Gli operatori del mercato delle criptovalute hanno subito perdite per oltre $307 milioni nelle ultime 24 ore, come mostrano i dati di Coinglass, a causa del crollo dei mercati crypto avvenuto giovedì scorso a seguito della notizia che la banca amica delle criptovalute Silvergate Capital (SI) sta liquidando le proprie attività. I trader su Binance, il più grande exchange di criptovalute per volume di trading, hanno visto perdite per $104 milioni, il maggior importo tra gli exchange, seguiti da perdite per $79 milioni su OKX e $45 milioni su Huobi, sempre secondo i dati di Coinglass. I trader di Bitcoin (BTC) hanno subito le perdite più pesanti, pari a circa $112 milioni, mentre le liquidazioni di ether (ETH) hanno superato i $73 milioni.
Dei posizionamenti di trading liquidati nelle ultime 24 ore, circa $282 milioni erano long, ovvero puntavano su prezzi più alti. Questo importo è superiore al valore massimo di liquidazioni long quotidiane di quest’anno, pari a $254 milioni, registrato l’8 febbraio, secondo Coinglass. Le liquidazioni long in rapida crescita suggeriscono che il repentino crollo dei prezzi delle criptovalute abbia sorpreso gli investitori. Il Bitcoin, la criptovaluta più grande per capitalizzazione di mercato, ha perso oltre il 6% nelle ultime 24 ore e ha raggiunto il suo livello più basso in sette settimane intorno a $20.050. Le popolari altcoin dogecoin (DOGE) e tron (TRX) hanno guidato il declino dei prezzi.
I mercati delle criptovalute avevano avuto uno dei loro migliori inizi di anno nella loro storia di 14 anni, recuperando parte delle perdite della crisi dell’exchange di criptovalute FTX. Il BTC ha raggiunto un massimo di oltre $25.000 a febbraio dopo essersi attestato sui $16.600 all’inizio dell’anno. Il recente declino è arrivato in concomitanza con le preoccupazioni per la stabilità di Silvergate Bank, un importante partner bancario per le società di asset digitali. Dopo aver subito enormi perdite e la diminuzione dei depositi, la banca ha annunciato mercoledì sera di voler “liquidare volontariamente” le proprie attività e chiudere le operazioni.
