qBittorrent 5.1.3 supporto nativo Wayland e Firefox 146 innova con stabilità e AI

di Redazione
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Il mondo open-source continua a evolversi con due aggiornamenti chiave che rafforzano la stabilità, la compatibilità e le prestazioni su Linux e macOS. Mozilla promuove Firefox 146 al canale beta introducendo funzioni sperimentali basate su intelligenza artificiale, mentre qBittorrent rilascia la versione 5.1.3 con supporto nativo Wayland e una serie di correzioni mirate alla robustezza del client. Entrambi i progetti consolidano il ruolo dell’open-source come piattaforma di riferimento per utenti esperti e sviluppatori, dimostrando come la collaborazione comunitaria possa spingere avanti innovazione e affidabilità.

Aggiornamenti su qBittorrent 5.1.3

Il team di sviluppo di qBittorrent rilascia la versione 5.1.3, terzo aggiornamento di manutenzione della serie 5.1, con un focus marcato sulla stabilità del sistema e sulla compatibilità tra le distribuzioni GNU/Linux. Il software, disponibile anche per Windows e macOS, risolve i crash legati alla funzione getrandom, un problema che affliggeva alcuni setup Linux specifici e che causava arresti anomali durante l’inizializzazione del client. Tra le novità principali emerge l’introduzione del supporto nativo Wayland nel binario AppImage, garantendo un’integrazione completa con le distribuzioni moderne e un rendering più efficiente. La build universale consente l’esecuzione senza installazione, ampliando la portabilità del programma. Gli sviluppatori correggono inoltre link Transifex non validi, migliorano il comportamento dei pulsanti “Salva come file .torrent” — ora visibili solo al termine del recupero dei metadata — e ottimizzano la gestione dei reverse proxy nella WebUI. La nuova release elimina cartelle vuote residue dopo cancellazioni o spostamenti torrent, evita errori dovuti a file esistenti durante l’export e perfeziona la navigazione con tab per accessibilità e screen reader. Su Windows, qBittorrent aggiorna il sistema di controllo aggiornamenti e aggiunge traduzioni in catalano e curdo all’installer NSIS. Su macOS, viene risolto un bug nell’autodetection della lingua di sistema. Gli utenti beneficiano inoltre di un updater plugin di ricerca migliorato, mentre l’interfaccia ottiene rifiniture per un’esperienza più coerente. Con la 5.1.3, qBittorrent riafferma il proprio impegno nella privacy e nella trasparenza: nessuna forma di tracciamento o telemetria è presente, in linea con la filosofia open-source che caratterizza il progetto.

Novità in Firefox 146 beta

Mozilla porta Firefox 146 nella fase beta pubblica, arricchendo il browser di funzionalità che uniscono AI, sicurezza e nuovi standard web. La versione introduce Firefox Labs, ora accessibile a tutti gli utenti, permettendo di testare funzioni sperimentali in anteprima. Una delle principali innovazioni è il sistema di anteprima dei link con riassunti generati da AI, attivabile opzionalmente tramite menu contestuale o scorciatoia da tastiera. Questa funzione, disabilitata di default per tutelare la privacy, utilizza modelli locali per sintetizzare contenuti web in tempo reale. La barra degli indirizzi suggerisce ora festività e date importanti — in lingua inglese — per utenti di Francia, Germania e Italia, migliorando la pertinenza dei suggerimenti automatici. Sul fronte tecnico, Firefox 146 abilita su macOS un processo GPU dedicato per prevenire crash con WebGPU, WebGL e WebRender, incrementando stabilità e performance grafiche. Su Windows, viene invece rimosso il supporto Direct2D, ormai deprecato, con la raccomandazione di passare a versioni ESR aggiornate. La release introduce inoltre chiavi post-quantum per handshake DTLS 1.3 in WebRTC, garantendo connessioni resistenti a futuri attacchi quantistici, e il supporto per punti ellittici compressi in WebCrypto. Gli sviluppatori web trovano nuovi strumenti CSS come contrast-color(), che genera automaticamente un colore ad alto contrasto, e text-decoration-trim, che controlla le terminazioni delle decorazioni testuali. È ora supportata la regola @scope, utile per limitare gli stili a sezioni specifiche del DOM, mentre l’Inspector nasconde di default le proprietà custom non utilizzate, riducendo il disordine visivo e accelerando il rendering. Firefox adotta anche -webkit-fill-available come alias di stretch per migliorare la compatibilità con vecchi standard e aggiorna la libreria grafica Skia per prestazioni più elevate. Su Android, il browser consente di scattare foto o registrare audio direttamente nei form di upload, potenziando l’interattività mobile. Il rilascio stabile di Firefox 146 è previsto per il 9 dicembre 2025, affiancando Firefox ESR 115.31.0 e 140.6. Mozilla invita gli utenti beta a fornire feedback tramite il canale ufficiale per ottimizzare il rollout finale.

Innovazione condivisa nell’ecosistema open-source

qBittorrent e Firefox rappresentano due esempi concreti di progresso open-source coordinato. Entrambi i progetti mostrano come l’attenzione alla stabilità e all’accessibilità possa coesistere con l’innovazione tecnologica. qBittorrent punta a una gestione torrent più fluida, integrando funzioni che rispettano la privacy e migliorano la compatibilità con ambienti moderni come Wayland. Firefox, dal canto suo, esplora AI contestuale, sicurezza post-quantum e nuovi standard CSS, offrendo strumenti avanzati sia per utenti che per sviluppatori. La convergenza tra questi due aggiornamenti evidenzia un trend comune: la maturità del software libero, capace oggi di offrire esperienze pari o superiori a quelle proprietarie, senza sacrificare trasparenza o controllo utente.