Tenstorrent, sviluppatore di chip per l’intelligenza artificiale (IA), ha annunciato la chiusura di un round di finanziamento da 100 milioni di dollari il 3 agosto, guidato da grandi aziende manifatturiere come Samsung e Hyundai. La società ha dichiarato di aver raccolto 30 milioni di dollari da Hyundai, 20 milioni da Kia e 50 milioni dal Catalyst Fund di Samsung, insieme ad altri investitori, tra cui Fidelity Ventures, Eclipse Ventures e Maverick Capital.
Dettagli sul finanziamento e gli investitori
Tenstorrent è guidata dal CEO Jim Keller, che in precedenza ha sviluppato chip IA per grandi aziende tecnologiche come Apple, Intel e Tesla. Heung-soo Kim, vicepresidente esecutivo e responsabile dell’ufficio strategico globale di Hyundai Motor Group, ha commentato le aspettative del gruppo dall’investimento, sottolineando l’obiettivo di sviluppare tecnologia semiconduttorica ottimizzata e differenziata per potenziare le future mobilità e rafforzare le capacità interne nello sviluppo della tecnologia IA.
Utilizzo dei fondi e competizione con Nvidia
Tenstorrent ha dichiarato che i fondi saranno utilizzati per “accelerare lo sviluppo dei prodotti, la progettazione e lo sviluppo di chiplet IA”, insieme ai progressi sulla roadmap per il suo software di machine learning. Queste iniziative arrivano mentre gli sviluppatori stanno cercando di competere con Nvidia, l’attuale leader di mercato nello sviluppo di chip IA.
Crescita del mercato dei chip IA e sfide
La crescente domanda di chip semiconduttori ad alte prestazioni per sviluppare sistemi IA ha brevemente portato il valore di mercato di Nvidia nella fascia del trilione di dollari. Il 13 giugno, Advanced Micro Devices (AMD) ha annunciato i dettagli del suo prossimo chip IA che ha il potenziale per sfidare anche la dominanza di Nvidia sul mercato.
Restrizioni all’export e tensioni con la Cina
AMD, Nvidia e Tenstorrent sono tutte aziende statunitensi attualmente soggette alle continue restrizioni all’export di chip che mirano principalmente alla Cina, uno dei principali mercati per i chip. Inizialmente, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha emesso restrizioni sui chip IA alla Cina nell’ottobre 2022 per rallentare l’industria dei semiconduttori. Poco dopo questa dichiarazione, la Cina ha annunciato piani per stringere i controlli sulle esportazioni dei materiali necessari per produrre i chip.