Sommario
Le ultime novità dal mondo Microsoft riguardano un insieme eterogeneo di aggiornamenti, nuove funzionalità e problemi risolti che interessano sia i sistemi operativi Windows 11 e Windows 10, sia i servizi per la sicurezza digitale, come Authenticator su iOS, fino ai cambiamenti per amministratori e sviluppatori grazie a Copilot AI. Tutte queste innovazioni e criticità sono al centro dell’attenzione del settore IT, chiamato a rivedere policy, pratiche operative e metodologie di lavoro in risposta all’evoluzione costante del software Microsoft.
Novità principali di Windows 11: build 22631.5696 e 26100.4762
Gli ultimi aggiornamenti per Windows 11, in particolare le build 22631.5696 e 26100.4762 rilasciate nel canale Release Preview, introducono un’ampia gamma di correzioni e nuove funzionalità, soprattutto in ambito stabilità, sicurezza e usabilità. La build 22631.5696 interviene su file system, stampa e connettività di rete, migliorando la gestione di ReFS (Resilient File System) e correggendo problemi con le stampanti rilevate tramite IPP Directed Discovery. Sono stati risolti errori nella ricerca di file PDF in cartelle condivise e nella gestione della memoria durante le operazioni di backup, oltre ad anomalie nella ripresa da ibernazione su dispositivi con connessioni cellulari attive. La stabilità generale dei sistemi è stata rafforzata correggendo casi di blocco successivi agli aggiornamenti di sicurezza di maggio 2025.
Con la build 26100.4762 (versione 24H2), Microsoft introduce un sistema di rollout graduale per alcune funzionalità innovative. Tra queste spicca Recall, pensata per gli utenti dello Spazio Economico Europeo, che ora consente l’esportazione sicura di snapshot per l’accesso da app e siti terzi tramite un codice univoco. La gestione avanzata della privacy permette anche la reimpostazione completa di Recall e dei relativi dati. La nuova esperienza “Click to Do” facilita la lettura, la scrittura e la comunicazione grazie a strumenti integrati come “Practice in Reading Coach” e “Draft with Copilot in Word”, quest’ultimo pensato per redigere rapidamente bozze di testo a partire da qualsiasi porzione riconosciuta sullo schermo. Un’ulteriore innovazione è rappresentata dal nuovo agente intelligente nelle impostazioni, progettato per aiutare nella configurazione e gestione del sistema grazie alle capacità dell’intelligenza artificiale locale.
Le migliorie includono anche il nuovo sistema di quick machine recovery, parte della Windows Resiliency Initiative, che rileva e risolve automaticamente problemi di avvio grazie a WinRE (Windows Recovery Environment), oltre a un’interfaccia aggiornata per i riavvii inattesi e nuovi strumenti per la gestione delle policy dei pin del menu Start. Sono stati perfezionati l’uso delle Snap Windows, la ricerca, l’Explorer, la gestione delle notifiche e l’inserimento tramite Gamepad.
Windows 10: build 19045.6156 e le evoluzioni per la sicurezza
Anche per Windows 10 arriva una nuova build, la 19045.6156 (KB5062649), sempre nel canale Release Preview. Questo aggiornamento si focalizza sulla risoluzione di problematiche che impattavano la procedura di Extended Security Updates (ESU) enrollment e aggiorna i profili Country and Operator Settings Asset (COSA). Un elemento rilevante è l’introduzione della possibilità di distribuire la protezione SKUSiPolicy VBS Anti-rollback tramite la chiave di registro Secure Boot AvailableUpdates. Viene affrontato il medesimo problema di stabilità riscontrato su Windows 11, rafforzando la robustezza del sistema anche nelle installazioni più datate.
Microsoft Authenticator su iOS: backup ora esclusivamente su iCloud
Un cambiamento rilevante per la sicurezza informatica riguarda Microsoft Authenticator su iOS. A partire da settembre 2025, l’app utilizzerà esclusivamente iCloud e iCloud Keychain per il backup delle credenziali TOTP e dei nomi account, eliminando l’obbligo di accedere con un account personale Microsoft. Questo aggiornamento risolve criticità gestionali negli ambienti enterprise, dove la separazione tra dati personali e aziendali è essenziale.

