L'Altra Bolla
Propaganda del Cremlino preoccupa UK su social e media italiani
Tempo di lettura: 2 minuti. La propaganda del Cremlino cresce su piattaforme globali e influenzando la percezione pubblica nei media italiani, sollevando preoccupazioni sulla disinformazione.

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La propaganda del Cremlino ha visto una crescita significativa, influenzando sia le piattaforme di social media globali che i media tradizionali in paesi come l'Italia. Questo fenomeno ha sollevato preoccupazioni riguardo alla diffusione di disinformazione e alle sue potenziali ripercussioni soprattutto in Inghilterra dove il Guardian e alcune ricerche universitarie hanno provato a sollevare scandali sulla presenza dei rappresentanti russi sui media privati.
La propaganda del Cremlino su piattaforme globali
Uno studio recente ha esaminato gli sforzi per affrontare la disinformazione sostenuta dal Cremlino e ha suggerito che l'aumento è stato “guidato in particolare dallo smantellamento degli standard di sicurezza di Twitter”. Si è scoperto che gli account pro-Kremlin raggiungono il più vasto pubblico sulle piattaforme di Meta, mentre la dimensione dell'audience per gli account sostenuti dal Cremlino è triplicata su Telegram. Se l'EU's Digital Services Act (DSA) fosse stato operativo prima dell'ultimo mese, le aziende dei social media avrebbero violato i loro doveri legali, risultando in possibili multe.
L'influenza del Cremlino sui media italiani
Nonostante il governo di estrema destra dell'Italia sia uno dei sostenitori europei più fermi dell'Ucraina, la propaganda e la disinformazione russa permeano i media italiani. Questo fenomeno è attribuito alla politica e all'anti-atlantismo storico. Una ricerca ha rivelato che quasi il 50% degli italiani preferisce non prendere posizione nel conflitto. La presenza di propagandisti russi è stata particolarmente evidente su Rete4, un canale di Mediaset, di proprietà di Silvio Berlusconi, un vecchio amico di Putin. Berlusconi aveva coltivato stretti legami con Putin, lodando la sua leadership e contribuendo a stabilire accordi energetici che alcuni ritengono responsabili della dipendenza italiana dal gas russo.
La percezione pubblica e la disinformazione
La propaganda del Cremlino ha avuto un impatto tangibile sulla percezione pubblica in Italia. Una ricerca del Pew Research Center ha rivelato che l'Italia è tra i paesi dell'UE in cui la fiducia in Zelenskiy, presidente dell'Ucraina, è la più bassa. Secondo il Consiglio europeo per le relazioni estere, gli italiani erano i più simpatizzanti verso la Russia tra gli stati membri sondaggiati, con il 27% che incolpava l'Ucraina e gli Stati Uniti per la guerra.
Cosa sono le piattaforme di social media come Twitter e Meta?
Le piattaforme di social media come Twitter e Meta sono servizi online che permettono agli utenti di interagire, condividere contenuti e informazioni. Queste piattaforme sono diventate strumenti potenti per la diffusione di informazioni, ma anche per la disinformazione.
L'Altra Bolla
Bluesky vede un picco di utenti dopo l’annuncio di Elon Musk su X
Tempo di lettura: 2 minuti. Dopo l’annuncio di Elon Musk di far pagare gli utenti di X, Bluesky ha visto un aumento record nell’uso e nelle registrazioni.

