L'Altra Bolla
Elon “Masaniello” Musk: cacciato da CEO di Twitter dopo un sondaggio social
Tempo di lettura: 3 minuti. “Vox populi, vox Dei” il proprietario cacciato dalla sua stessa casa. Da temibile Duce a “scemo di guerra”
Benito Musk? Meglio masaniello. Twitter taglia la testa al suo padrone Elon Musk dopo che ha lanciato un sondaggio online chiedendo al pubblico se sarebbe stato il caso di dimettersi da CEO dopo le diverse polemiche sulla sua gestione dei contenuti sul social media acquistato da poco più di un mese.
Le accuse rivolte a Musk sono state diverse come la forte restrizione nei confronti dei suoi più grandi oppositori. Se le proteste iniziali andavano contro le policy di Twitter che prevedono l’utilizzo del proprio nome e cognome, soprattutto quando si è un profilo verificato, ed erano passibili di Ban, questa volta il proprietario di Twitter ha voluto andare oltre quelle che sono state le sue promesse e premesse in favore della libertà di espressione. Le accuse rivolte a mr. Tesla sono state quelle di aver bannato molti giornalisti di sinistra e di non aver mantenuto la sua parola nei riguardi del profilo che aveva tracciato i suoi voli privati. Ad aggiungersi alle irrispettose dichiarazioni nei confronti del mondo LGBTQ plus e di quello degli attivisti in generale, il nuovo padrone di Twitter ha provveduto a sospendere tutti coloro che sponsorizzavano attraverso i loro profili piattaforme social diverse come ad esempio Mastodon, divenuta famosa grazie al malcontento, Facebook ed Instagram per i quali è stata diffusa una nuova policy poi ritirata a seguito di molte proteste.
Altro aspetto da aver destabilizzato l’elite presente su Twitter sono state le iniziative di Elon Musk nell’aver tolto qualsiasi tipo di censura algoritmica sui contenuti che riguardano il Covid, trovandosi contro una buona parte della comunità scientifica internazionale presente sul social che tra mille controsensi ha portato avanti una linea politica prim’ancora che medica se consideriamo l’incapacità dei vaccini di trasmettere il virus. Per far fronte a questo putiferio scaturito nei confronti suoi e delle sue idee di libera espressione, dopo aver lanciato sondaggi per il ritorno di Trump, la liberta di Snowden e Assange, la volontà del popolo a cui spesso ha fatto riferimento il fondatore di Space x è stato decisivo anche nei suoi confronti senza nessuno sconto da parte di un pubblico inviperito che ha accolto il sondaggio di Musk su eventuali dimissioni da amministratore delegato di Twitter con un risultato favorevole.
Del resto, così come è stato evidente in occasione del sondaggio di Donald Trump, a cui in pochi hanno fatto la differenza per consentire il suo ritorno, il pubblico di Twitter ha mostrato ancora una volta compattezza nel cacciare il nuovo proprietario dalle idee non proprio in linea con l’amministrazione passata e con l’attuale maggioranza politica negli Stati Uniti d’America: la stessa che ha lamentato con preoccupazione l’arrivo di Musk su un social che, secondo quanto raccontato dai Twitter files, era stato conquistato attraverso ingerenze politiche e di intelligence sulla sua gestione. Che sia arrivata anche una sorta di avvertimento da parte del mercato pubblicitario che ha imposto allo stesso Musk di fare un passo indietro e di effettuare pochissime modifiche rispetto a quelle grandi pulizie che aveva promesso? Proprio per consentire all’attivismo pubblicitario di proseguire nella investire sulla piattaforma così come fatto in passato non facendo una grande differenza in termini positivi, svolgendo però allo stesso tempo un ruolo di contenimento del grosso deficit amministrativo. Se il problema è politico lo si capirà a breve anche perchè le richieste fatte dallo stesso mercato pubblicitario alla piattaforma prima che arrivasse Musk, sono state realizzate dall’ultimo arrivato con grandi successi informatici di programmazione che hanno reso Twitter una piattaforma con strumenti pubblicitari non associabili a contenuti vietati e minori, a profili scam e truffaldini e a contenuti con abusi sui minori. Presentato dalla area progressista americana come un Duce attentatore del buon costume consolidatosi in questi anni sulle piattaforme social, Musk farà, mantenendo la parola, un passo indietro per evitare invece di fare la fine di Masaniello: anche lui capo di una rivolta e decapitato dopo pochi giorni dallo stesso pubblico che l’aveva eretto “uomo del cambiamento.
