Editoriali
Monero di JavaScript Coinhive hackera il proprio account Cloudflare

Tempo di lettura: 3 minuti.
Il 23 ottobre il servizio di mining Monero di JavaScript Coinhive ha hackerato il proprio account Cloudflare. L'hacker ha modificato i record DNS sull'account Cloudflare di Coinhive ed è stato in grado di dirottare tutti gli account Coinhive ottenendo migliaia di siti per caricare una versione modificata dello script coinhive.min.js. Questo script modificato ha costretto migliaia di siti che gestiscono il minatore di Coinhive per iniziare a estrarre Monero dall'hacker. L'hacker è stato in grado di rubare gli hash dagli utenti di Coinhive. Qualcuno che rappresenta il servizio Coinhive ha dichiarato al sito Web BleepingComputer che l'hacker ha avuto accesso solo all'account Cloudflare di Coinhive per circa sei ore.
L'hacker era probabilmente in grado di accedere all'account Cloudflare di Coinhive a causa della perdita della password dell'account durante la violazione dei dati di Kickstarter avvenuta nel 2014. Mentre le password passate durante la violazione dei dati di Kickstarter venivano crittografate, un utente malintenzionato poteva decrittografare le password se erano password deboli. Ciò significa che è probabile che Coinhive utilizzi password deboli per più account.
Secondo un post sul sito Web di Coinhive, nessuna informazione sull'account utente è stata violata e durante l'hack non è stato possibile accedere ai server Web e ai server di database di Coinhive. “La causa principale di questo incidente è stata una password non sicura per l'account Cloudflare che probabilmente è trapelata con la violazione dei dati di Kickstarter nel 2014. Abbiamo imparato molte lezioni sulla sicurezza e utilizzato 2FA e password uniche con tutti i servizi da allora, ma abbiamo trascurato di aggiorna il nostro vecchio account Cloudflare. Siamo profondamente dispiaciuti per questa severa supervisione “, ha dichiarato Coinhive su un post fatto sul blog del sito. Coinhive si è impegnata a rimborsare i siti per il furto. Tra i piani di Coinhive per rimborsare i siti è un piano per accreditare tutti gli utenti con un'ulteriore mezza giornata del loro hashrate giornaliero medio.
The Pirate Bay, uno dei più grandi siti di torrenting del mondo, ha recentemente installato il minatore Monero JavaScript di Coinhive, ma il sito è passato a uno dei concorrenti di Coinhive, Crypto-Loot. Sembra che The Pirate Bay possa aver rimosso tutti i minatori di criptovaluta dal suo sito, ma molti altri siti hanno seguito l'esempio di The Pirate Bay. Dal debutto di Crypto-Loot, ci sono stati una serie di altri concorrenti che sono spuntati. Un altro minatore Monero JavaScript che è stato rilasciato è Coin-Have. Recentemente è stato lanciato anche un minatore cinese Monero JavaScript, chiamato PPoi. Un altro servizio simile lanciato di recente è chiamato MineMyTraffic, tuttavia, il loro sito sembra essere inattivo fin dalla stesura di questo articolo. Il Microsoft Malware Protection Center ha recentemente twittato di aver scoperto più script di minatore di crittovaluta, uno chiamato CoinBlind e uno chiamato CoinNebula.
Mentre la maggior parte dei nuovi servizi di mining JavaScript si concentrano sull'estrazione della criptovaluta Monero incentrata sulla privacy, è stato lanciato un nuovo servizio di estrazione JavaScript che mira a estrarre una nuova criptovaluta progettata per essere estratta all'interno dei browser Web. Questa nuova moneta si chiama JSECoin ed è progettata attorno al concetto di web mining. JSECoin si dichiara più ecocompatibile delle criptovalute come Bitcoin. Il sito web della moneta afferma che le transazioni JSECoin non hanno commissioni.
Il servizio di mining Monero di Coinhive sta diventando un plug-in per i siti WordPress. Sono stati creati oltre quattro diversi plugin per consentire agli utenti di WordPress di incorporare lo script di mining nel loro sito. Un plugin, WP Monero Miner con Coin Hive, è stato rimosso dal repository WordPress. I minatori di Monero JavaScript sono anche spesso presenti su siti Web compromessi come il sito web di Showtime e la compagnia aerea AirAsia. Mentre molti di questi minatori di criptovaluta JavaScript non avvisano gli utenti che l'attività di mining è iniziata o forniscono un modo per gli utenti di attivare o disattivare, Coinhive sta provvedendo a cambiarlo. Coinhive ha recentemente rilasciato un widget che consente agli utenti di un sito Web di avviare e interrompere il processo di mining. Il widget consente inoltre agli utenti di vedere la loro velocità di hashing. Oltre al widget, Coinhive ha lanciato AuthedMine, che richiede specificamente agli utenti di eseguire l'opti-in prima che possa iniziare l'estrazione. Coinhive chiede ai pubblicitari e ai produttori di antivirus di non bloccare il sito Web AuthedMine.
