Alcuni lettori e utenti social hanno contestato la scelta di Matrice Digitale nell’insistere sulla coppia Ferragni-Fedez.
Perché parlate di loro se vi occupate di digitale?
Non perché fanno hype, ma perché rappresentano le big tech che hanno monopolizzato tutti gli aspetti della nostra vita, che denunciamo da tempo, e che grazie alla coppia hanno imposto la linea editoriale al Festival della canzone italiana.
Dopo la denuncia di Matrice Digitale nell’evidenziare come il cachet devoluto in beneficenza abbia pulito le operazioni commerciali della coppia composta da Fedez e Ferragni, tradotta in doppia presenza per lei nel festival e quotidiana per lui, in Rai qualcuno del consiglio di amministrazione si è reso conto che la presenza in scaletta di Instagram è stata una svendita ad una multinazionale rispetto ad altre.
Parliamo di svendita oppure di una scelta giustificata da introiti maggiori per 8 milioni rispetto all’edizione precedente del Festival?
Come ogni tecnica di comunicazione che si rispetti, quella che del maiale non si butta niente, il Festival di Sanremo sarà oggetto anche della serie su un’altra piattaforma competitor che ha passato i suoi spot pubblicitari, Amazon Prime, dove compariva la coppia.
Era chiaro che sarebbe andata così, bastava vedere chi erano i personaggi coinvolti e quali gli sponsor che portavano in dote. Sorprende invece che nella tv pubblica si parli di questo conflitto di interessi con il senno di poi, ma poi basta vedere come funziona spesso il settore pubblico in Italia per comprendere che manca un sistema di valutazione preventiva e che le polemiche del giorno dopo fanno bene a chi ne è coinvolto e a chi vuole vestirsi da tutore della cosa pubblica.
Quest’anno avete avuto prova di cosa vuole dire privatizzare la tv pubblica coinvolgendo Matarella, la più alta istituzione del Paese !
Vi è piaciuta la bicicletta?
Ps è chiaro adesso che devolvere 50.000 euro in beneficenza per farsi pubblicità e guadagnare 10 volte tanto non è più beneficenza?
