Categorie
Tech

MediaTek Dimensity 6300 è ufficiale

Tempo di lettura: 2 minuti. Il nuovo chipset MediaTek Dimensity 6300 porta miglioramenti significativi nelle prestazioni e nell’efficienza energetica

Categorie
Tech

SSD da 256TB di Samsung: non possiamo installarlo nei nostri pc

Tempo di lettura: 2 minuti. Samsung presenta un SSD da 256TB, il più grande mai visto, con un design unico e un focus sul risparmio energetico, ma potrebbe non essere ancora pronto per il mercato di massa.

Categorie
Notizie

App di Google Play mostrano pubblicità a schermo spento

Tempo di lettura: 2 minuti. App di Google Play con 2,5 milioni di installazioni mostrano pubblicità con schermo spento

(Catenaccio – meta descrizione): Applicazioni malevoli su Google Play mostrano pubblicità nascoste, esaurendo la batteria dei dispositivi.

Introduzione

Il Google Play Store è stato compromesso da 43 applicazioni Android con un totale di 2,5 milioni di installazioni. Queste app mostravano segretamente pubblicità quando lo schermo del telefono era spento, causando un rapido esaurimento della batteria del dispositivo.

Dettagli della scoperta

Il team di ricerca mobile di McAfee ha scoperto queste applicazioni malevoli e le ha segnalate a Google, poiché violavano le politiche del Google Play Store. Di conseguenza, Google ha rimosso le app dal suo store ufficiale. Le applicazioni in questione erano principalmente dedicate allo streaming multimediale e all’aggregazione di notizie, con un pubblico target prevalentemente coreano. Tuttavia, le stesse tattiche ingannevoli potrebbero essere facilmente applicate ad altre categorie di app e a un pubblico più vario.

Funzionamento dell’adware

Secondo il rapporto di McAfee, l’adware era nascosto in app di Google Play che imitavano applicazioni come TV/DMB Player, Music Downloader, News e Calendar. Una volta installate sul dispositivo, queste app attendevano diverse settimane prima di attivare la loro attività fraudolenta, al fine di ingannare gli utenti e sfuggire alla rilevazione da parte dei revisori di Google.

Android dispone di una funzione di risparmio energetico che mette un’app in standby quando un dispositivo non viene utilizzato. Tuttavia, quando le app adware vengono installate, chiedono agli utenti di escluderle dal sistema di risparmio energetico di Android, permettendo loro di funzionare in background. Questa esclusione consente alle app di caricare pubblicità anche quando lo schermo del dispositivo è spento, generando fraudolentamente entrate.

Consigli per gli utenti

Gli utenti Android sono invitati a leggere sempre le recensioni prima di installare le app e a esaminare attentamente le autorizzazioni richieste durante l’installazione di nuove app. Un indicatore solido di un possibile compromesso è un consumo di batteria insolitamente elevato mentre il dispositivo è inattivo. Per verificare quali app consumano più energia sul dispositivo Android, gli utenti possono andare su “Impostazioni → Batteria → Utilizzo batteria”.

Parole chiave: Google Play Store, applicazioni Android, McAfee, pubblicità nascoste, adware, risparmio energetico, autorizzazioni app.

Categorie
Tech

Samsung Galaxy S24 e S24+: display LTPO per i nuovi modelli

Tempo di lettura: < 1 minuto. I prossimi Samsung Galaxy S24 e S24+ saranno dotati di display LTPO, offrendo un controllo più preciso del refresh rate e un risparmio energetico. La novità è stata segnalata da Ice Universe, noto leaker.

Categorie
Economia

Android Enterprise: soluzione per ridurre l’E-Waste nelle aziende

Tempo di lettura: 3 minuti. Android Enterprise, con il suo profilo di lavoro, può aiutare le aziende a ridurre la domanda di nuovi dispositivi senza sacrificare produttività e sicurezza.

Categorie
Tech

Mail lente o che non arrivano mai? La soluzione di Apple

Tempo di lettura: < 1 minuto. Apple offre una soluzione semplice e pratica per risolvere il problema delle email lente o che non arrivano mai su iPhone

Categorie
Notizie

Grave falla di sicurezza Wi-Fi IEEE 802.11 colpisce dispositivi Linux, Android e iOS

Tempo di lettura: < 1 minuto. Una falla di progettazione nel protocollo Wi-Fi IEEE 802.11 mette a rischio dispositivi che utilizzano sistemi operativi come Linux, FreeBSD, Android e iOS

Exit mobile version