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Compound (COMP) lancia un nuovo aggiornamento del protocollo

Tempo di lettura: < 1 minuto. La piattaforma di prestiti decentralizzati ha lanciato una nuova versione “semplificata” del suo funzionamento, chiamata “Compound III”.

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Con l’aggiornamento, Compound (COMP), un protocollo algoritmico e autonomo di tassi di interesse, si sta allontanando da un modello a rischio comune in cui gli utenti possono prendere in prestito qualsiasi asset, secondo un nuovo post sul blog di Robert Leshner, il fondatore di Compound Finance.

Spiega Leshner,

“In questo modello [di pooled-risk] (di cui Compound è stata pioniera) le garanzie vengono costantemente ri-ipotecate. Un singolo asset negativo (o un aggiornamento dell’oracolo) può prosciugare tutti gli asset del protocollo.

Invece, ogni distribuzione di Compound III presenta un singolo asset mutuabile. Quando l’utente fornisce una garanzia, questa rimane di sua proprietà. Non può mai essere ritirato da altri utenti (tranne che durante la liquidazione). Anche l’efficienza del capitale aumenta: il collaterale è più ‘utile’ quando si sa in anticipo quale asset viene preso in prestito”.

Il fondatore afferma che l’aggiornamento renderà Compound più economico, più veloce, più sicuro e più efficiente dal punto di vista del capitale. La prima implementazione di Compound III consentirà agli utenti di prendere in prestito USD Coin (USDC) con Ethereum (ETH), Wrapped Bitcoin (WBTC), Chainlink (LINK), Uniswap (UNI) e COMP come garanzia.

Al momento in cui scriviamo, COMP è scambiato a 46,81 dollari. La criptovaluta al 122° posto per capitalizzazione di mercato è scesa di quasi il 9% nelle ultime 24 ore e rimane in calo di quasi il 95% rispetto al suo massimo storico di $910,54, raggiunto nel maggio 2021.

Di Livio Varriale

Giornalista e scrittore: le sue specializzazioni sono in Politica, Crimine Informatico, Comunicazione Istituzionale, Cultura e Trasformazione digitale. Autore del saggio sul Dark Web e il futuro della società digitale “La prigione dell’umanità” e di “Cultura digitale”. Appassionato di Osint e autore di diverse ricerche pubblicate da testate Nazionali. Attivista contro la pedopornografia online, il suo motto è “Coerenza, Costanza, CoScienza”.

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