L’Unione Europea (UE) continua a essere al centro delle regolamentazioni tecnologiche globali, con due sviluppi significativi che riguardano Apple e Meta. Apple è sotto inchiesta per presunte violazioni del Digital Markets Act (DMA), mentre Meta ha sospeso i suoi piani di addestrare l’intelligenza artificiale (AI) sui post di Facebook e Instagram in Europa.
Multe in arrivo per Apple
Secondo un rapporto del Financial Times, la Commissione Europea sta preparando accuse contro Apple per non aver rispettato gli obblighi del DMA. In particolare, Apple non avrebbe permesso agli sviluppatori di app di indirizzare gli utenti verso offerte esterne all’App Store senza addebitare commissioni. La violazione del DMA potrebbe costare ad Apple fino al 5% del suo fatturato giornaliero globale, che supera attualmente il miliardo di dollari.
Apple ha già apportato modifiche significative all’App Store, a Apple Pay, Safari e altre funzionalità su iPhone nell’UE come parte di iOS 17.4. Tuttavia, l’UE ritiene che queste modifiche non siano sufficienti. Se le accuse verranno formalizzate, saranno annunciate nelle prossime settimane dalla Commissione Europea.
Meta sospende l’Addestramento AI in Europa
Meta ha interrotto i suoi piani di addestrare l’AI utilizzando i post di Facebook e Instagram in Europa. Questa decisione arriva in risposta alle preoccupazioni normative dell’UE riguardo alla privacy e alla protezione dei dati. Meta aveva intenzione di utilizzare i contenuti generati dagli utenti per migliorare i suoi modelli di AI, ma le stringenti regolamentazioni europee hanno costretto l’azienda a rivedere i suoi piani.
L’interruzione dei piani di addestramento AI in Europa potrebbe avere implicazioni significative per lo sviluppo tecnologico di Meta, limitando la capacità dell’azienda di migliorare le sue funzionalità di AI basate su dati provenienti da una vasta gamma di utenti.
Le recenti mosse della Commissione Europea contro Apple e Meta evidenziano l’importanza crescente della regolamentazione tecnologica e della protezione dei consumatori. Mentre Apple potrebbe affrontare sanzioni significative per non aver rispettato il DMA, Meta deve affrontare le sfide di conformarsi alle rigide normative sulla privacy dell’UE. Questi sviluppi sottolineano la necessità per le grandi aziende tecnologiche di adattarsi rapidamente alle normative internazionali per evitare gravi conseguenze legali e finanziarie.