Android XR rivoluziona lo sviluppo delle app immersive con Galaxy XR e Unity

di Redazione
0 commenti

Google inaugura una nuova era nello sviluppo di applicazioni spaziali con Android XR, la piattaforma che unifica il mondo mobile e quello immersivo, estendendo il sistema operativo Android ai visori di nuova generazione come Galaxy XR. L’iniziativa si accompagna alla Spotlight Week, una settimana dedicata agli sviluppatori per scoprire i nuovi tool e le linee guida ufficiali, con il supporto diretto di Samsung, partner strategico di Google in questa espansione dell’ecosistema XR.

image 791
Android XR rivoluziona lo sviluppo delle app immersive con Galaxy XR e Unity 10

Android XR nasce con l’obiettivo di democratizzare la creazione di esperienze immersive, offrendo strumenti familiari agli sviluppatori Android e integrando tecnologie come Jetpack Compose, Unity e Android Studio per ottimizzare performance, latenza e comfort visivo.

Spotlight Week su Android XR

Durante la Spotlight Week, Google ha presentato nuove API, esempi di codice e best practice per accelerare la transizione delle app Android tradizionali verso ambienti XR. La collaborazione con Samsung e il visore Galaxy XR segna una svolta strategica: il visore esegue app Android native in modalità immersiva, estendendo la portata dell’ecosistema mobile oltre smartphone e tablet. Gli sviluppatori possono ora portare app esistenti in realtà estesa con adattamenti minimi. Jetpack Compose introduce componenti UI pensati per la visualizzazione spaziale, mentre Unity semplifica la creazione di giochi e ambienti 3D ottimizzati per l’head-mounted display. Google fornisce guide dettagliate per la migrazione e risorse didattiche con esempi pratici. La Spotlight Week non è solo un evento tecnico, ma un segnale dell’intenzione di Google di posizionare Android XR come standard industriale per lo sviluppo immersivo.

Portare app su Galaxy XR

Gli sviluppatori possono ora adattare le loro app Android per Galaxy XR utilizzando Android Studio e gli SDK rilasciati da Google e Samsung. Le app tradizionali diventano spatial app, progettate per essere vissute in tre dimensioni, con interfacce che reagiscono a gesture, movimenti oculari e comandi vocali. Con Jetpack Glance, gli sviluppatori possono creare esperienze glanceable, ovvero contenuti rapidi e informativi visibili direttamente nell’ambiente XR senza dover aprire app complete. Jetpack Compose supporta layout dinamici per la rappresentazione 3D, permettendo alle app di adattarsi automaticamente alla profondità e alla distanza visiva.

image 790
Android XR rivoluziona lo sviluppo delle app immersive con Galaxy XR e Unity 11

Google consiglia di testare le build su emulatori XR integrati in Android Studio, capaci di simulare la percezione stereoscopica e i limiti fisici del campo visivo. Per gli sviluppatori che desiderano un controllo totale, Samsung offre SDK specifici per Galaxy XR, con API dedicate a sensori, tracciamento oculare e ottimizzazione della latenza.

Esempio: Androidify in XR con Jetpack Compose

image 792
Android XR rivoluziona lo sviluppo delle app immersive con Galaxy XR e Unity 12

Google ha mostrato un caso concreto con Androidify, la celebre app di creazione avatar Android, portata in XR grazie a Jetpack Compose e SpatialCanvas. Nella nuova versione, l’utente interagisce con l’avatar in modo tridimensionale, ruotandolo e personalizzandolo tramite gaze control e gesture naturali.

image 793
Android XR rivoluziona lo sviluppo delle app immersive con Galaxy XR e Unity 13

Lo sviluppo avviene sfruttando il rendering 3D nativo e un’ottimizzazione mirata a ridurre le draw calls, mantenendo un frame rate stabile sopra i 90 fps. Google pubblica su GitHub gli esempi completi per permettere alla community di replicare e ampliare il progetto, dimostrando come l’integrazione tra Android UI e ambienti immersivi possa avvenire senza reinventare da zero il codice.

Unity e Android XR: una sinergia per i giochi immersivi

Google e Unity Technologies consolidano la partnership per permettere la build diretta di progetti XR per Galaxy XR e dispositivi compatibili. Gli sviluppatori possono utilizzare Unity Hub per creare progetti Android XR, importando asset e template preconfigurati per gestire rendering stereoscopico, lighting dinamico e interazioni gaze-based. L’integrazione di Unity con Jetpack e Android SDK consente un workflow unificato, in cui il motore di gioco comunica direttamente con le API Android. Gli sviluppatori possono utilizzare Unity Profiler e Android GPU Inspector per identificare colli di bottiglia e ottimizzare in tempo reale le prestazioni grafiche, un aspetto cruciale nei visori XR.

Ottimizzazione delle performance

Le performance rappresentano un punto chiave per Android XR. Google pubblica una serie di best practice che includono riduzione delle draw calls, compressione delle texture, gestione asincrona dei caricamenti e uso efficiente della memoria. Strumenti come Android GPU Inspector e Unity Profiler aiutano a mantenere una latenza inferiore ai 20 millisecondi, limite ideale per il comfort visivo. Gli sviluppatori sono incoraggiati a implementare occlusion culling e VSync dinamico per prevenire tearing e stuttering, migliorando la stabilità del frame rate durante le sessioni XR prolungate. Google sottolinea anche l’importanza dell’efficienza energetica: i visori basati su Android XR, come Galaxy XR, utilizzano batterie integrate e richiedono un bilanciamento accurato tra potenza grafica e consumo termico.

Cinque punti chiave per lo sviluppo XR

Google riassume la transizione verso Android XR in cinque pilastri fondamentali:

  1. Compatibilità estesa – Le app Android esistenti possono essere adattate facilmente agli ambienti XR.
  2. Tool unificati – Jetpack Compose, Unity e Android Studio costituiscono un ecosistema coerente per UI e performance.
  3. Partnership hardware – La collaborazione con Samsung rende Galaxy XR la piattaforma di riferimento per i test.
  4. Ottimizzazione immersiva – Latenza, frame rate e comfort visivo sono parametri prioritari.
  5. Community e risorse – Google offre documentazione, esempi e forum per condividere esperienze e feedback.

Con Android XR, Google compie il passo decisivo per unificare mobile computing e realtà estesa, offrendo agli sviluppatori un ambiente familiare ma potenziato da capacità tridimensionali. La sinergia con Samsung e i progressi di Jetpack Compose rendono la creazione di esperienze XR più accessibile, scalabile e performante.