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Il progetto Solana DeFi Friktion chiude la sua piattaforma utente

Tempo di lettura: 2 minuti. Friktion invita i suoi clienti a ritirare le attività dal protocollo, in seguito alla chiusura del front-end.

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La piattaforma di finanza decentralizzata Solana (DeFi) Friktion chiude la sua interfaccia utente e invita i clienti a ritirare i propri asset dal protocollo, secondo quanto dichiarato il 26 gennaio. Il sito web del progetto non fornirà più gli stessi servizi, operando in modalità di solo prelievo per tutti i Volt e rendendo i depositi non disponibili. I Volt di Friktion sono prodotti strutturati per gli investimenti della DeFi che consentono agli investitori di guadagnare una quota delle entrate dei pool di investimento, secondo la pagina dell’azienda.

Il protocollo sottostante, tuttavia, rimarrà accessibile sulla catena. Come indicato dall’azienda, il “mercato difficile per la crescita della DeFi negli ultimi mesi” è stato la forza trainante della decisione delle parti interessate:

“Questa decisione non è stata presa alla leggera, poiché Friktion ha affrontato con successo una serie di sfide in passato, tra cui Luna, FTX e interruzioni di rete. L’azienda crede fermamente nel futuro di Solana DeFi e continuerà a sostenere l’ecosistema dove può”.

L’applicazione di Friktion ha raggiunto quasi 20.000 portafogli utente, superando i 3 miliardi di dollari di volume scambiato e raggiungendo oltre 160 milioni di dollari di valore totale bloccato (TVL) nella prima metà del 2022 prima di essere colpita dall’inverno delle criptovalute. Nel novembre 2022, l’azienda ha persino lanciato il prestito sottocollateralizzato per soddisfare la domanda di DeFi da parte degli investitori istituzionali. La decisione di chiudere l’interfaccia utente arriva quasi un anno dopo che la società aveva annunciato di aver raccolto 5,5 milioni di dollari in un round di finanziamento nel gennaio 2022. Tra gli investitori del round figurano Jump Crypto, DeFiance Capital, Delphi Ventures, Solana Ventures e Tribe Capital. Tra i nomi presenti nel consiglio di amministrazione della piattaforma c’è Alameda Research, la società sorella di FTX che ha svolto un ruolo cruciale nel crollo della borsa nel novembre 2022. Tra gli altri membri del consiglio di amministrazione figurano Genesis Trading, LedgerPrime, CMS Holdings e Orthogonal Trading.

Di Livio Varriale

Giornalista e scrittore: le sue specializzazioni sono in Politica, Crimine Informatico, Comunicazione Istituzionale, Cultura e Trasformazione digitale. Autore del saggio sul Dark Web e il futuro della società digitale “La prigione dell’umanità” e di “Cultura digitale”. Appassionato di Osint e autore di diverse ricerche pubblicate da testate Nazionali. Attivista contro la pedopornografia online, il suo motto è “Coerenza, Costanza, CoScienza”.

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