Microsoft amplia il programma Windows Insider con tre nuove build che perfezionano funzionalità chiave del sistema operativo, introducono miglioramenti al menu Start, all’accessibilità e integrano strumenti di intelligenza artificiale in app native come Paint. Le versioni distribuite — 22631.6132 (23H2), 26100.7015 (24H2) e 26200.7015 (25H2) — rappresentano un passo significativo verso la maturità dell’esperienza Windows 11, con ottimizzazioni che spaziano dal design all’efficienza operativa.
Cosa leggere
Rilascio delle build nel canale Release Preview
La build 22631.6132 (KB5067112) per la versione 23H2 risolve problemi che affliggevano la tastiera touch, la rete e la gestione dello storage in ambienti cloud. Il bug impediva l’inserimento di caratteri dopo la riattivazione dal sonno, compromettendo l’uso della tastiera sullo schermo di accesso. Con questo aggiornamento, la tastiera mantiene piena funzionalità anche dopo il risveglio del dispositivo. Un secondo intervento riguarda gli switch virtuali esterni che, dopo il riavvio dell’host, perdevano l’associazione con la NIC, trasformandosi erroneamente in switch interni. Microsoft ha corretto la gestione del servizio Host Network, garantendo stabilità alle connessioni virtuali. Altri fix interessano la comunicazione tra disco e Azure Stack Hub, che poteva interrompersi durante aggiornamenti di sistema in ambienti ibridi. Le build 26100.7015 e 26200.7015 (KB5067036) per le versioni 24H2 e 25H2 introducono invece miglioramenti all’esperienza utente, con un menu Start ridisegnato, aggiornamenti al Voice Access e nuove capacità di AI integrata. Alcune feature sono rilasciate in rollout graduale, con distribuzione iniziale in mercati selezionati prima dell’estensione globale, escludendo temporaneamente l’Area Economica Europea e la Cina per motivi normativi.
Nuovo menu Start e interfaccia evoluta
Il menu Start riceve un importante aggiornamento visivo e funzionale. La sezione “All” diventa scrollabile e le viste categoria offrono una navigazione più naturale tra le applicazioni. Gli utenti possono alternare la visualizzazione a griglia o per categorie, mentre il sistema memorizza la preferenza per le aperture successive. Il layout ora è responsive: su schermi grandi mostra più app pinnate, mentre su display compatti ottimizza gli spazi. Le raccomandazioni si espandono con nuove sezioni e opzioni di personalizzazione in Settings > Personalizzazione > Start. Tra le novità spicca l’integrazione diretta di Phone Link nel menu, che consente un collegamento immediato tra dispositivi Android e iOS per sincronizzare messaggi, notifiche e file. Il rollout globale è previsto nel corso del 2025.
Aggiornamenti al taskbar e a File Explorer
La barra delle applicazioni adotta una nuova icona batteria con colori dinamici: verde per carica ottimale, giallo per livelli inferiori al 20%. Gli utenti possono mostrare la percentuale accanto all’icona in Settings > Power & battery. Al passaggio del mouse, le anteprime delle finestre includono il pulsante “Share with Copilot”, che permette di inviare il contenuto alla suite AI di Microsoft per generare analisi contestuali o suggerimenti. Il File Explorer evolve con una home rinnovata che mostra file raccomandati basati sull’attività recente e sull’uso in Microsoft 365. Al passaggio del cursore sui file, emergono opzioni rapide come Open file location o Ask Copilot. L’integrazione con Entra ID e le nuove API StorageProvider rafforzano la compatibilità con i provider cloud, offrendo un’esperienza di navigazione più fluida e coerente.
Accessibilità avanzata con Voice Access
Il nuovo Voice Access rivoluziona l’interazione vocale in Windows 11. La modalità di dettatura fluida corregge automaticamente grammatica e punteggiatura, eliminando pause e filler word. I modelli SLM on-device assicurano l’elaborazione locale dei dati, preservando la privacy degli utenti. La funzione introduce comandi vocali per la gestione dei tempi di esecuzione (Wait time) e aggiunge il supporto alla lingua giapponese, ampliando l’accessibilità internazionale. Voice Access ora consente una navigazione hands-free completa del sistema operativo e funziona su tutti i dispositivi compatibili con Copilot+ PCs, con prestazioni ottimizzate per l’elaborazione locale.
Strumenti AI: Click to Do e Paint Restyle
Microsoft continua a integrare l’intelligenza artificiale in modo trasversale nel sistema. La nuova funzione Click to Do introduce un prompt box interattivo che permette di digitare comandi personalizzati e inviarli direttamente a Copilot, generando azioni contestuali o suggerimenti istantanei. Click to Do consente anche conversioni automatiche di unità di misura (lunghezza, temperatura, volume, velocità) e traduzioni di testo in tempo reale, con un’interfaccia che evidenzia tooltip fluttuanti al passaggio su valori numerici o frasi in lingua straniera. Le operazioni vengono eseguite tramite il modello Phi-Silica, con elaborazione locale in inglese, spagnolo e francese.

In parallelo, l’app Paint si rinnova con Restyle, una funzione AI che trasforma lo stile delle immagini selezionate. Gli utenti possono scegliere preset come “pop art”, applicare varianti e salvare direttamente sul canvas. Restyle è disponibile per i Snapdragon Copilot+ PCs e sarà estesa progressivamente ad architetture AMD e Intel.
Correzioni e stabilità del sistema
Oltre alle novità estetiche e funzionali, la build include fix essenziali che migliorano la stabilità generale:
- risoluzione dei problemi con i menu contestuali di File Explorer, ora più reattivi e coerenti;
- ottimizzazione del caricamento della taskbar dopo la modalità sospensione;
- eliminazione dell’errore 0x800f0983 che impediva la chiusura di Windows Update;
- miglior compatibilità con Remote Credential Guard e con i server Windows Server 2022;
- correzione di crash in Settings e di errori nei dialoghi Open/Save;
- miglior gestione dell’input penna e della riproduzione media protetta dopo l’aggiornamento KB5064081.
Infine, la nuova pagina Copilot in Get Started guida gli utenti aziendali all’uso delle funzioni integrate di Microsoft 365 Copilot, mentre l’OOBE (Out-of-Box Experience) introduce la possibilità di scegliere nomi personalizzati per le cartelle utente fino a 16 caratteri Unicode. Queste build segnano una tappa importante per l’evoluzione di Windows 11, che consolida la propria identità come piattaforma integrata tra produttività, accessibilità e intelligenza artificiale. L’obiettivo di Microsoft è chiaro: rendere l’esperienza Windows sempre più personalizzabile, fluida e sicura, anticipando le esigenze dell’ecosistema Copilot e delle nuove architetture hardware.