Sommario
Finito il mese di giugno, è tempo di trarre bilanci sui premier europei – e non solo – grazie all’analisi condotta da Matrice Digitale, che attraverso la piattaforma Antares ha monitorato le performance social dei principali attori della scena politica, europei ed extraeuropei. Alla consueta lista composta da Emmanuel Macron, Pedro Sánchez, Giorgia Meloni, Volodymyr Zelens’kyj, Donald Tusk e Viktor Orbán, si aggiungono a pieno regime anche Friedrich Merz e Keir Starmer, considerando il rinnovato ruolo geopolitico del Regno Unito.
L’Analisi
Nel mese di giugno, Antares ha estrapolato 1.650.640 tweet, che hanno generato 39.016.572 like, 7.906.988 condivisioni, 540.004 citazioni e una media di 3.985.250 commenti.
Premier | Tweet | Like | Condivisioni | Citazioni | Commenti |
---|---|---|---|---|---|
Emmanuel Macron | 138 | 1.044.892 | 120.325 | 42.882 | 229.165 |
Bundeskanzler Friedrich Merz | 86 | 410.305 | 40.947 | 8.533 | 87.573 |
Pedro Sánchez | 53 | 408.593 | 81.284 | 20.302 | 163.645 |
Giorgia Meloni | 50 | 741.965 | 90.116 | 6.426 | 48.446 |
Volodymyr Zelenskyy / Володимир Зеленський | 33 | 890.424 | 150.213 | 9.277 | 51.109 |
Donald Tusk | 26 | 278.709 | 42.670 | 5.172 | 84.095 |
Orbán Viktor | 20 | 363.225 | 75.253 | 3.929 | 16.758 |
Keir Starmer | 2 | 45.366 | 5.635 | 888 | 13.471 |
Tra i più attivi figura ancora una volta Emmanuel Macron, con una media di 4 tweet al giorno e una raccolta di oltre un milione di like. Sorprende invece Friedrich Merz, con ben 86 tweet pubblicati e 10.000 like, ma un numero di commenti decisamente inferiore. Pedro Sánchez, con appena 53 tweet, ottiene comunque lo stesso volume di like di Merz, segno di un’efficacia comunicativa marcata. Giorgia Meloni si posiziona al centro della classifica, con 741.965 like, ma una media di commenti molto bassa, superata solo da Viktor Orbán e Keir Starmer.
Proprio Keir Starmer ha pubblicato appena 2 tweet, ma ha incassato 5.366 like e ben 13.471 commenti, segnalando un indice di dibattito elevato. Questo dato suggerisce una forte animosità e coinvolgimento da parte dell’elettorato britannico nei confronti del proprio premier.
Indice di Gradimento, Viralità e Dibattito

E proprio sotto questo punto di vista, Matrice Digitale passa all’analisi dei suoi indici di qualità, che riguardano l’indice di gradimento, l’indice di viralità e l’indice di dibattito. L’aspetto interessante è che nell’indice di gradimento emerge Keir Starmer al primo posto, seguito da Viktor Orbán, mentre Giorgia Meloni si colloca al centro della classifica per questo mese.

Ma è altrettanto rilevante il dato relativo alle condivisioni, dove Starmer si posiziona al terzo posto, preceduto da Orbán al secondo e da Zelens’kyj che continua a essere estremamente virale. Meloni mantiene la sua posizione intermedia anche in questa metrica. Per quanto riguarda invece i commenti, il quadro si fa ancora più significativo.

Starmer risulta primo nell’indice di dibattito, seguito da Donald Tusk e Pedro Sánchez, mentre Meloni e Orbán si collocano agli ultimi posti della graduatoria. Tuttavia, emerge un dato che non può essere sottovalutato: il fatto che questi risultati derivino da soli due tweet pubblicati da Starmer. A questi contenuti ha fatto seguito un livello di dibattito eccezionalmente elevato, superiore a quello degli altri leader europei. Questo dato suggerisce una maggiore animosità e una forte reazione pubblica, che rendono il caso di Starmer particolarmente emblematico nel contesto politico-sociale attuale.
Top Tweet
Un altro aspetto da non lasciare inosservato riguarda proprio i tweet che hanno ottenuto maggiore successo, in particolare quelli che hanno generato interazioni trasversali oltre i confini europei. È il caso di Emmanuel Macron, che si gioca la carta della fratellanza internazionale, pubblicando semplicemente la bandiera francese accanto a quella del Brasile. Il tweet, apparentemente sobrio, raccoglie un altissimo numero di like, provenienti anche da oltreoceano.

