Tech
Orientarsi nel cyber spazio
Negli ultimi anni, la rapida evoluzione degli attacchi alla sicurezza dei sistemi informativi e tecnologici rende evidente che tale fenomeno sia divenuto una seria e reale minaccia da combattere attraverso adeguate misure di prevenzione. In questo scenario la digitalizzazione ha reso sempre più un bersaglio del crimine informatico le aziende e le istituzioni, custodi di riservate informazioni sensibili.
Perché è necessaria la collaborazione di tutti
La tecnologia ormai è dappertutto. In ogni istante, una quantità ingente di informazioni circola nell’immensa rete di computer interconnessi tra loro, la grande ragnatela di Internet. È indispensabile dotarsi di strumenti per la protezione dei nostri dati. Purtroppo, come per la sicurezza fisica nella vita reale, non è possibile garantire una sicurezza informatica assoluta, ma possiamo, adottando anche delle regole di buona pratica, attenuarne il rischio di esposizione. Per raggiungere questo obiettivo è di sicuro fondamentale la collaborazione di tutti: esperti ed utilizzatori. Per esempio, coloro che conoscono le tecnologie e i rischi connessi al loro uso, per incrementare in maniera sensibile il livello di sicurezza in un’azienda, potrebbero prevedere come contromisura, oltre a soluzioni tecniche, anche dei training formativi di sensibilizzazione allo scopo di fare comprendere come anche il corretto utilizzo delle nuove tecnologie possa avere un impatto positivo sulla politica di gestione della sicurezza, di cui l’uomo, il primo baluardo di difesa, deve essere parte integrante e non marginale.
La difesa programmata e consapevole
Appare chiaro come sia imprescindibile pianificare anticipatamente azioni opportune e dirette a prevenire eventi e problemi futuri. Come già anticipato la formazione e la consapevolezza del personale deve essere tra le prime attività da considerare. Seguono l’individuazione degli asset aziendali individuando informazioni, dati e sistemi critici da salvaguardare e il rispetto di ruoli e norme, nonchè l’osservanza delle corrette modalità di gestione di password, sistemi di autenticazione e protezione di dati.
Proteggersi dalle minacce
Anche se risulta difficile farlo in modo esaustivo, per meglio comprendere le insidie che minano la sicurezza cibernetica è sicuramente rilevante saper riconoscere e distinguere quali siano le armi, quali le tecniche e gli scopi di un attacco cibernetico. Con il termine malware, ci si riferisce a diverse forme di software malevolo che possono inficiare dati e informazioni in rete. Ben altra cosa sono le strategie di attacco, talvolta tecniche d’inganno tradizionali ma messe in atto con i nuovi mezzi digitali ed infine la classificazione delle relative finalità.
Security e Privacy by Design
I requisiti di sicurezza non devono caratterizzare solo ed esclusivamente il dato o il suo canale di trasmissione, ma devono essere delle peculiarità di tutto il processo di sviluppo applicativo, così come il prendere coscienza del rischio deve essere recepito dagli utilizzatori quanto dagli sviluppatori di software. Fin dalle fasi iniziali di progetto bisogna intraprendere un percorso che abbia come filo conduttore la garanzia della sicurezza e della privacy secondo gli standard di riferimento.
Considerazioni finali
Il trend degli ultimi anni e le analisi di report di settore fanno ragionevolmente pensare come il fenomeno della vulnerabilità di esposizione a determinati rischi dei sistemi IT e dei loro dati non possa più assolutamente essere sottovalutato ma che si debba pensare seriamente ad investire nell’Information Security.
In occasione dell’ultimo convegno “Spazio cibernetico bene comune: protezione dei dati, sicurezza nazionale” è stata presentata un’anteprima del rapporto Clusit 2020 che segnala un aumento di tutti gli indici di criticità. I dati sono preoccupanti. Crescono in particolare rispetto al 2017 gli attacchi online ad enti governativi (+24%) ed il ricorso al malware tra le tecniche di attacco (+14%), nonchè i data breach (+12%).