I backup saranno associati all’account iCloud attivo sul dispositivo e saranno automaticamente ripristinati su nuovi device usando lo stesso account Apple, anche in presenza di Apple ID gestiti in azienda. Microsoft garantisce che verranno memorizzati solo i segreti TOTP e che la funzionalità sarà disattivabile tramite le impostazioni iCloud.
Bug in Windows Server Update Services (WSUS): sincronizzazione bloccata e risoluzione
Sul fronte dell’amministrazione IT, Microsoft ha confermato un grave malfunzionamento di Windows Server Update Services (WSUS) che impediva la sincronizzazione con Microsoft Update e il deploy degli aggiornamenti più recenti. Il problema, attribuito a una revisione difettosa nella gestione degli aggiornamenti nel layer di storage, ha causato errori di connessione, time-out e messaggi di fallimento nei log degli amministratori. La questione, iniziata il 10 luglio 2025, è stata risolta tramite un intervento server-side che ha ripristinato il normale funzionamento di WSUS e Configuration Manager, ma ha messo in evidenza l’importanza di monitorare costantemente i log e la reattività di Microsoft nel rilascio di patch critiche.
Copilot AI e customizzazione: nuove frontiere per gli sviluppatori
L’evoluzione di Copilot e l’introduzione delle funzionalità di Agent mode stanno rivoluzionando la produttività degli sviluppatori, soprattutto in ambienti .NET e su progetti open source come MAUI. Copilot non si limita più all’auto-completamento del codice, ma in modalità agente può eseguire compiti complessi, gestire interi workflow di sviluppo, generare pull request con correzioni e test, e persino integrare istruzioni personalizzate tramite file markdown collocati nella directory .github. Questi custom instructions permettono di definire regole di stile, preferenze di linguaggio, pratiche di gestione errori e requisiti di documentazione, assicurando che ogni output AI sia allineato agli standard del team senza doverli ripetere ad ogni richiesta.
L’adozione delle custom instructions permette di ridurre drasticamente la frizione tra sviluppatori e AI, accelerando la realizzazione di progetti, riducendo la necessità di revisioni ripetitive e favorendo una maggiore aderenza alle best practice aziendali. In combinazione con workflow specifici, regole di firewall per Copilot, setup automatizzati tramite GitHub Actions e l’uso di Model Context Protocol server (come quello di Microsoft Learn Docs), gli sviluppatori possono orchestrare pipeline intelligenti in grado di automatizzare la gestione delle dipendenze, il recupero di documentazione aggiornata e l’esecuzione di build incrementali.
Esperienze pratiche: Copilot nella produttività del team MAUI

La .NET MAUI team ha condiviso i risultati ottenuti utilizzando Copilot come vero collaboratore: il 16,7% delle pull request di Copilot viene effettivamente fusa nel ramo principale, mentre il tempo medio di merge delle sue proposte è spesso competitivo rispetto a quello dei colleghi umani. Questo approccio consente agli ingegneri di concentrarsi sulle attività ad alto valore aggiunto, affidando a Copilot i compiti di refactoring, correzione di errori minori e creazione di file di configurazione.

Sono stati evidenziati anche i limiti attuali dell’agente Copilot, come la mancanza di supporto per ambienti Windows e macOS nella fase di esecuzione automatica delle build e la necessità di contestualizzare sempre le issue assegnate con istruzioni precise e riferimenti documentali. La configurazione attenta delle pipeline e delle istruzioni migliora l’efficacia dell’AI e permette di anticipare eventuali errori o comportamenti imprevisti.
Impatto delle novità su amministrazione, sicurezza e sviluppo
Le innovazioni e i problemi risolti da Microsoft negli aggiornamenti di luglio 2025 delineano un ecosistema sempre più orientato all’automazione, alla sicurezza e all’intelligenza artificiale. Le build di Windows 11 e 10 introducono strumenti avanzati per la resilienza del sistema, la gestione intelligente delle impostazioni e l’accessibilità, mentre la migrazione di Authenticator su iOS verso iCloud sottolinea la crescente interconnessione tra soluzioni enterprise e ambienti consumer. L’imprevisto bug in WSUS e la successiva risoluzione dimostrano l’importanza di una governance efficace degli aggiornamenti e della trasparenza nelle comunicazioni tecniche.
Dal lato sviluppo, l’integrazione di Copilot come agente autonomo in repository complessi, abbinata a strumenti di personalizzazione, segna una svolta nel modo in cui vengono affrontati compiti ripetitivi, processi di code review e mantenimento degli standard qualitativi. Le esperienze del team MAUI mostrano che la supervisione umana resta fondamentale, ma la sinergia tra AI e ingegneri può tradursi in un vantaggio competitivo e operativo per le aziende IT.