Segue Volodymyr Zelens’kyj, che incassa numerosi consensi per un contenuto legato all’operazione militare ucraina che ha colpito basi russe strategiche, incluse quelle legate alla capacità nucleare. Anche in questo caso, il tema bellico amplifica la risonanza virale del tweet.
Giorgia Meloni si muove nella stessa direzione di Macron, puntando su una visibilità extraeuropea grazie all’incontro con Narendra Modi, leader indiano noto per la sua capacità di generare engagement social. Matrice Digitale aveva già documentato come la fanbase potenziale collegata a Modi superi il miliardo di utenti, elemento che incide significativamente sul numero di like ottenuti.
Di particolare rilevanza anche un altro tweet di Macron, in cui lancia una “chiamata ai volenterosi”, ottenendo un numero notevole di interazioni. A questo segue un secondo tweet di Zelens’kyj, ampliato rispetto alla versione originale, che raggiunge 300.000 like, consolidandosi come uno dei contenuti più virali del mese.
Anche Viktor Orbán entra nella classifica dei contenuti ad alta diffusione, con un post critico sulla crisi energetica europea. Le sue parole attirano l’attenzione di una parte significativa dell’elettorato continentale, confermando il ruolo attivo del premier ungherese nel panorama digitale.
Top Mention
Tra i premier europei analizzati, i leader più menzionati nei commenti risultano essere Emmanuel Macron, Pedro Sánchez, Donald Tusk, Frederik Mers e Giorgia Meloni. A questi si affiancano riferimenti espliciti a soggetti politici come “PC Olè”, partito collegato proprio al premier spagnolo, e anche al contesto statunitense, con menzioni dirette a Donald Trump.

In questo scenario, Volodymyr Zelens’kyj risulta essere il leader meno citato, nonostante l’elevato volume di like e condivisioni ai suoi contenuti. La base di questa valutazione deriva dall’analisi di oltre un milione di commenti processati dalla piattaforma Matrice Digitale, che conferma così uno scollamento tra viralità e dibattito generato in alcuni casi specifici.
Top Like
C’è anche un altro aspetto fondamentale da non sottovalutare, ed è quello dei top like, ovvero i contenuti che hanno ottenuto il maggior consenso in rete al di là dei singoli profili ufficiali. In testa a questa classifica si colloca Narendra Modi, che risulta il premier più apprezzato fuori dal perimetro europeo, raccogliendo un volume eccezionale di interazioni. Il suo post in cui cita Giorgia Meloni ha generato una visibilità massiccia, amplificata dalla sua fanbase potenziale di oltre un miliardo di utenti.

Insieme a Modi, entra in classifica anche Anonymous, che questo mese si schiera apertamente contro Donald Trump, attraverso contenuti virali. Uno di questi racconta ironicamente dell’incontro tra Trump e Merz dove si evince che il presidente USA e nipote di un immigrato tedesco. Radio Genoa, resta sempre l’unico profilo legato alla sfera italiana ad essere nell’arena insieme al mondo MAGA.
In parallelo, si segnala una rivalità digitale tra il mondo sovranista e figure come Rima Hassan, eurodeputata franco-palestinese affiliata alla sinistra, che ha ottenuto un consenso significativo. Il confronto si estende anche a personaggi come David Hally, legato alla propaganda israeliana, che ha generato meno interazioni rispetto alla deputata europea.

La posizione di Tommy Robinson su Keir Starmer è esplicitamente elogiativa, mentre si rilevano critiche trasversali ai leader che si sono espressi a favore di Israele, inclusi gli Stati Uniti. Il profilo The Survior spicca con un contenuto critico nei confronti della politica estera americana che ha totalizzato oltre 80.000 like, segno di un crescente disallineamento nei confronti delle narrazioni occidentali.
Gli argomenti caldi
Non sorprende affatto che l’argomento più discusso sia quello del conflitto israelo-palestinese dove ci troviamo dinanzi a diversi aspetti della vicenda: dalla contestazione a Netanyahu alla solidarietà espressa nei confronti della Freedom Flotillia. Simile rilevanza l’ha avuta l’Iran che è andato di pari passo con il conflitto in corso dal 7 ottobre 2023. C’è anche spazio per il referendum italiano, ma ad essere argomento di discussione nella sfera di analisi dei principali premier d’Europa c’è la contestazione costante nei confronti di Starmer in UK e lo scandalo che ha colpito il partito del Premier spagnolo Sanchez adulato come modello politico su X dagli utenti stranieri del social, ma non molto amato dagli spagnoli che lo criticano dall’alluvione di Valencia occorsa poco dopo la sua elezione.

Analisi del Sentiment

Per quanto riguarda l’analisi del sentimento, Matrice Digitale applica il modello esclusivamente sui tweet scritti nella lingua madre di ciascun premier analizzato, garantendo così un livello di precisione superiore e una lettura autentica del consenso. Proprio su questa base, sorprende come Emmanuel Macron riesca ancora a raccogliere segnali di pace e consenso, nonostante l’elevata polarizzazione che caratterizza le sue posizioni. Allo stesso tempo, i dati confermano una tendenza ormai consolidata per Keir Starmer e Pedro Sánchez, che risultano essere costantemente messi alla berlina dai propri follower. La base di sostenitori, piuttosto che difendere le scelte dei due leader, tende a criticarli pubblicamente, alimentando un flusso di commenti negativi significativamente superiore rispetto agli altri profili esaminati.