DeFi
Le criptovalute giocheranno un “ruolo importante” nel commercio degli EAU
Tempo di lettura: 2 minuti. Il ministro del commercio estero degli Emirati Arabi Uniti Thani Al-Zeyoudi ha osservato che il paese ha attratto molti talenti dal settore delle criptovalute.

Le criptovalute giocheranno un “ruolo importante” nel commercio globale degli Emirati Arabi Uniti, secondo il ministro del commercio estero Thani Al-Zeyoudi. Parlando con Bloomberg il 20 gennaio a Davos, in Svizzera, dove i leader mondiali sono attualmente riuniti per il World Economic Forum 2023, Al-Zeyoudi ha fornito una serie di aggiornamenti sulle partnership commerciali e sulle politiche degli Emirati Arabi Uniti in vista del 2023.
Commentando il settore delle criptovalute, il ministro ha affermato che “le criptovalute giocheranno un ruolo importante per il commercio degli Emirati Arabi Uniti in futuro”, sottolineando che “la cosa più importante è garantire una governance globale quando si tratta di criptovalute e società cripto”. Al-Zeyoudi ha poi suggerito che, mentre gli Emirati Arabi Uniti lavorano al loro regime di regolamentazione delle criptovalute, l’attenzione sarà rivolta a rendere il Paese del Golfo un hub con politiche favorevoli alle criptovalute che abbiano anche sufficienti protezioni in atto:
I commenti di Al-Zeyoudi arrivano appena una settimana dopo che il Gabinetto degli Emirati Arabi Uniti ha introdotto un nuovo regolamento che essenzialmente assicura che le entità che si impegnano in attività di criptovaluta devono assicurarsi una licenza e l’approvazione della Virtual Asset Regulatory Authority (VARA).
In caso di inadempienza, la nuova legge prevede multe fino a 2,7 milioni di dollari. La mossa si aggiunge ai “Principi guida” per la regolamentazione e la supervisione degli asset digitali, pubblicati a settembre dal regolatore finanziario della zona economica libera Global Market di Abu Dhabi. I principi delineano una posizione amichevole nei confronti delle criptovalute, impegnandosi al contempo a rispettare gli standard internazionali in materia di antiriciclaggio (AML), lotta al finanziamento del terrorismo (CFT) e sostegno alle sanzioni finanziarie.
Anche il ministro di Stato degli Emirati Arabi Uniti per l’intelligenza artificiale e l’economia digitale, Omar Sultan Al Olama, ha partecipato al World Economic Forum come parte di un panel incentrato sulle criptovalute il 19 gennaio. Al Olama ha osservato che, sebbene la debacle di FTX sia stata una grande preoccupazione, gli Emirati Arabi Uniti vogliono ancora essere un hub nonostante l’intera vicenda. “Il fatto che queste [società di criptovalute] chiamino gli Emirati Arabi Uniti a casa loro è sicuramente una cosa positiva”, ha affermato.
Il ministro ha anche preso le distanze dalle affermazioni secondo cui le sue città, come Dubai, tendono a diventare luoghi chiave per la fuga di figure crittografiche in disgrazia, sostenendo che “i cattivi attori non hanno una nazionalità e non hanno una destinazione”. Tuttavia, ha sottolineato che i governi devono collaborare per impedire ai cattivi attori di fuggire all’estero. “Li vedrete ovunque. Li vedrete alle Bahamas, a New York, a Londra, e quello che dobbiamo fare come governi è lavorare insieme, anche con l’industria, per garantire che se qualcuno fa qualcosa di sbagliato non possa spostarsi da un posto all’altro”, ha detto.
*** Tradotto con www.DeepL.com/translator (versione gratuita) ***
DeFi
ChatGpt lancia Plus: versione a pagamento. Vale la pena spendere 20 dollari?
Tempo di lettura: < 1 minuto. Svelati pochi dettagli e sembra poco per scaldarsi

L’applicativo di intelligenza artificiale ChatGpt lancia una versione a pagamento da 20 dollari al mese di cui si sa ancora poco. Dopo l’esplosione di utenti simultanei che ne hanno provocato più volte un crollo dei sistemi, il CEO di OpenAI ha annunciato l’ingresso nel mercato della versione a pagamento ed ha annunciato un sondaggio a cui ha partecipato anche la redazione di Matrice Digitale.
Nel sondaggio era chiesto quale fosse il prezzo minimo, massimo e massimo sopportabile ed il valore indicato è stato di 20 dollari massimo. L’applicativo sarà in vendita a 20 dollari come annunciato e per il momento ci sono poche indiscrezioni sulle caratteristiche che avrà in più alla versione a pagamento.
Sicuramente, a detta di molti, chi paga avrà una corsia preferenziale e non sarà buttato fuori nei momenti di picco. Pare che la versione sia anche più estesa in termini di “competenze” anche se verrà implementata ulteriormente in corso d’opera tramite dei feedback degli utenti che potranno richiedere servizi in base alle loro esigenze.
Sarà più veloce ottenere risposte, ma non c’è nessun riferimento al limite di caratteri imposto da OpenAI nella versione free e nemmeno all’utilizzo di fonti instantanee prese dalla Rete. In poche parole, ChatGpt molto probabilmente impiegherà meno tempo a dare risposte, soluzioni, ma senza Internet sarà limitato e non esprimerà il suo potere massimale.
DeFi
Criptovalute: stretta del governo inglese dopo scandalo FTX

