Firefox 144 e Chrome 141 migliorano sicurezza e integrazione AI

di Redazione
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Google Chrome e Mozilla Firefox aggiornamenti

Mozilla e Google rilasciano gli aggiornamenti dei browser Firefox 144 e Chrome 141, introducendo novità su privacy, intelligenza artificiale e sicurezza. Firefox 144 si concentra su gestione multi-profilo e ricerca AI conversazionale, mentre Chrome 141 corregge una vulnerabilità zero-day critica e ottimizza stabilità e prestazioni su desktop e mobile. Entrambe le piattaforme rafforzano la protezione contro exploit remoti e migliorano l’esperienza d’uso per utenti e sviluppatori.

Firefox 144: profili browser e ricerca AI integrata

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Mozilla introduce in Firefox 144 una gestione avanzata dei profili browser, consentendo di separare attività lavorative e personali in ambienti completamente isolati. Ogni profilo conserva cronologia, schede e preferiti indipendenti, migliorando privacy e organizzazione. L’utente può passare da un profilo all’altro senza chiudere le sessioni attive, mantenendo una continuità fluida nell’utilizzo. L’altra grande novità è la search AI integrata con Perplexity, accessibile direttamente dalla barra degli indirizzi. Questo motore fornisce risposte sintetiche e citazioni verificabili, combinando accuratezza e tutela dei dati. Mozilla chiarisce che le ricerche non condividono informazioni personali con servizi esterni, preservando la filosofia open source e la trasparenza della piattaforma. Firefox 144 aggiunge anche la ricerca visiva con Google Lens, permettendo di trovare prodotti simili, copiare testo dalle immagini o tradurre contenuti visivi. Il browser supporta nuove lingue di traduzione come bangla, finlandese, azerbaigiano e islandese, con miglioramenti significativi per arabo, bulgaro e ceco.

Sicurezza avanzata e cifratura AES-256

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Mozilla rafforza la sicurezza delle credenziali locali passando dalla crittografia 3DES-CBC a AES-256-CBC per la memorizzazione delle password su disco, mentre la sincronizzazione continua a utilizzare AES-256-GCM per la protezione end-to-end. Questa modifica consolida la resilienza del browser contro attacchi di esfiltrazione o accessi non autorizzati. In ambito sicurezza, Firefox 144 include fix per vulnerabilità non specificate e ottimizzazioni nei processi sandbox, mantenendo elevata la protezione contro exploit legati al rendering o all’esecuzione di codice remoto. Mozilla conferma che i profili separati contribuiscono anche alla mitigazione di session hijacking o accessi non desiderati tra ambienti diversi.

Funzionalità e API per sviluppatori

La nuova versione introduce diverse API dedicate agli sviluppatori, tra cui Element.moveBefore, math-shift compact e View Transition API Level 1, che consentono transizioni fluide tra pagine e componenti. Mozilla integra inoltre PerformanceEventTiming.interactionId per misurare i tempi di interazione e nuove funzioni di accessibilità come gli attributi command per interfacce interattive. La sezione multimediale di Firefox 144 beneficia di batch-encoding per VideoEncoder su Windows e di resizeMode in getUserMedia per un miglior controllo del crop video. Il browser abilita anche l’importazione di texture esterne con GPUDevice e introduce dithering hardware per gradienti più uniformi. Tutte queste migliorie rafforzano l’esperienza per chi sviluppa applicazioni web complesse e contenuti interattivi.

Esperienza utente migliorata e nuove scorciatoie

Mozilla introduce una gestione più intuitiva della modalità Picture-in-Picture: premendo Shift + Click è ora possibile chiudere la finestra video senza mettere in pausa la riproduzione. Su Windows, Firefox apre i link provenienti da app esterne sullo stesso desktop virtuale in uso, migliorando l’integrazione con l’ambiente operativo. La community Mozilla ringrazia inoltre 12 nuovi contributori volontari, segno di una collaborazione continua nella crescita del progetto open source.

Chrome 141: sicurezza rafforzata e fix per zero-day

Google aggiorna Chrome Stable alla versione 141.0.7390.107/.108 su Windows, macOS e Linux, introducendo una patch per la vulnerabilità CVE-2025-11756, un bug di tipo use after free individuato nel modulo Safe Browsing. Questo difetto, classificato come di alta gravità, poteva consentire l’esecuzione di codice remoto in caso di sfruttamento attivo. L’azienda ringrazia i ricercatori indipendenti per la scoperta e sottolinea che i dettagli tecnici completi resteranno riservati finché la maggior parte degli utenti non avrà aggiornato il browser. Google utilizza strumenti di analisi come AddressSanitizer, MemorySanitizer e Control Flow Integrity per individuare vulnerabilità prima della pubblicazione, oltre a test di fuzzing automatizzati tramite libFuzzer e AFL per mitigare gli errori di memoria.

Miglioramenti prestazionali e stabilità multipiattaforma

Chrome 141 integra ottimizzazioni per la stabilità e la gestione della memoria, offrendo navigazione più fluida e tempi di caricamento ridotti. Gli aggiornamenti vengono distribuiti progressivamente per garantire la massima compatibilità con ambienti enterprise. Google invita a verificare la versione installata tramite la pagina Chrome Security e ad applicare gli update per evitare possibili exploit.

Chrome 141 su Android e iOS

Sui dispositivi mobili, Chrome per Android raggiunge la versione 141.0.7390.111, con miglioramenti mirati alla stabilità e alla sicurezza. La release include gli stessi fix di sicurezza del desktop, adattati al contesto mobile, e un rollout graduale su Google Play. Gli utenti possono segnalare bug direttamente sul Chromium bug tracker.

Per gli utenti iOS, la build 141.0.7390.96 introduce ottimizzazioni per prestazioni e compatibilità, mantenendo l’allineamento funzionale con la versione desktop. Le correzioni mirano a evitare crash improvvisi e migliorare la sincronizzazione dei dati, rafforzando la coerenza dell’ecosistema cross-device.

ChromeOS LTS e Extended Stable

Google aggiorna inoltre il canale Extended Stable alla versione 140.0.7339.249, focalizzata sulla stabilità per le imprese, e il ramo ChromeOS LTS alla build 138.0.7204.293, passando dalla precedente 132. Questi aggiornamenti garantiscono supporto a lungo termine, compatibilità con hardware legacy e mitigazione di vulnerabilità conosciute. Gli utenti su dispositivi non “pinned” riceveranno automaticamente l’update, che include patch per la sicurezza e ottimizzazioni per la produttività enterprise.

Impatto complessivo sugli utenti

L’aggiornamento combinato di Firefox 144 e Chrome 141 rappresenta un avanzamento significativo nella sicurezza web e nell’integrazione dell’intelligenza artificiale nei browser moderni. Mozilla punta su una navigazione più personalizzata e protetta grazie a profili isolati e ricerca AI, mentre Google consolida la propria leadership nella sicurezza con patch tempestive e infrastruttura di testing avanzata. Entrambe le piattaforme rafforzano così la fiducia degli utenti in un contesto di minacce informatiche sempre più sofisticate.