Editoriali
Zelensky fa uso di cocaina? I dubbi e le paure su un alleato “tossico”
Tempo di lettura: < 1 minuto. Una diceria argomentata da un video verificato, fa cadere ombre sulla stabilità mentale del leader ucraino.

Tempo di lettura: minuto.
Un alleato che chiede soldi in continuazione per comprare armi che servono ad un esericto sempre meno numeroso di un paese sempre più vuoto delle generazioni future. Un video di giugno, verificato da Matrice Digitale, ritrae il leader ucraino in un dialogo bilaterale con il premier inglese Sunak.
La sensazione che hanno avuto in molti è quella di un Zelensky accelerato ed abbastanza frenetico nei movimenti. Questo fa preoccupare il suo stato mentale, non è facile vedere il proprio popolo morire ogni giorno in numeri maggiori, ma apre uno scenario abbastanza rischioso per il futuro dell'Ucraina e della stessa Europa ricattata già più volte sul gas, sul grano e su eventuali attentati terroristici se dovesse venire meno l'aiuto all'Ucraina.
La fonte del video integrale fa intendere che si tratta di un premontato istituzionale.
Inoltre, sei mesi fa circa, un cartone animato vicino la propaganda russa faceva intendere le dipendenze di Zelensky da alcool e droga, cocaina nello specifico. Ecco l'integrale.
Editoriali
Vannacci è diventato ricco grazie alle armi spuntate del Mainstream
Tempo di lettura: 3 minuti. Se gli italiani sono scettici su vaccini e guerra è merito della scarsa credibilità della stampa, stesso motivo per cui Vannacci è ricco

Tempo di lettura: 3 minuti.
Il generale Vannacci ha fatto fessi tutti quanti. Così si direbbe a Napoli dopo l'operazione che ha sorpreso il mainstream, che da grande detrattore del generale ne è diventato il maggiore sponsor a costo zero. Perché se l'operazione Vannacci è riuscita, ampliamente affrontata da Matrice Digitale con indiscrezioni esclusive che sono emerse nei giorni successivi, è grazie proprio alla pubblicità negativa a costo zero su cui il pubblico ha deciso di orientarsi nei consigli per gli acquisti. Perché il libro di Roberto Vannacci, scritto male o impaginato peggio, è stata l'occasione persa per tantissimi editori che non riescono a vendere il quantitativo di copie vendute dal generale nemmeno con nomi di grosso calibro come Roberto Saviano e Gianrico Carofiglio. Non è un caso che il Corriere della Sera ha dedicato un approfondimento in cui si evince che il libro di Vannacci, che pare vendere ad un ritmo di 10 000 copie al giorno, è stato un traino per l'intero settore dell'editoria. Peccato che nessun editore ha avuto l'opportunità e nemmeno il coraggio di cavalcare questo testo, salvo Morgante ma a giochi fatti, mentre i librai più perspicaci lo hanno accolto nelle loro librerie vendendo un volume fuori la catena di distribuzione del settore.
L'operazione di marketing dell'anno
Una vera operazione di marketing che ha confermato un tendenza spesso associata a quella dei guru, o fuffa guru, con dei libri orientati a presentare dei metodi per fare soldi o utili a gestire al meglio le proprie attività commerciali – imprenditoriali. C'è solo un dettaglio: Vannacci è riuscito a raggiungere risultati di vendita eccezionali su un testo ideologico e politico che già reclama tanti corteggiatori nella politica che conta.
Lo spettro dell'operazione politica
Non è un caso che il generale in questo mese sia stato contattato dalla Lega di Salvini e non è un caso che sia stato ammaliato da Donzelli di Fratelli d'Italia dopo che Guido Crosetto , Ministro della Difesa italiana abbia preso fermamente le distanze dal contenuto del testo su indicazione dell'ala progressista e di sinistra del paese. Ci ha provato anche il comunista Rizzo e c'è qualcosa che forse in realtà nasconde l'operazione Vannacci ed è emersa nei giorni successivi agli scandali e riguarda una presunta ombra di Gianni Alemanno intenzionato a creare un partito con l'obiettivo di recepire voti dagli scontenti di Fratelli d'Italia che oramai non si riconoscono più in una destra progressista o vicina a posizioni che ricordano la Democrazia Cristiana dei tempi d'oro.
E' possibile a questo punto immaginare una discesa in campo di Vannacci in politica?
Questo non è dato saperlo ed il fatto che il generale abbia smentito non vuol dire che alle prossime Europee del 2024 ci troveremo l'uomo dello Stato in qualche lista.
L'operazione Vannacci è stata di tipo populista?
Se per populismo intendiamo una parte del paese ancorata degli schemi cattolici è conservatori, possiamo ampiamente ragionare sul fatto che per fare i voti è necessario essere populisti da qualche anno a questa parte: vedi le promesse elettorali del Movimento 5 Stelle, vedi quelle della stessa Fratelli d'Italia e della Lega di Matteo Salvini.
