Sommario
Si è concluso il presidio dei lavoratori di WindTre organizzato dalle Segreterie territoriali per la vertenza Netco presso Regione Lombardia, in concomitanza con lo sciopero nazionale. Consiglieri regionali di opposizione e di maggioranza hanno portato il loro sostegno ai lavoratori.
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Dialogo con le istituzioni
Durante il presidio, i rappresentanti sindacali hanno informato i consiglieri regionali sulla situazione, cercando di rafforzare l’azione dei lavoratori e coinvolgere maggiormente le istituzioni nella vertenza. Una delegazione sindacale unitaria è stata ricevuta in Regione Lombardia dal dott. Bianchessi, con il quale è avvenuto un confronto approfondito sulla vertenza.
Impegno per un percorso istituzionale chiarificatore
Il dott. Bianchessi si è impegnato a richiedere un incontro con l’azienda per avviare un percorso istituzionale chiarificatore riguardo alle garanzie e tutele dei lavoratori e all’asset strategico rappresentato dalla rete WindTre. Il confronto sindacale continuerà anche in sede di commissione attività produttive, istruzione, formazione e occupazione.
Richiesta di trasparenza e garanzie per i lavoratori
L’obiettivo del presidio e delle azioni sindacali è ottenere trasparenza e chiarezza dall’azienda, garantendo un futuro sicuro ai lavoratori e alle loro famiglie, indipendentemente dai piani industriali. Secondo i sindacati, l’unico scopo di questi piani dovrebbe essere il mantenimento dell’attuale perimetro occupazionale e la garanzia professionale per il futuro.