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Microsoft pronta a chiudere l’acquisizione di Activision nonostante opposizioni FTC

Tempo di lettura: 2 minuti. L’azienda di tecnologia si prepara a completare l’acquisizione da 69 miliardi di dollari, nonostante le preoccupazioni antitrust sollevate dalla Federal Trade Commission.

Tempo di lettura: 2 minuti.

Microsoft sta pianificando di portare a termine l’acquisizione da 69 miliardi di dollari di Activision Blizzard, nonostante la Federal Trade Commission (FTC) abbia tentato di bloccare l’accordo a dicembre per questioni antitrust, come riportato dal New York Post.

L’ottimismo di Microsoft riguardo all’approvazione nel Regno Unito

Fonti vicine al colosso tecnologico sostengono che l’azienda si aspetta di ottenere l’approvazione del Regno Unito per l’acquisizione, nonostante la presidente della FTC, Lina Khan, abbia definito l’operazione un mega-merger ingiusto che soffocherà la concorrenza nel settore dei videogiochi. Le autorità antitrust del Regno Unito e dell’UE hanno infatti compiuto progressi sorprendenti nelle ultime settimane verso l’approvazione dell’accordo, grazie agli impegni di Microsoft di garantire l’accesso ai suoi rivali, tra cui Sony e Nintendo, alla serie di videogiochi di successo “Call of Duty”.

Le aspettative per l’approvazione europea e le conseguenze per la FTC

Microsoft spera di ottenere l’approvazione finale dalla Commissione Europea il mese prossimo, il che potrebbe rendere più difficile per la FTC bloccare l’accordo. Se l’azienda riuscirà a ottenere le approvazioni europee, Microsoft intende chiudere rapidamente la fusione con il produttore di “Call of Duty” al prezzo di 95 dollari per azione.

Il punto di vista degli esperti di antitrust e le possibili strategie della FTC

Gli esperti di antitrust ritengono che la FTC abbia poche speranze di bloccare l’accordo se Microsoft otterrà l’approvazione sia del Regno Unito che dell’UE. La FTC potrebbe ancora chiedere un’ingiunzione temporanea da un tribunale federale degli Stati Uniti per fermare la fusione, ma ottenere tale provvedimento è tutt’altro che garantito. Alcuni suggeriscono che la mossa più sicura per la presidente della FTC, Lina Khan, sarebbe di non cercare un’ingiunzione del tribunale federale e di negoziare il miglior accordo possibile con Microsoft, oppure di continuare a perseguire il caso nel tribunale interno della FTC nella speranza di vincere e far annullare la fusione, anche se ciò potrebbe richiedere più di un anno.

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