neurale, ricerca semantica e assistenza predittiva. La competizione tra le due aziende si traduce in una crescita complessiva dell’esperienza Android, con effetti diretti su stabilità, design e sicurezza dei dispositivi di prossima generazione.