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Discord celebra il nono compleanno con aggiornamenti e Giveaway
Tempo di lettura: 2 minuti. Discord festeggia il suo nono anniversario con un aggiornamento pieno di nuove funzioni e una serie di giveaway sui social media.
In occasione del suo nono compleanno, Discord ha rilasciato un aggiornamento significativo, annunciato il 13 maggio 2024, portando nuove funzionalità per migliorare l’esperienza degli utenti e correggere bug precedenti. Inoltre, Discord ha iniziato una serie di giveaway giornalieri per celebrare l’evento, con premi unici destinati agli utenti.
Dettagli dell’aggiornamento e delle Celebrazioni
Per festeggiare il suo nono anniversario, Discord ha deciso di regalare ai suoi utenti non solo miglioramenti software ma anche premi fisici attraverso una campagna sui social media che durerà nove giorni. Gli utenti sono invitati a tenere d’occhio gli account di Discord su X e Instagram per partecipare ai giveaway e avere la possibilità di vincere premi esclusivi.
Funzionalità aggiunte e Correzioni di Bug
L’aggiornamento include nuove modalità per interagire con gli amici sulla piattaforma, rendendo le sessioni di gioco e comunicazione più fluide e divertenti. Discord ha anche implementato diverse correzioni di bug per assicurare che l’esperienza degli utenti sia il più priva possibile di intoppi.
Impatto Comunitario e Feedback degli Utenti
Queste iniziative non solo rafforzano il legame tra Discord e la sua comunità ma dimostrano anche l’impegno dell’azienda nel mantenere la piattaforma aggiornata e reattiva alle esigenze degli utenti. Il feedback della comunità è stato largamente positivo, con molti che esprimono apprezzamento per l’attenzione continua di Discord verso miglioramenti e divertimento.
Con il rilascio di quest’ultimo aggiornamento per il nono compleanno e l’iniziativa dei giveaway, Discord continua a cementare il suo ruolo come una delle piattaforme di comunicazione più amate dai gamer e non solo. L’azienda dimostra un impegno costante nel migliorare e nel celebrare la sua comunità, garantendo che rimanga un luogo di incontro divertente e accogliente per tutti. Questo aggiornamento e le celebrazioni annesse mostrano come Discord valorizzi la sua comunità e continui a cercare modi innovativi per migliorare l’esperienza degli utenti e incoraggiare una maggiore interazione all’interno della piattaforma.
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X sotto indagine dell’Unione Europea
Tempo di lettura: 2 minuti. L’Unione Europea sta intensificando l’indagine su X per la moderazione dei contenuti e rischi legati ai deepfake
L’Unione Europea ha intensificato la sua indagine sulla rete sociale X, di proprietà di Elon Musk, che era stata aperta a dicembre sotto il regime di regolamentazione e moderazione dei contenuti online, il Digital Services Act (DSA). Le violazioni confermate potrebbero essere costose per Musk, poiché gli enti regolatori hanno il potere di imporre multe fino al 6% del fatturato annuo globale dell’azienda.
Dettagli dell’indagine
Mercoledì, la Commissione ha inviato a X una richiesta formale di informazioni (RFI) sotto il DSA, cercando ulteriori dettagli riguardo agli aspetti dell’indagine in corso. L’indagine riguarda i rischi di contenuto illegale, il design manipolativo, le carenze nella trasparenza degli annunci e l’accesso ai dati della piattaforma da parte dei ricercatori.