Occorre prendere piena coscienza dell’impatto che una non adeguata gestione possa comportare sul patrimonio informativo e sulla sicurezza cibernetica nazionale e partire da questo punto per attuare una rideterminazione del metodo di approccio al problema e colmare quei vuoti di competenze che la digitalizzazione impone.
I mezzi ci sono tutti ma, come più volte ribadito dal direttorio del Clusit, ciò che rallenta il cambio di marcia non è il fattore tecnologico quanto piuttosto quello economico e culturale.
Smartphone
Xperia 1 VI di Sony: innovazioni, funzionalità e ultime novità
Tempo di lettura: 2 minuti. Sony Xperia 1 VI avanzamenti significativi in fotografia, audio e gaming con Snapdragon 8 Gen 3 e bonus di streaming film.
Il Sony Xperia 1 VI, atteso per il 17 maggio, rappresenta l’ultimo aggiornamento nel segmento flagship di Sony, con miglioramenti significativi nelle capacità fotografiche, nell’audio e nelle prestazioni di gioco: scopriamone le novità.
Configurazione fotografica avanzata
Il dispositivo vanta una configurazione a tre fotocamere posteriori, con lenti ultra-grandangolare da 16mm, grandangolare da 24mm con zoom ottico 2X, e un teleobiettivo da 85-170mm capace di raggiungere fino a 7X di zoom.
Miglioramenti Software fotografico
Sony unifica le sue applicazioni di fotografia in un’unica soluzione user-friendly, ispirata alle fotocamere della serie Alpha, e introduce la tecnologia di stima delle pose umane per una messa a fuoco precisa in situazioni dinamiche.
Esperienza Audio di Alta Qualità
L’integrazione di un nuovo chip audio ad alte prestazioni e miglioramenti nel circuito promettono un’esperienza sonora più dinamica e chiara, con supporto per audio Hi-Res e wireless, oltre alla presenza del jack da 3,5mm.
Display e Design
Il nuovo display OLED del Xperia 1 VI è ora 1,5 volte più luminoso rispetto al modello precedente, supportando una migliore visibilità esterna e una tecnologia di rimasterizzazione HDR di BRAVIA rappresentando una novità importante.
Prestazioni e Durata della Batteria
Alimentato dal chipset Qualcomm Snapdragon 8 Gen 3, il dispositivo promette prestazioni eccellenti e una gestione ottimizzata del calore. La batteria da 5,000mAh supporta due giorni di utilizzo e la tecnologia avanzata per la salute della batteria estende la sua vita utile fino a quattro anni.
Funzionalità orientate al Gaming
Caratteristiche specifiche per il gaming includono un tasso di scansione del tocco di 240Hz e funzioni ottimizzate per un gameplay fluido e reattivo.
Contenuti Bonus di Sony Pictures
In alcune regioni, i possessori potranno godere di un anno di streaming gratuito di film Sony Pictures, ottimizzati per il dispositivo.
Smartphone
Aggiornamento One UI 6.1 per Galaxy S21, S22 e vecchi pieghevoli
Tempo di lettura: < 1 minuto. One UI 6.1 arriva anche sui dispositivi Galaxy S21 ed S22 aprendo le porte dell’AI a versioni vecchie anche dei pieghevoli
Samsung ha iniziato a distribuire l’aggiornamento One UI 6.1 ad alcuni dispositivi della sua gamma Galaxy, inclusi i telefoni delle serie S21 e S22 e i foldable precedenti alla linea Z Fold 4. L’aggiornamento porta diverse nuove funzionalità e miglioramenti, sebbene alcuni modelli ricevano un set di funzionalità ridotto rispetto ad altri.
