Windows evolve con agenti AI nativi e sicurezza post-quantistica: tutte le novità di Ignite 2025

di Redazione
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L’edizione 2025 di Microsoft Ignite segna un passaggio cruciale nella storia della piattaforma Windows, che celebra quarant’anni trasformandosi in un sistema operativo progettato fin dall’origine per integrare agenti AI, sicurezza post-quantistica, infrastrutture cloud-native e tool avanzati per sviluppatori. La nuova visione posiziona Windows come un canvas operativo per l’intelligenza artificiale, capace di ospitare agenti personali, aziendali e on-device che orchestrano attività su app, file, sistemi e servizi, mantenendo al centro sicurezza, controllo IT e governance. L’introduzione dell’infrastruttura nativa per agenti, del Model Context Protocol integrato nell’OS e di workspace isolati completamente controllabili porta Windows oltre il concetto di sistema operativo tradizionale, trasformandolo in una piattaforma distribuita dove l’AI opera in modo coordinato tra cloud e dispositivo. Il tutto accompagnato da miglioramenti nei Copilot+ PC, innovazioni .NET, crittografia quantum-safe e strumenti per modernizzare applicazioni legacy.

Annunci principali e piattaforma agentica di Windows

Ignite 2025 introduce la prima infrastruttura nativa per agenti AI all’interno del sistema operativo, una evoluzione che rende Windows un ambiente sicuro dove agenti personali e aziendali eseguono compiti complessi senza intaccare l’esperienza dell’utente. Microsoft integra il Model Context Protocol direttamente nell’OS, trasformandolo in uno standard operativo per connettere agenti, tool e servizi mantenendo consenso, auditing e controlli granulari. MCP permette agli agenti di accedere in modo regolato a file, impostazioni e funzionalità locali tramite connettori approvati.

Il nuovo On-Device Registry diventa il repository sicuro che gestisce i connettori degli agenti. I primi integrati includono File Explorer e System Settings, abilitando operazioni come la gestione dei documenti locali, la regolazione di luce e tema, la diagnosi di problemi e la ricerca in linguaggio naturale sui Copilot+ PC. L’utente mantiene sempre il consenso sulle operazioni sensibili, rafforzando la gestione della privacy e il trust operativo.

Una delle innovazioni più importanti è l’Agent Workspace, un ambiente isolato e controllato da policy in cui gli agenti agiscono senza interferire con sessioni utente attive. Ogni agente riceve un’identità dedicata, separata dall’account principale, permettendo audit dettagliato, privilegi limitati e tracciabilità completa. Le aziende possono definire policy di abilitazione tramite Intune, Entra ID e Group Policy, scegliendo quali agenti includere, quali connettori approvare e quali privilegi garantire.

Windows 365 amplia ulteriormente questo modello portando l’agente nel cloud. La nuova esperienza Windows 365 per agenti consente ai creatori di agenti di operare su un ambiente scalabile senza dover gestire infrastruttura complessa. Agenti cloud e on-device operano in modo ibrido, condividendo connettori e regole MCP per mantenere un controllo coerente.

Innovazioni per produttività e cloud

Ignite 2025 arricchisce Windows con funzioni dedicate a rendere l’uso quotidiano più efficiente attraverso AI distribuita. Ask Copilot arriva in preview come punto di accesso immediato ad agenti, Copilot e ricerca, direttamente dalla taskbar. Gli agenti compaiono come elementi visibili sul sistema, con indicatori di stato e notifiche che riflettono progressi, richieste di consenso e completamento delle operazioni, segnando una continuità tra desktop classico e assistenza AI.

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Windows 365 introduce Reserve, ora generalmente disponibile, che crea un Cloud PC temporaneo in caso di guasti del dispositivo locale. La Migration API semplifica la transizione dalle Azure VM verso Cloud PC moderni, mentre Cloud Apps e User Experience Sync offrono accesso alle app business senza richiedere un desktop intero in streaming. La nuova generazione di Cloud PC incorpora componenti Copilot+ nativi come ricerca semantica, Click to Do e modelli on-device per scrittura e sintesi. Partnership con Webex e Zoom potenziano le esperienze di meeting tramite ottimizzazioni AI-native. Microsoft 365 Copilot aggiunge interazioni vocali tramite “Hey Copilot” o tasto dedicato, sfruttando riconoscimento on-device per ridurre latenza e consumo dati.

Copilot in File Explorer espande le azioni contestuali con funzioni come la sintesi dei documenti o l’analisi di una directory complessa. Microsoft Edge for Business diventa un browser agentico, con reasoning multi-tab e suggerimenti intelligenti che integrano la logica Copilot. I Copilot+ PC ottengono nuove funzioni come Windows Search avanzata, capace di combinare ricerche cloud e locali, e Click to Do, che propone azioni contestuali basate sul contenuto visualizzato. Il sistema introduce anche Writing Assistance offline e riassunti email generati da Outlook Summary. Fluid Dictation migliora la dettatura con correzioni grammaticali, operando esclusivamente on-device.

