Sommario
“Il codice da un miliardo di dollari” è una miniserie televisiva tedesca del 2021 che racconta la controversia legale tra ART+COM e Google. La serie, sviluppata per Netflix, è stata trasmessa per la prima volta nell’ottobre 2021.
La trama della miniserie
La trama della serie segue due linee temporali interconnesse. La prima riguarda la Berlino degli anni ’90, dove un gruppo di giovani hacker e studenti d’arte fondò ART+COM, una collaborazione tra artisti e informatici per creare arte all’avanguardia a metà strada tra programmazione informatica e arte digitale. Nel 1991, svilupparono un browser planetario, che nel 1993 fu utilizzato per ottenere finanziamenti per lo sviluppo di Terravision. La seconda linea temporale riguarda la controversia per violazione di brevetto del 2014 contro Google, secondo cui Terravision è stato utilizzato per sviluppare Google Earth.
Conclusioni
La storia è avvincente, ma se non si conoscono i fatti realmente per come sono accaduti si rischia una grossa delusione. La serie ospita alcuni momenti lenti, fin troppo forse per un pubblico abituato ai ritmi multitasking di Internet, ma il sapore in bocca è amaro quando ci si trova nell’apprendere che le cose non solo sono andate in modo diverso, ma che manca un tassello importante dell’epilogo della causa che ha decretato il verdetto finale.
Differenze rispetto ai fatti reali
La serie romanza la vera causa legale, durata fino al 2017, e omette alcune parti. Ad esempio, il copione riproduce solo parti delle dichiarazioni del tribunale effettive per evitare di entrare in conflitto con Google. Inoltre, la serie descrive l’annullamento del brevetto di Art+Com al processo, ma non ritrae la testimonianza di Stephen Lau, un ex dipendente dello Stanford Research Institute, la cui testimonianza è la causa principale per la nullità del brevetto.