Preoccupazioni specifiche
L’RFI mira anche ad alcune preoccupazioni emergenti, e l’UE sta interrogando X sulla sua attività di moderazione dei contenuti e sulle risorse a seguito del suo ultimo rapporto di trasparenza. Il rapporto ha rivelato che X ha ridotto del quasi un quinto (20%) il personale del suo team di moderazione dei contenuti rispetto al rapporto precedente di ottobre 2023. Inoltre, la copertura linguistica della moderazione dei contenuti all’interno dell’UE è stata ridotta da 11 lingue ufficiali a sette.
Preoccupazioni sull’IA Generativa
Un’altra preoccupazione recente riguarda l’approccio di X all’IA generativa. La Commissione ha dichiarato di cercare ulteriori dettagli su “valutazioni dei rischi e misure di mitigazione legate all’impatto degli strumenti IA generativi sui processi elettorali, sulla diffusione di contenuti illegali e sulla protezione dei diritti fondamentali.”
Scadenze e reazioni
L’ultima RFI a X concede alla piattaforma fino al 17 maggio per rispondere alle sue domande sulla moderazione dei contenuti e l’IA generativa. Deve fornire le altre informazioni richieste alla Commissione entro il 27 maggio. X non ha risposto alle richieste di commento.
Implicazioni
Questa intensificazione dell’indagine su X sottolinea la crescente attenzione dell’Unione Europea sui rischi associati alla moderazione dei contenuti e l’uso dell’IA, specialmente in vista delle prossime elezioni al Parlamento Europeo come anticipato da Matrice Digitale. L’intensificazione di questa indagine potrebbe portare a cambiamenti significativi nelle operazioni di X e influenzare come le piattaforme sociali gestiscono la moderazione dei contenuti e l’implementazione dell’intelligenza artificiale.
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Meta testa la condivisione incrociata da Instagram a Threads
Tempo di lettura: < 1 minuto. Scopri la nuova funzionalità di Meta che permette di condividere post da Instagram a Threads, attualmente in fase di test globale.
Meta sta testando la nuova funzionalità “condivisione incrociata” che consente agli utenti di Instagram di condividere i propri post direttamente su Threads, la più recente rete sociale dell’azienda. Questa opzione, attualmente disponibile in una fase di test globale, mira a incrementare l’engagement su Threads.
Dettagli del Test
La funzione di condivisione incrociata è al momento limitata alle foto. Gli utenti di Instagram, sia su dispositivi iOS che Android, hanno segnalato di aver notato questa opzione nelle loro app. Un utente Android ha condiviso, “Sul mio account privato, posso vedere che è possibile postare da Instagram a Threads!” Anche gli utenti iOS hanno riscontrato questa possibilità.
Funzionalità della Condivisione
Quando gli utenti optano per la condivisione incrociata, il testo del post di Instagram diventa il testo del post su Threads, mentre gli hashtag vengono convertiti in testo normale. Questa è un’esperienza su base volontaria, con la possibilità di disattivare la funzione in qualsiasi momento.
Contesto e implicazioni
Questa mossa da parte di Meta potrebbe essere una strategia per migliorare la visibilità di Threads, considerando la crescente enfasi di Instagram verso il contenuto video. Tuttavia, attualmente, non è possibile condividere automaticamente i Reels su Threads.
Risposta e futuro della Funzione
Meta ha già testato in passato la condivisione incrociata da Facebook a Threads. Non ci sono ancora dettagli su quando questa funzionalità sarà disponibile più ampiamente, dipenderà dal successo del test attuale. Questa innovazione potrebbe rappresentare un significativo sviluppo per Threads, attrarre nuovi utenti e aumentare l’interazione tra le piattaforme di Meta.
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