Sicurezza avanzata e resilienza del sistema Windows

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La nuova architettura agentica richiede un layer di sicurezza di livello superiore. Microsoft introduce un modello basato su contenimento, auditing e privilegi ridotti, accompagnato da nuove API e tool per rendere l’ambiente affidabile per ambienti public sector e enterprise. Agent Workspace separa i flussi agentici dalle sessioni utente e limita accessi a directory specifiche attraverso ACL dedicati. Windows 365 riproduce questa separazione nel cloud per garantire coerenza operativa.

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Tra le innovazioni più rilevanti emerge la disponibilità generale delle Post-Quantum Cryptography API, che includono algoritmi come ML-KEM per key encapsulation e ML-DSA per firme digitali. Questa transizione verso standard quantum-safe risponde alle esigenze emergenti di protezione dei dati sensibili. BitLocker guadagna un’accelerazione hardware che sposta calcoli critici su moduli dedicati, proteggendo le chiavi a livello di silicio su device disponibili da primavera 2026.

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Windows introduce un modello di autenticazione più rapido con una versione rinnovata di Windows Hello, integrando un passkey manager compatibile con tool terzi tramite l’aggiornamento di novembre 2025. App Control for Business verifica app e driver bloccando attori malevoli, mentre Sysmon integrato arricchisce la detection dei segnali di minaccia. Zero Trust DNS eleva la sicurezza sui flussi DNS outbound, riducendo rischi di esfiltrazione e attacchi MiTM. Wi-Fi 7 per Enterprise impone WPA3-Enterprise come requisito minimo, rafforzando la sicurezza wireless.

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La Windows Resiliency Initiative potenzia l’affidabilità del sistema gestendo automaticamente driver malfunzionanti, elevando gli standard di firma e spostando parte dell’enforcement antivirus in user mode. Quick Machine Recovery permette ripristini rapidi, mentre Intune Remote Recovery abilita interventi da remoto tramite script personalizzati. Point-in-Time Restore torna come funzione in preview, consentendo rollback immediati a stati precedenti del sistema.

Piattaforma AI e strumenti per sviluppatori

Ignite introduce un portfolio ricco di strumenti per accelerare sviluppo e deployment di modelli AI. Nel nuovo Microsoft Foundry, ora in public preview, arrivano API per video super resolution, generazione immagini tramite Stable Diffusion XL e contenuti AI a bassa latenza sia su CPU sia su GPU sia su NPU. App Content Search permette ai developer di incorporare funzioni di retrieval in-app usando modelli ottimizzati.

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Windows ML, ora generalmente disponibile, consente integrazione e tuning di modelli personalizzati su dispositivi locali. Le partnership con Roboflow, Infosys, HCLTech e Cognizant dimostrano l’adozione di Foundry in casi d’uso che vanno dalla visione industriale alla classificazione documentale, al proctoring offline e alla rilevazione di anomalie. Microsoft rafforza inoltre la sinergia con MCP: Dynamics 365 automatizza la gestione delle spese, Manus integra produttività multimodale, Claude di Anthropic esegue task multi-step su file e app, Dropbox Dash collega storage e agenti per ricerche avanzate. Questa architettura ibrida garantisce interoperabilità e controllo.

Aggiornamenti .NET e crittografia

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Ignite 2025 introduce GitHub Copilot App Modernization, un toolkit AI per aggiornare applicazioni legacy .NET, migrare componenti verso versioni moderne, identificare CVE, suggerire piani di upgrade e automatizzare la risoluzione dei problemi di build. Il processo, integrato con Visual Studio 2026 e 2022, semplifica l’evoluzione delle app enterprise verso cloud e ambienti ibridi.

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In .NET 10 arrivano algoritmi quantum-safe come ML-KEM, ML-DSA, SLH-DSA e implementazioni composite per certificati X.509. Le nuove classi seguono una gerarchia semplificata con factory statici e metodi dedicati per la gestione delle chiavi. Supportano CertificateRequest, SignedCms, COSE e SslStream. La compatibilità include Windows 11 aggiornato e Linux con OpenSSL 3.5+.

Development su Windows Insider Preview

Microsoft rilascia la build 28000.1199 nel Canary Channel, con il pacchetto KB5068860 che migliora stabilità, integrazione con Control Feature Rollout e qualità dell’esperienza Insider. Le build Canary testano modifiche profonde alla piattaforma, spesso non legate a release specifiche, e possono richiedere clean install per muoversi verso canali inferiori. Feedback Hub rimane centrale per segnalare problemi.