Sommario
Warren Buffett, attraverso la sua società di investimento Berkshire Hathaway, ha venduto quasi il 50% della sua partecipazione in Apple durante il secondo trimestre del 2024. Questo dopo aver già ridotto la sua partecipazione del 13% nel primo trimestre dello stesso anno. Berkshire Hathaway ha recentemente aumentato rapidamente le sue riserve di cassa, riducendo le posizioni in alcune delle sue principali partecipazioni.
Motivi dietro la vendita
Quando Berkshire Hathaway ha inizialmente venduto il 13% della sua partecipazione in Apple nel primo trimestre del 2024, aveva suggerito che la mossa fosse principalmente per ragioni fiscali, come dichiarato durante una chiamata sugli utili. Warren Buffett aveva anche rassicurato gli investitori che Apple sarebbe rimasta la loro principale partecipazione, a meno che “qualcosa di drammatico non cambi l’allocazione del capitale“. Inoltre, la società aveva ridotto la sua partecipazione di circa l’1% nel quarto trimestre del 2023.
Significato della vendita maggiore
Questa vendita molto più significativa sembra suggerire una qualche forma di incertezza riguardo Apple e il mercato nel suo complesso. Le riserve di cassa di Berkshire Hathaway hanno ora raggiunto un totale di 277 miliardi di dollari, con un aumento di 88 miliardi di dollari rispetto al trimestre precedente. In un certo momento, la partecipazione di Berkshire Hathaway in Apple rappresentava circa la metà del suo intero portafoglio.
Dettagli sulla partecipazione
Prima di questa vendita più recente, la società deteneva circa 789 milioni di azioni Apple. Ora ne possiede circa 400 milioni. La loro partecipazione in Apple è ora intorno al 2,6% dell’intera azienda, con un valore attuale di 84,2 miliardi di dollari, in calo rispetto ai 135,4 miliardi di dollari del trimestre precedente. Alla fine del 2023, la società deteneva 905 milioni di azioni Apple, che avrebbero un valore di 198,9 miliardi di dollari ai prezzi di oggi.
Commenti di Tim Cook
Alla riunione annuale di Berkshire Hathaway del maggio scorso, il CEO di Apple, Tim Cook, ha commentato la società poco dopo la loro vendita iniziale, affermando che “è un privilegio averli come azionisti”.