Apple accelera sull’innovazione hardware e software con lo sviluppo dell’iPad Mini OLED resistente all’acqua, l’aggiornamento iOS 26.1 e un nuovo dataset AI per editing fotografico avanzato. La compagnia di Cupertino introduce miglioramenti profondi nell’esperienza utente e nel campo dell’intelligenza artificiale, mentre affronta sfide legali e tecnologiche con rivali come OPPO. L’espansione dell’OLED a tutta la linea di iPad e MacBook entro il 2028 segna un’evoluzione strutturale nel design e nella qualità visiva dei prodotti Apple.
Cosa leggere
Lancio iPad Mini OLED nel 2026
Il nuovo iPad Mini OLED rappresenta la più importante revisione del modello compatto di Apple. Il lancio è previsto per la prima metà del 2026, in parallelo con il nuovo iPad Air, con pannelli LTPS single-stack OLED prodotti da Samsung a partire dal secondo semestre 2025. Il display da 8,7 pollici offrirà contrasto più profondo, neri assoluti e consumi ridotti, mentre la luminosità sarà ottimizzata per la visione in esterni. Il dispositivo integrerà il chip A19 Pro costruito sul processo 3nm N3P, con un motore neurale a 16 core per elaborazioni AI on-device. Le prestazioni saranno superiori del 30% rispetto all’attuale generazione, mantenendo una gestione termica stabile. Apple testerà un design impermeabile certificato IP68, con sigillatura interna e altoparlanti vibrazionali privi di fori acustici, in grado di emettere suoni attraverso superfici di risonanza. Il tablet sarà in grado di resistere a immersioni fino a sei metri per 30 minuti, un primato nella categoria. Il prezzo crescerà di circa 92 euro rispetto ai 458 euro attuali. Apple implementerà inoltre un display curvo ai bordi, refresh rate ProMotion a 120 Hz e supporto HDR10+, con ottimizzazione per Apple Pencil e Arcade. L’iPad Mini OLED si rivolgerà a utenti creativi e professionisti che richiedono mobilità e precisione di disegno, consolidando la leadership di Apple nel segmento premium.
Dataset AI per editing foto avanzato
Apple introduce Pico-Banana-400K, un dataset da 400.000 immagini curate per migliorare l’editing fotografico con AI. Il dataset organizza 35 tipi di modifiche in otto categorie e include 56.000 coppie di preferenze e 72.000 sequenze multi-turn, ottimizzate per l’addestramento di modelli multimodali.
Il dataset utilizza il modello Gemini-2.5-Pro di Google per la valutazione della qualità, con un tasso di successo del 93% sugli stili visivi globali, e integra immagini generate da Gemini-2.5-Flash-Image. I risultati meno precisi (60%) nei compiti di spostamento oggetti offrono a ricercatori e sviluppatori un benchmark realistico per migliorare le capacità di AI creative.

Rilasciato su GitHub con licenza per uso non commerciale, Pico-Banana-400K supporta la ricerca su editing guidato da testo, trasformazioni artistiche e filtri complessi (da stili Pixar a effetti LEGO). Apple integra il dataset in Apple Intelligence e nell’app Foto, puntando su privacy on-device e efficienza energetica. L’obiettivo è creare un ecosistema di editing generativo professionale, evitando la dipendenza da cloud esterni.
Novità intuitive in iOS 26.1
Con iOS 26.1, Apple introduce una serie di funzioni intuitive pensate per migliorare ergonomia e personalizzazione. Il sistema aggiunge un controllo dell’opacità del vetro liquido, offrendo un look più contrastato per le interfacce traslucide. Gli utenti possono disattivare il gesto fotocamera nella schermata di blocco, prevenendo attivazioni accidentali, e ora devono scorrere per spegnere gli allarmi, riducendo gli errori involontari. L’aggiornamento include nuove opzioni di registrazione locale, con la possibilità di selezionare la posizione di salvataggio e l’audio-only mode. In Apple Music, è ora possibile scorrere le canzoni direttamente dal player minimizzato, mentre gli aggiornamenti di sicurezza vengono installati automaticamente in background. Il sistema espande inoltre la compatibilità linguistica di Apple Intelligence con l’aggiunta di danese, olandese, giapponese e coreano, e introduce funzioni di traduzione tramite AirPods. La build 23B82 segna la release candidate ufficiale, con rollout previsto per novembre su iPhone 11 e successivi.
macOS Tahoe 26.1 e aggiornamenti coordinati
La nuova versione macOS Tahoe 26.1 introduce un vetro liquido opaco per una visibilità migliorata e una funzione AutoMix per AirPlay, che ottimizza lo streaming audio. Migliora inoltre la qualità del suono FaceTime in banda bassa e implementa filtri di sicurezza per minori, con la funzione Communication Safety che limita contenuti espliciti per utenti tra 13 e 17 anni.
Apple coordina il rilascio di iOS, watchOS, tvOS e visionOS 26.1, garantendo coerenza di funzionalità e ottimizzazioni energetiche su tutto l’ecosistema.
Resistenza acqua innovativa per iPad Mini
Il nuovo iPad Mini OLED sarà il primo tablet Apple con protezione IP68, una caratteristica finora esclusiva degli iPhone. La compagnia ha sviluppato un sistema acustico che elimina gli aperture per gli altoparlanti, utilizzando vibrazioni sonore controllate per riprodurre l’audio. La struttura interna prevede guarnizioni adesive e materiali anti-umidità per proteggere i componenti da polvere e acqua. I test di laboratorio confermano la durabilità fino a temperature estreme e immersioni prolungate, rendendo il dispositivo adatto a usi outdoor, scolastici e professionali. Questa innovazione ridurrà le riparazioni per danni liquidi e rafforzerà la posizione di Apple nel segmento dei tablet rugged, un mercato tradizionalmente dominato da Samsung.
Espansione OLED nell’ecosistema Apple
Apple estenderà progressivamente l’OLED a tutta la gamma. Dopo l’arrivo su iPad Mini nel 2026, la tecnologia sarà introdotta su iPad Air nel 2027 e MacBook Air nel 2028. L’azienda collabora con Samsung e LG Display per garantire qualità e forniture costanti. I nuovi pannelli offriranno contrasto migliorato, neri assoluti, minori consumi e spessori ridotti, oltre a un trattamento anti-riflesso per l’uso in ambienti luminosi. Apple adotta pannelli two-stack LTPO per i modelli Pro, mentre mantiene LTPS single-stack per contenere i costi nei dispositivi standard. L’espansione OLED segna un passo decisivo verso un ecosistema visivo unificato e professionale.
Causa Apple su segreti OPPO e nuovi chip M5
Sul fronte legale, Apple ha avviato una causa contro OPPO per furto di segreti commerciali relativi ai sensori del Apple Watch, dopo che un ex ingegnere avrebbe scaricato 63 file riservati e condiviso documenti interni durante una presentazione. L’azienda chiede danni punitivi e ingiunzioni contro i dipendenti coinvolti. Intanto, il nuovo chip M5 per iPad Pro, basato su architettura A19 Pro, offre un incremento del 15% nelle prestazioni CPU, 30% nella grafica e 45% nel ray tracing rispetto all’M4. Con banda memoria a 153 GB/s, acceleratori neurali GPU e ottimizzazioni per Metal 4, il chip rappresenta il cuore della prossima generazione di dispositivi professionali Apple.