Categorie
Economia

USA, Samsung SDI e Stellantis: 1,97 miliardi per una seconda fabbrica di batterie

Tempo di lettura: < 1 minuto. Samsung SDI e Stellantis investiranno 1,97 miliardi di dollari per una seconda fabbrica di batterie negli USA, con l’inizio delle operazioni previsto per il 2027.

Tempo di lettura: < 1 minuto.

L’ultimo documento ufficiale conferma che Samsung SDI, l’ala di produzione di batterie di Samsung Electronics, è pronta ad investire 1,97 miliardi di dollari per sviluppare la sua seconda fabbrica di produzione di batterie in partnership con Stellantis N.V. negli Stati Uniti. Questa informazione proviene da un documento circa due mesi dopo che entrambe le aziende hanno unito le forze per la loro avventura negli Stati Uniti.

StarPlus Energy, una joint venture tra Samsung SDI e Stellantis, ha annunciato che entrambi i giganti pianificano di costruire una seconda fabbrica di batterie in Indiana, dove hanno la loro prima fabbrica. L’investimento di 1,97 miliardi di dollari corrisponde al 51% di partecipazione di Samsung SDI nel progetto proposto. Il gigante sudcoreano investirà nel periodo da aprile 2024 a novembre 2027, come per il documento.

Se tutto procede secondo i piani, come per Yonhap News Agency, la seconda fabbrica di produzione di batterie costruita in partnership tra Samsung SDI e Stellantis N.V. diventerà operativa nel 2027, con la produzione iniziale prevista di 34 gigawattora (GWh) all’anno. La posizione della nuova fabbrica non è stata ancora decisa.

Samsung SDI e Stellantis N.V. hanno unito le mani per la prima volta nell’ottobre 2021 e hanno annunciato il loro piano di istituire la loro prima fabbrica di produzione di batterie a Kokomo, Indiana, nel maggio 2022. La prima fabbrica di batterie mira ad avere una capacità di produzione annuale di 33 GWh, rispetto all’obiettivo iniziale di 23 GWh. Le operazioni della prima fabbrica di batterie di Samsung e Stellantis N.V. sono pronte ad iniziare nel primo trimestre del 2025.

Pronto a supportare l'informazione libera?

Iscriviti alla nostra newsletter // Seguici gratuitamente su Google News
Exit mobile version