Il ministero delle Finanze britannico ha in programma una regolamentazione “robusta” per gli asset cripto, dopo il crollo della borsa cripto FTX dello scorso anno, che ha lasciato milioni di persone a subire perdite per miliardi di dollari. Attualmente la criptovaluta non è regolamentata a livello globale e le imprese devono solo effettuare controlli per prevenire il riciclaggio di denaro. Tuttavia, la Financial Conduct Authority (FCA) britannica ha dichiarato che oltre l’80% dei richiedenti la licenza non è stato in grado di dimostrare di essere in grado di farlo in modo adeguato, dato che il “denaro oscuro” scorre attraverso il settore. La bozza di regole, che sarà pubblicata mercoledì, garantirà standard solidi, trasparenti ed equi, coerenti con l’approccio alla finanza tradizionale, ha dichiarato martedì il Ministro dei Servizi Finanziari Andrew Griffith in un comunicato.
“Rimaniamo fermi nel nostro impegno a far crescere l’economia e a consentire il cambiamento tecnologico e l’innovazione – e questo include la tecnologia dei criptoasset”, ha detto Griffith. Le nuove regole arrivano dopo che l’aumento dei tassi di interesse ha portato a una serie di fallimenti nel settore nel 2022, cancellando 1.400 miliardi di dollari dal valore del mercato delle criptovalute. Il prezzo del bitcoin, il più scambiato, è crollato del 60%. Il crollo del mercato ha scosso la fiducia nelle criptovalute, anche se rimane l’interesse per la tecnologia sottostante, più comunemente nota come blockchain, per altri usi come i pagamenti.
Rishi Sunak, l’amico delle criptovalute, è primo ministro del Regno Unito dopo l’uscita di Truss
Ci sarà una consultazione pubblica di tre mesi sui nuovi piani, seguita da proposte di regole dettagliate da parte della FCA. Il ministero ha dichiarato che il suo approccio mitigherà i rischi più significativi del settore. “Queste proposte attribuiranno alle sedi di negoziazione di criptovalute la responsabilità di definire i requisiti di contenuto dettagliati per i documenti di ammissione e di divulgazione, garantendo che le borse di criptovalute abbiano standard equi e solidi”, ha dichiarato il ministero.
DeFi
Il prezzo di SOL sale di oltre il 200% rispetto al mese precedente
Tempo di lettura: 2 minuti. Solana supererà Ethereum nel 2023?
E’ la rete blockchain che ha un enorme potenziale per competere con Ethereum, il leader degli smart-contract

Nel 2021 Solana, una piattaforma blockchain pubblica, ha sconvolto il mondo delle criptovalute con un’impennata del 3.700%, prima di subire una correzione del mercato.
E’ possibile che SOL superi Ethereum e diventi la piattaforma NFT numero uno nel 2023?
Solana è la sede di molte piattaforme DeFi, Dapps e mercati NFT, grazie alla sua blockchain veloce e a basso costo. Solana funziona su un consenso “Proof-of-History” che offre maggiore sicurezza e flessibilità agli sviluppatori per effettuare transazioni più veloci. D’altra parte, molte blockchain programmabili come Ethereum dipendono da programmi esterni per effettuare le transazioni. Secondo Anatoly Yakovenko, cofondatore di Solana Labs, “ogni produttore di blocchi deve lavorare attraverso la VDF, questa prova della storia, per arrivare allo slot assegnatogli e produrre un blocco, il che conferisce al libro mastro questa interessante proprietà che consente di dedurre quando gli eventi si sono verificati quando lo si esamina”.
Solana è attualmente scambiata a 23,82 dollari dopo un guadagno di quasi il 243,32% nelle precedenti quattro settimane. Sebbene SOL abbia lottato in mezzo a più ampie flessioni del mercato, questa impennata del prezzo di Solana darà slancio durante il prossimo mercato rialzista e la renderà anche un punto di riferimento per i progetti di finanza decentralizzata (DeFi).
Le NFT di Solana potrebbero superare Ethereum?
Ci sono molti ostacoli sulla strada di Solana per diventare la piattaforma NFT numero uno. A partire dal fatto che la sua rete è vulnerabile alle violazioni della sicurezza fino all’emergere di nuovi rivali con offerte migliori. Tuttavia, c’è sempre un po’ di speranza mista a fortuna. Sebbene Ethereum sia ancora il re dei progetti DeFi, i continui crolli del mercato delle criptovalute e gli inverni delle criptovalute stanno intaccando la fiducia che le persone ripongono in questo leader dei contratti intelligenti. Pertanto, potremmo avere l’opportunità di vedere Ethereum detronizzato da Solana nel 2023 e oltre.
-
L'Altra Bolla3 settimane fa
Greta Thunberg: arrestata dalla polizia tedesca con foto in posa. Che spettacolo !
-
Inchieste3 settimane fa
Microsoft licenzia 11.000 dipendenti, 100.000 assunti in Italia grazie all’ACN
-
L'Altra Bolla2 settimane fa
Azov riabilitato da Meta: Facebook e Instagram danno l’ok alla propaganda militare ucraina
-
OSINT2 settimane fa
World Economic Forum: piovono critiche e preoccupazioni nel mondo social. Le donne ne salvano l’immagine
-
Editoriali2 settimane fa
Le elezioni di MidTerm sono state decise dalla magistratura e dall’FBI?
-
Editoriali2 settimane fa
A causa di Chatgpt, Google deve correre ai ripari per salvare il suo algoritmo
-
Editoriali2 settimane fa
Guasto Libero e Virgilio: cosa è successo, cosa non torna
-
Editoriali2 settimane fa
Facebook censura i meme: l’ironia e la satira censurate dai fact checker