Aggiornamenti per e-book, video e archivi con Calibre 8.8, HandBrake 1.10 e PeaZip 10.6

di Redazione
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Gli sviluppatori del mondo open-source rilasciano Calibre 8.8, HandBrake 1.10 e PeaZip 10.6, tre aggiornamenti che segnano un passo avanti significativo nella gestione di e-book, nella transcodifica video e nella compressione di archivi. Questi strumenti, noti per la loro affidabilità e gratuità, ricevono migliorie mirate a incrementare prestazioni, compatibilità e usabilità su più piattaforme. Calibre rafforza il supporto per dispositivi Kobo e introduce una sintesi vocale più avanzata, HandBrake integra preset ottimizzati per i social e PeaZip adotta una modalità virtuale dinamica che velocizza la navigazione tra migliaia di file. Le community di riferimento hanno già testato le versioni, confermando stabilità e maggiore efficienza, con una riduzione delle dipendenze proprietarie e una migliore integrazione con Linux, Windows e macOS.

Novità in Calibre 8.8

La versione 8.8 di Calibre introduce il supporto alla proprietà -epub-text-emphasis, fondamentale per la corretta gestione dei libri EPUB giapponesi durante le conversioni. Il driver per i dispositivi Kobo è stato aggiornato per garantire compatibilità con il firmware Tolino più recente, consentendo connessioni senza problemi. Migliora anche la resa della ricerca Google all’interno del viewer e-book, mentre il motore Piper Neural viene completamente riscritto per eliminare binari esterni e offrire una sintesi vocale più robusta. Sono state ottimizzate le fonti di notizie per testate come The Economist, Indian Express, Wall Street Journal e De Tijd. La funzione Modifica libro corregge l’ordinamento delle regole CSS e risolve problemi legati ai file nav. L’output EPUB3 ora importa cartelle ricorsive senza errori, le colonne personalizzate gestiscono correttamente valori multipli e il software mantiene un’interfaccia intuitiva anche per librerie di grandi dimensioni. La gestione della memoria è stata migliorata, così come la compatibilità multipiattaforma, con disponibilità di tarball sorgente per Linux e piena integrazione dei plugin creati dalla community.

Miglioramenti in HandBrake 1.10

Con HandBrake 1.10, la transcodifica video diventa più versatile grazie al nuovo preset Social 10MB, pensato per ottimizzare i file destinati alle piattaforme social. L’encoder guadagna l’opzione per impostare intervalli di colore personalizzati e, per evitare conflitti, viene disabilitato il passthru Dolby Vision via comando quando è attivo HDR10+. Su macOS arriva il decoder AV1 VideoToolbox e il filtro Render Sub accelera con Metal, mentre Windows aggiunge la preferenza Default Range Mode per configurazioni personalizzate della coda. La gestione dei metadati passthru migliora, preservando date di creazione e copertine, e la compatibilità con sottotitoli SubRip in MKV è stata perfezionata. Sono stati risolti crash legati a filtri e sottotitoli bitmap, ottimizzato il Framerate Shaper e introdotti fix per la memoria eccessiva in fase di scansione. Gli utenti Linux possono ora usufruire di un Flatpak universale e di una GUI più reattiva, con supporto esteso a codec emergenti e ottimizzazione dell’uso della CPU e della GPU.

Novità in PeaZip 10.6

La release 10.6 di PeaZip porta una modalità virtuale dinamica nella visualizzazione ListView, migliorando drasticamente le prestazioni con archivi contenenti decine di migliaia di elementi. È stata introdotta un’opzione per limitare i thread Zpaq durante la creazione di archivi, una funzione di ricerca rapida nelle impostazioni e nuove icone SVG per Linux. L’applicazione verifica automaticamente la presenza del binario RAR su Linux, consentendo la creazione di archivi RAR nativa, e migliora il parsing preliminare dei file ZIP, velocizzando l’apertura di archivi da 25.000 elementi fino a sei volte su Windows e trenta volte su macOS. Il backend viene aggiornato alle versioni più recenti di Pea, 7z e Zpaq, mentre l’interfaccia guadagna nuove scorciatoie e un menu più razionale. La compatibilità con algoritmi di compressione come Brotli, LZ4, Lizard e Zstd viene estesa a più sistemi operativi.

Miglioramenti condivisi e ottimizzazioni tecniche

Tutti e tre i software condividono una filosofia di sviluppo che privilegia efficienza, riduzione del consumo di risorse e feedback rapido della community. Le ottimizzazioni includono un backend più stabile per la sintesi vocale di Calibre, una gestione dei metadati più rapida in HandBrake e un parsing virtuale più fluido in PeaZip. Le versioni attuali migliorano la compatibilità multipiattaforma, risolvono bug persistenti e integrano feature richieste dagli utenti. Grazie a queste iterazioni, le operazioni di conversione, transcodifica e compressione risultano più veloci e affidabili anche su hardware datato. Il pre-parsing introdotto in PeaZip 10.6 analizza la struttura degli archivi prima della lettura completa, identificando rapidamente formati e contenuti e limitando l’uso della memoria. L’implementazione di thread paralleli consente di sfruttare appieno i processori multi-core, con un impatto diretto sulla velocità di navigazione in archivi di grandi dimensioni. Questo approccio riflette una tendenza comune nel software libero: massimizzare prestazioni e usabilità senza compromettere la trasparenza del codice.

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