Instagram usa AI per rilevare teenager e attivare protezioni automatiche

di Redazione
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Instagram introduce un sistema basato su intelligenza artificiale capace di identificare teenager che dichiarano un’età adulta nei profili, attivando automaticamente le impostazioni restrittive dei Teen Accounts. La novità, già lanciata negli Stati Uniti, arriva ora in Canada, dove gli utenti sospettati di avere meno di 18 anni vedranno applicate limitazioni alle interazioni e filtri per i contenuti sensibili. Questo approccio risponde al problema diffuso di minori che inseriscono date di nascita false per aggirare le regole. Secondo i dati ufficiali, oltre 54 milioni di teenager utilizzano già i Teen Accounts in tutto il mondo e il 97% dei minori tra i 13 e i 15 anni mantiene attive le protezioni predefinite. Più del 90% dei genitori considera queste salvaguardie utili, anche se molti si sentono sopraffatti nella gestione della vita online dei figli. Con questo aggiornamento, Instagram combina AI proprietaria, approvazione parentale e controlli degli app store, rendendo più difficile per i minori disattivare le barriere di sicurezza.

Funzionamento del sistema AI di Instagram

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Il sistema di rilevamento AI lavora in background analizzando discrepanze nei profili che dichiarano età adulta. Quando l’algoritmo sospetta che un utente sia minorenne, converte l’account in modalità teenager, applicando protezioni come limitazioni nei messaggi da sconosciuti, blocco di tag e menzioni indesiderate, filtri per commenti offensivi e restrizioni sui contenuti maturi. Gli adulti che vengono flaggati per errore possono correggere facilmente l’età seguendo una procedura rapida, anche attraverso documenti di verifica. Instagram aggiorna regolarmente gli algoritmi per ridurre falsi positivi e garantire precisione crescente nel rilevamento. L’AI supporta più lingue e viene adattata ai diversi contesti culturali, mantenendo la conformità con le normative locali e tutelando la privacy con tecniche di anonimizzazione dei dati.

Protezioni per i minori e ruolo dei genitori

I Teen Accounts includono una serie di salvaguardie che puntano a creare un ambiente digitale sicuro per impostazione predefinita. Oltre a limitare interazioni indesiderate, il sistema applica notifiche su contenuti sensibili, nasconde post inappropriati, impone limiti di tempo all’utilizzo e impedisce l’acquisto di contenuti a pagamento. I genitori hanno accesso a strumenti di supervisione, ricevono report settimanali e possono impostare orari di utilizzo per favorire un bilanciamento tra vita digitale e offline. Instagram ha coinvolto la psicologa pediatrica Ann-Louise Lockhart nello sviluppo di consigli personalizzati per le famiglie, promuovendo un approccio basato su dialogo e consapevolezza. Le notifiche inviate ai genitori in Canada includono suggerimenti pratici per incoraggiare i figli a utilizzare date di nascita reali e per rafforzare l’onestà digitale.

Implicazioni per la sicurezza online

Con questa mossa, Instagram affronta uno dei nodi centrali della sicurezza online: la verifica dell’età. Nonostante i progressi tecnologici, resta difficile garantire che i minori non aggirino i controlli. L’uso dell’AI permette di anticipare i rischi, attivando protezioni anche quando l’utente inserisce dati falsi. L’azienda intende espandere il rollout ad altri paesi, consolidando un modello che combina tecnologia, supervisione familiare ed educazione digitale. Le protezioni integrate contribuiscono a ridurre fenomeni come grooming, bullismo online ed esposizione a contenuti dannosi, rafforzando la fiducia degli utenti e delle famiglie verso la piattaforma.

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