Le armi spuntate della stampa
Ancora una volta, dopo la propaganda sanitaria e bellicistica, c'è da evidenziare come la stampa abbia perso ancora più credibilità in virtù del fatto che il parlar mal male di Vannacci abbia in realtà ottenuto l'effetto inverso proprio perché la maggior parte del pubblico non ha una considerazione di una stampa obiettiva e quindi la polemica scaturita è sembrata troppo strumentale a cavalcare un pensiero da molti definito unico e convergente verso la disgregazione dei valori cristiani, italiani e tradizionali. Sono bastati articoli di opinionisti o giornalisti ben identificati in una porzione ideologica, considerata fallace ed allo stesso tempo privilegiata dalla massa incredula, per fornire uno scatto d'orgoglio a quegli italiani che paradossalmente hanno votato Giorgia Meloni per ottenere un cambiamento radicale del paese restando traditi da una destra europeista e filo atlantista.
Una riflessione per il mondo della bistrattata editoria
Intanto si fa la conta dei soldi che Vannacci abbia già racimolato dalla vendita del suo libro e se gli acquisti sono genuini, non si è comprato le copie da solo per intenderci, se il costo di realizzazione è realmente prossimo allo zero per quanto concerne la produzione, l'incasso del generale corrisponde ad almeno 700.000 euro puliti. Altro che Generale di corpo d'armata e incarichi d'oro con rilevanza zero così come gli era stato dato in precedenza all'istituto militare di Firenze. Chi esce sconfitto dall'operazione Vannacci è l'industria dell'editoria ed emerge il ruolo di Amazon che, ricordiamolo per evitare di trovarci tutti scrittori domani, è nullo dinanzi ad attività di marketing e di comunicazione in supporto alla pubblicazione di un libro che ha intenzione di vendere senza la distribuzione ordinaria. Proprio per questo motivo potremmo parlare nel settore dell'editoria di un metodo Vannacci per fare soldi.
C'è una domanda che corre e ricorre: siamo sicuri che in questa operazione non ci sia stato un mediatore influente che abbia saputo unire il mondo della stampa mainstream ed il suo lato al contrario rappresentato dalle teorie “omofobe”, “populiste” e “anticostituzionali” del generale Vannacci?
Editoriali
Sull’Intelligenza Artificiale la scienza ha dimostrato di essere corrotta
Tempo di lettura: < 1 minuto. Dopo le ricerche farlocche nel periodo pandemico, con l’Intelligenza Artificiale sì è provato a fermare un competitor attraverso un “senato accademico” composto da menti con grandi conflitti d’interesse, dove la politica Italiana ha fatto la sua parte.

Tempo di lettura: minuto.
Elon Musk lancia la sua Intelligenza Artificiale dopo pochi mesi che ha proposto insieme ad una pletora di scienziati e top manager il blocco dell'apprendimento di modelli superiori a ChatGPT 4
Non solo l' Autorità Garante per la protezione dei dati personali ha bloccato l'unica azienda da abbattere presente nel manifesto sottoscritto dai suoi competitor, ma ha favorito l'esplosione delle tecnologie di #Microsoft e #Google nel silenzio istruttorio.
Un suo componente ha firmato la lettera di Musk e company credendo si trattasse di un manifesto scientifico.
Visto come stanno le cose, però, non ha fatto altro che dare al buon Elon il tempo di accelerare con la sua #intelligenzaartificiale.
In #xAI c'è un po' di miopia della Pubblica Amministrazione italiana che involontariamente ha colpito un concorrente e non un intero mercato …
C'è anche un sistema accademico che ha dimostrato di essere collegato a interessi particolari e non a quelli strettamente scientifici.
Ed oggi è stato tradito, siamo buonisti, dalla presentazione di un modello di #AI sviluppato da chi ha illuso che questa tecnologia doveva essere fermata.
Il tempo è galantuomo, sempre, e vale anche per le nostre analisi spesso fastidiose perchè in controtendenza.
- Editoriali2 settimane fa
Vannacci è diventato ricco grazie alle armi spuntate del Mainstream
- L'Altra Bolla2 settimane fa
Elon Musk e X Corp. contro lo stato della California sulla legge AB 587
- Editoriali2 settimane fa
Zelensky fa uso di cocaina? I dubbi e le paure su un alleato “tossico”
- L'Altra Bolla2 settimane fa
Corte d’appello USA: Governo Biden e l’FBI hanno viziato le opinioni social
- L'Altra Bolla3 settimane fa
YouTube sperimenta pulsante “Iscriviti” luminoso
- DeFi3 settimane fa
MetaMask ecco la funzione di scambio ETH in valuta fiat
- L'Altra Bolla2 settimane fa
YouTube e l’intelligenza artificiale insieme per la creatività pubblicitaria
- Tech2 settimane fa
Google Pixel 8: le novità che fanno crescere l’attesa