Funzionalità principali di One UI 6.1
L’aggiornamento One UI 6.1 si basa su Android 12L e introduce diverse nuove funzionalità, tra cui:
La funzionalità “Circle to search” consente agli utenti di cercare rapidamente informazioni su qualsiasi elemento sullo schermo disegnando un cerchio attorno ad esso. Funzionalità Cerca cerchio: cerca funzionalità simili
Una barra delle applicazioni rinnovata che semplifica l’organizzazione e l’accesso alle app.
La palette dei colori Material You offre una maggiore personalizzazione dell’interfaccia utente.
Miglioramenti alle app preinstallate di Samsung, come Galleria, Samsung Notes e Bixby.
Differenze nell’aggiornamento per dispositivi diversi
È importante notare che non tutti i dispositivi riceveranno l’intero set di funzionalità di One UI 6.1. Ad esempio, la serie Galaxy S21 e il Galaxy Z Flip 3 non ricevono la funzione “Cerca cerchio”. Samsung non ha ancora fornito un elenco completo delle differenze tra le implementazioni di One UI 6.1 su dispositivi diversi.
Disponibilità dell’aggiornamento
L’aggiornamento One UI 6.1 su S21, su Amazon, S22 ed altri pieghevoli è attualmente in fase di rollout graduale. La disponibilità varia a seconda del dispositivo, del mercato e del carrier. Gli utenti possono verificare la disponibilità dell’aggiornamento nelle impostazioni del proprio dispositivo.
Smartphone
Smontaggio Huawei Pura 70 Pro: piccole differenze rispetto all’Ultra
Tempo di lettura: 2 minuti. Scopri le differenze chiave e le specifiche tecniche rivelate nello smontaggio del Huawei Pura 70 Pro rispetto all’Ultra.
Con l’introduzione della serie Pura 70 di Huawei sui mercati globali, è emerso uno smontaggio interessante che mette a confronto i modelli Pura 70 Pro e Pura 70 Ultra. Il canale YouTube popolare WekiHome ha condotto l’analisi dettagliata, scoprendo che i due modelli presentano un’architettura interna molto simile, con solo alcune piccole differenze.
Differenze Chiave
Una delle modifiche significative apportate nel modello Pro riguarda la posizione delle lenti della fotocamera principale e del teleobiettivo. Questa modifica è stata fatta perché il sensore non richiede tanto spazio. Altre somiglianze includono NFC, la bobina wireless e il film di dissipazione del calore, che sono quasi identici nei due modelli. Tuttavia, il cavo del flash è stato riposizionato tra i sensori principale e teleobiettivo.
Caratteristiche del Sensore
Il Pura 70 Pro è dotato di un sensore OmniVision 50H da 50 MP, che misura 1/1.3 pollici. Presenta una lente retrattile a sei pannelli con un’apertura che varia da f/1.4 a f/4.0, e durante l’esperienza pratica sono stati scoperti nove diversi passaggi di apertura.
Design della Scheda Madre
La scheda madre del Pura 70 Pro è progettata con una doppia pila e è quasi identica a quella dell’Ultra. Per il Pro, Huawei ha scelto una lega di rame per il VC (Vapor Chamber) anziché i materiali compositi utilizzati nell’Ultra, rendendo la camera del vapore due volte più pesante.
Materiali e Prezzo
Inoltre, il Pura 70 Pro presenta un pannello posteriore in vetro invece di pelle sintetica, risultando in un peso leggermente inferiore. Il Pura 70 Pro è disponibile in Europa al prezzo di 1.199 euro per la versione da 12 GB + 512 GB. I compratori possono scegliere tra le varianti di colore Bianco e Nero, poiché la variante Viola non sarà disponibile in Europa.
Questo smontaggio rivela che, nonostante le somiglianze generali, ci sono alcune differenze considerabili che distinguono il Pura 70 Pro dall’Ultra, principalmente nella disposizione interna e nei materiali utilizzati, offrendo agli utenti opzioni leggermente diverse a seconda delle loro preferenze.
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