Tether, la nota azienda di criptovalute, ha autorizzato un miliardo di dollari in USDT (Tether) per rifornire la rete Tron, come evidenziato da WhaleAlert, un tracker blockchain. Paolo Ardoino, il Chief Technology Officer di Tether, ha rapidamente risposto alla notizia, sottolineando che i token USDT saranno utilizzati come inventario per “rifornire” la rete Tron. Ardoino ha inoltre precisato che si tratta di una autorizzazione e non di una effettiva emissione, con l’importo allocato destinato a fungere da inventario per le future richieste di emissione e scambi di catena dalla rete Tron.
Dettagli dell’autorizzazione di Tether
Secondo la pagina FAQ ufficiale di Tether, gli USDT “autorizzati ma non emessi” sono necessari per garantire il processo di creazione ed emissione dei token. Creando USDT “autorizzati ma non emessi”, Tether limita il numero di volte che i firmatari di Tether devono accedere alle loro chiavi private di autorizzazione, riducendo così l’esposizione a minacce alla sicurezza. L’autorizzazione di USDT nel Tesoro di Tether permette all’azienda di emettere USDT istantaneamente una volta ricevuti i fondi dei clienti, garantendo che l’emittente mantenga il 100% delle sue riserve.
Situazione attuale del mercato
Come precedentemente riportato da Cointelegraph, i token USDT emessi sulla blockchain di Tron hanno raggiunto livelli record nel 2023, con la rete che conta 42,8 miliardi di USDT in circolazione, mentre la blockchain Ethereum ha circa 39 miliardi di USDT in circolazione. Nel 2023, Tether ha visto la sua capitalizzazione di mercato superare gli 83 miliardi di dollari, avendo emesso circa 16 miliardi di USDT da gennaio. USDT rimane la stablecoin ancorata al dollaro statunitense leader per capitalizzazione di mercato.
In contrasto, la capitalizzazione di mercato della stablecoin USD Coin (USDC) di Circle è diminuita da 50 miliardi di dollari all’inizio del 2023 a 26 miliardi al momento della pubblicazione. Il crollo della Silicon Valley Bank (SVB) è citato come una delle cause della diminuzione della capitalizzazione di mercato dell’USDC, con Circle che aveva 3,3 miliardi di dollari legati all’istituzione al momento del suo crollo nel marzo 2023.