Samsung consolida la propria leadership nel settore mobile con una serie di annunci che spaziano dal futuro dei dispositivi pieghevoli al mercato della realtà mista, passando per nuove funzionalità hardware e risultati commerciali record. L’azienda prepara il Galaxy Z TriFold per un lancio limitato in cinque paesi, introduce funzioni di sideloading e porte nascoste sul Galaxy XR, indaga su un incidente isolato di surriscaldamento del Galaxy S25+, e celebra il traguardo delle 60 milioni di unità vendute della serie Galaxy M.
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Lancio limitato del Galaxy Z TriFold
Il Galaxy Z TriFold rappresenta l’evoluzione più ambiziosa della linea foldable di Samsung. L’azienda ha scelto di lanciare il dispositivo in soli cinque mercati strategici: Cina, Singapore, Corea del Sud, Taiwan e Emirati Arabi Uniti. Questa selezione riflette un approccio prudente e mirato, volto a testare la ricezione del nuovo formato prima di una possibile espansione globale. Secondo le anticipazioni del tipster Evan Blass, il debutto avverrà durante il summit APEC 2025, in programma tra il 31 ottobre e il 1º novembre. La decisione di escludere temporaneamente il mercato statunitense ha sorpreso molti analisti, ma risponde alla volontà di monitorare il feedback dei primi utenti in aree dove la domanda per i foldable è già consolidata. Il TriFold si piega in tre sezioni distinte, offrendo uno schermo ampio quando aperto e una forma compatta da chiuso. Il dispositivo integra un processore Snapdragon di fascia alta, una batteria a lunga durata e il supporto per la S Pen, pensato per la produttività e la creatività. Samsung ha ottimizzato le cerniere per aumentarne la resistenza meccanica e ridurre la piega centrale, migliorando la resa visiva. L’azienda prevede che questo nuovo formato possa ridefinire l’esperienza mobile grazie a un software flessibile che adatta interfacce e app a diverse configurazioni di schermo. L’obiettivo è introdurre gradualmente il tri-fold come nuovo standard premium, in diretta competizione con Huawei nel mercato cinese dei dispositivi pieghevoli.
Funzionalità di sideloading e libertà d’uso su Galaxy XR
Il Galaxy XR, il visore di realtà mista di Samsung, introduce una serie di funzioni che lo distinguono radicalmente dalla concorrenza. La più importante è la possibilità di effettuare sideloading diretto: gli utenti possono scaricare e installare file APK tramite Google Chrome, semplicemente abilitando le fonti sconosciute. Non è necessario connettere il dispositivo al PC né attivare la modalità sviluppatore, una scelta che semplifica l’esperienza d’uso e attrae la community di utenti avanzati.

Questa apertura contrasta con la politica restrittiva di Apple e Meta: Vision Pro consente il sideloading solo agli sviluppatori registrati, mentre Quest impone procedure complesse con connessione PC. Samsung, al contrario, punta su un approccio open e accessibile, che consente di installare ROM personalizzate e app modificate. Il Galaxy XR si basa sulla piattaforma Android XR e supporta un’ampia gamma di applicazioni, non solo per gaming ma anche per produttività, simulazione e design. La scelta di abilitare lo sblocco del bootloader amplifica le possibilità di personalizzazione, attirando sviluppatori e appassionati di modding. Gli esperti sottolineano come questa strategia rappresenti una svolta per la realtà mista, finora dominata da ecosistemi chiusi.
Porta USB-C nascosta e nuove opzioni di connettività
Un altro dettaglio che distingue il Galaxy XR è la presenza di una porta USB-C nascosta sotto un piccolo sportello sul lato destro. Non menzionata nelle specifiche ufficiali, la porta è stata scoperta da UploadVR e consente la connessione di accessori cablati, ampliando notevolmente le possibilità del dispositivo.

Gli utenti possono collegare tastiere, mouse, adattatori Ethernet, DAC audio, webcam UVC, SSD esterni e schermi HDMI, trasformando il visore in una vera workstation XR multifunzione. Tutti i dispositivi risultano compatibili con Android XR, senza necessità di accessori aggiuntivi o costosi kit per sviluppatori, come avviene per Vision Pro. Questa flessibilità tecnica rende il Galaxy XR un prodotto adatto non solo all’intrattenimento, ma anche a scenari professionali e creativi, dalla progettazione CAD alle performance musicali in realtà aumentata. L’integrazione hardware-software curata da Samsung garantisce basse latenze e stabilità operativa, mantenendo un design minimalista e privo di interruzioni estetiche.
Incidente di surriscaldamento sul Galaxy S25+
Nel frattempo, un episodio isolato di surriscaldamento ha coinvolto un Galaxy S25+ in Corea del Sud. Secondo la testimonianza pubblicata sul forum ufficiale Samsung Community, il dispositivo avrebbe emesso un forte rumore e preso fuoco dopo un improvviso aumento di temperatura, pur non essendo in carica. Samsung ha ritirato immediatamente l’unità per le indagini, dichiarando che si tratta di un caso eccezionale e che la sicurezza dei clienti rimane la priorità assoluta. Il produttore ricorda che il Galaxy S25+ impiega una batteria certificata secondo i più alti standard industriali, e che ogni unità è sottoposta a controlli multipli prima della distribuzione. Gli esperti ritengono probabile un difetto di fabbricazione isolato piuttosto che un problema di design, ma l’azienda ha comunque avviato verifiche supplementari sulla catena di fornitura.

Samsung assicura che continuerà a pubblicare aggiornamenti di sicurezza e firmware, e invita gli utenti a segnalare eventuali anomalie presso i centri di assistenza autorizzati. L’episodio, pur generando attenzione sui social, non ha inciso sull’immagine generale del marchio, che mantiene standard elevati di qualità e trasparenza.
Milestone della serie Galaxy M
In parallelo, Samsung celebra un risultato commerciale importante: la serie Galaxy M ha superato i 60 milioni di unità vendute dal suo debutto nel 2019. La linea, pensata per i mercati emergenti e per gli utenti attenti al rapporto qualità-prezzo, continua a rappresentare una delle colonne portanti della strategia globale del brand. Il Galaxy M16 5G domina le vendite in India, mentre il successore Galaxy M17 5G è già in sviluppo per consolidare il successo della gamma. I dispositivi della serie M si distinguono per autonomia elevata, hardware bilanciato e prezzi compresi tra 109 e 164 euro, un posizionamento che garantisce competitività nei segmenti entry e mid-range.

L’azienda registra anche una crescita del 40% nel segmento premium sopra i 329 euro, segnale di un’evoluzione positiva del mercato. La strategia di Samsung unisce volumi elevati e margini sostenibili, con un ecosistema in espansione che include smartwatch, tablet e auricolari wireless. La milestone raggiunta dimostra la capacità del marchio di intercettare esigenze diversificate, dalla fascia economica alla premium, mantenendo una coerenza di design e prestazioni.
Verso un ecosistema Galaxy sempre più integrato
Le novità del Galaxy Z TriFold, le funzionalità del Galaxy XR e i risultati della serie M confermano la direzione di Samsung verso un ecosistema aperto, versatile e interconnesso. L’azienda bilancia innovazione radicale e stabilità industriale, continuando a distinguersi per ricerca, flessibilità e capacità di adattamento al mercato globale.