Clonezilla Live 3.3.0-33 e VirtualBox 7.2.4: aggiornamenti chiave per utenti Linux

di Redazione
0 commenti

Due tra i più importanti strumenti open source per l’ecosistema Linux ricevono aggiornamenti significativi: Clonezilla Live 3.3.0-33 e VirtualBox 7.2.4. Il primo introduce supporto per dispositivi MTD block ed eMMC boot, mentre il secondo amplia la compatibilità con il nuovo Linux kernel 6.18. Questi update rafforzano la stabilità e la flessibilità di due pilastri essenziali per la gestione di sistemi e ambienti virtualizzati, rivolti soprattutto a utenti esperti e amministratori IT.

Novità in Clonezilla Live 3.3.0-33

Basato su Debian Sid del 17 ottobre 2025, Clonezilla Live 3.3.0-33 adotta il kernel Linux 6.16 e include l’aggiornamento di Partclone alla versione 0.3.38, che risolve problemi legati al filesystem btrfs. La distribuzione live introduce funzioni avanzate per la clonazione di dispositivi MTD e partizioni eMMC di avvio, estendendo il supporto a nuovi formati di memoria flash. Tra i miglioramenti operativi spiccano ocs-blkdev-sorter, che ordina automaticamente i dispositivi block creando alias in /dev/ocs-disks/, e ocs-live-time-sync, che sincronizza l’orario di rete in modo autonomo. Gli utenti possono ora selezionare alias personalizzati grazie all’opzione -uoab, migliorando il flusso di lavoro nei contesti enterprise.
Sono stati introdotti anche ocs-cmd-screen-sample, che permette di rieseguire script (“run again”), e ocs-live-gen-ubrd, che fonde immagini OCS zip con file raw compatibili U-Boot. L’aggiunta dei pacchetti atd e cron consente una gestione efficiente dei task programmati, mentre Upower ottimizza la gestione energetica durante le sessioni live. La console ora regola automaticamente la dimensione dei font in base alla risoluzione, migliorando la leggibilità su schermi ad alta densità. Altri miglioramenti includono il supporto JSON per ocs-blk-dev-info, nuove opzioni -gb3 e -cb3 per la verifica integrità tramite b3sum, e una migliore gestione di LVM thin provisioning. L’interfaccia live ottimizza inoltre la compatibilità con mkinitramfs multipli e aggiorna ocs-lang-kbd-conf, che ora supporta parametri -f e -t per configurazioni linguistiche più flessibili. La configurazione ocs-live-hook.conf forza il modulo “loop” nell’initramfs, migliorando la gestione dei file system montati in loopback.

Bug fix in Clonezilla Live 3.3.0-33

La release corregge numerosi problemi segnalati dagli utenti. L’opzione –batch in ocs-functions è ora pienamente operativa grazie all’integrazione con check_image_if_restorable, mentre la gestione di nomi immagine contenenti parentesi è stata migliorata per evitare errori di parsing.
La nuova versione risolve crash in installazioni su configurazioni specifiche e corregge vari bug nei moduli di rete e nei comandi automatici. L’aggiornamento Live-boot 20250815 migliora la stabilità dell’avvio da USB, mentre i pacchetti En_US correggono stringhe e testi interni per un’esperienza più chiara.

Novità in VirtualBox 7.2.4

La nuova versione di VirtualBox segna un passo importante nel supporto al kernel Linux 6.18, garantendo una compatibilità iniziale sia per host sia per guest basati su distribuzioni moderne. Questo aggiornamento è parte della serie di manutenzione e segue la release 7.2.2. Tra le novità, il VM Manager è stato migliorato per evitare crash durante il resume del sistema host dopo la modalità sospensione, mentre le regole NAT di port forwarding supportano ora più configurazioni simultanee senza conflitti. Le Linux Guest Additions risolvono errori di compatibilità con Red Hat Enterprise Linux 9.6 e 9.7, stabilizzando i moduli del kernel e migliorando la gestione delle cartelle condivise. Sul fronte Windows, le Guest Additions correggono problemi di installazione su Windows XP SP2, utile per ambienti di test legacy. In ambito localizzazione, le traduzioni per cinese tradizionale, greco, svedese, ungherese e indonesiano sono state aggiornate, garantendo una migliore uniformità terminologica. Oracle, che continua lo sviluppo di VirtualBox, conferma l’impegno verso la piena interoperabilità cross-platform.

Compatibilità e dispositivi supportati

Clonezilla Live 3.3.0-33 continua a supportare sistemi a 64 bit, arricchendo le funzionalità di clonazione e ripristino per architetture x86_64 e ARM. Gli utenti possono ora gestire dispositivi MTD block, eMMC boot e immagini U-Boot, sfruttando un’interfaccia più stabile e script automatizzati per backup enterprise. VirtualBox 7.2.4, invece, rafforza la compatibilità con distro Linux su kernel 6.18, incluse Fedora, Debian, Ubuntu e Oracle Linux, offrendo prestazioni migliorate anche su sistemi Red Hat aggiornati.

Download e utilizzo

Clonezilla Live è disponibile per il download sul sito ufficiale del progetto, in formato ISO o ZIP avviabile da USB. Gli utenti possono creare copie di backup, ripristinare partizioni e clonare dischi completi in ambienti offline. VirtualBox 7.2.4 può essere scaricato dal portale Oracle per tutte le principali distribuzioni Linux, oltre che per Windows e macOS. La nuova versione consolida la virtualizzazione multipiattaforma, fornendo aggiornamenti essenziali di sicurezza e stabilità.