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Dopo l'annuncio di Elon Musk di iniziare a far pagare tutti gli utenti di X, precedentemente noto come Twitter, il social network concorrente Bluesky ha registrato un picco nel traffico web e nell'uso delle app mobili. Musk ha rivelato durante un evento in diretta il 18 settembre che l'introduzione di un pagamento in abbonamento su X era necessaria per combattere le “vaste armate di bot” sulla piattaforma. Questa mossa non è stata ben accolta dagli utenti di X, che hanno fatto aumentare le cifre di Bluesky.
Un rapporto correlato di Mashable ha evidenziato che Bluesky ha visto un record di nuove registrazioni dopo l'annuncio di Musk, con un totale di 53.585 nuovi iscritti entro la fine del 19 settembre. Questo numero rappresenta il 5% dell'intera base di utenti della piattaforma, che conta circa 1,13 milioni di account.
L'azienda di analisi Similarweb ha ulteriormente confermato questi dati, rivelando che l'app Android di Bluesky ha registrato mezzo milione di utenti attivi giornalieri il giorno dell'annuncio di Musk. Il traffico web ha visto un aumento ancora maggiore. L'app web di Bluesky ha registrato oltre 775.000 visitatori giornalieri, con un aumento del 30% rispetto al giorno precedente.
Ciò che è interessante notare è che, mentre Bluesky sembra beneficiare quando X commette errori, lo stesso non può essere detto per altri potenziali rivali di Twitter, come Instagram Threads o Mastodon. Il nuovo clone di Twitter di Meta ha registrato 8,3 milioni di utenti attivi giornalieri il 18 settembre, ma questo numero era in linea con le cifre del giorno precedente.
Nonostante Bluesky rimanga accessibile solo su invito, l'aumento dell'uso questa settimana avrebbe potuto essere ancora maggiore se avesse aperto le porte a chiunque fosse interessato a iscriversi. Ci sono state diverse occasioni in cui Bluesky avrebbe potuto trarre vantaggio dagli errori di X, dalla presa di controllo di Twitter da parte di Musk, ai problemi con il sistema di verifica rinnovato, alle recenti limitazioni di velocità, all'annuncio della fine dei blocchi su X e ora alla notizia che X intende far pagare tutti gli utenti.
Musk ha annunciato che X ha 550 milioni di utenti attivi mensili, una cifra molto più grande rispetto a Bluesky o ad altri concorrenti come Threads o Mastodon. Quest'ultimo, ad esempio, ha 1,7 milioni di utenti attivi mensili.
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Threads introduce la commutazione rapida dei profili nelle sue app mobile
Tempo di lettura: < 1 minuto. Threads, appartenente a Meta, introduce una funzione di commutazione rapida dei profili, rendendo più semplice per gli utenti passare tra diversi account.

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Threads, il rivale di Twitter di proprietà di Meta, ha finalmente introdotto una funzione che permette di passare tra diversi account senza dover effettuare il logout.
Dettagli della nuova funzionalità
L'app di social networking ha annunciato giovedì che gli utenti possono ora cambiare account nelle sue app mobile semplicemente premendo a lungo sull'icona del profilo in basso a destra. Dopo la pressione prolungata, gli utenti possono selezionare l'opzione “Aggiungi profilo” per aggiungere un nuovo profilo. Questa funzione facilita la commutazione tra profili lavorativi e personali. Adam Mosseri, responsabile di Instagram, non ha specificato se esiste un limite al numero di account che si possono aggiungere alla funzione di cambio profilo.
Ulteriori aggiornamenti di Threads
Curiosamente, la funzione di profilo dell'app di social networking basata su testo è stata annunciata lo stesso giorno in cui Facebook ha permesso alle persone di avere più profili personali sull'app Blue.
A più di tre mesi dal suo lancio, Threads continua a lanciare nuove funzionalità. Il mese scorso, ha iniziato a testare le funzioni di ricerca di testo completo in Nuova Zelanda e Australia. All'inizio di questo mese, l'azienda ha lanciato globalmente la funzionalità di ricerca.
In settembre, Threads ha anche introdotto funzionalità come l'attivazione delle notifiche per 24 ore per un post specifico e la possibilità di citare post sul web.
Il panorama dei social media
I rivali di Threads stanno anche lanciando nuove funzionalità in un panorama dei social media sempre più competitivo. All'inizio di questa settimana, Mastodon ha introdotto la versione 4.2 con una ricerca migliorata per profili e post, suggerimenti di azioni rapide automatiche nella casella di ricerca, una nuova interfaccia web con migliori indicatori di thread e anteprime di articoli, e una nuova scheda Impostazioni sulla privacy e sulla portata.
L'Altra Bolla
La funzione di modifica post in arrivo sull’app Threads di Instagram
Tempo di lettura: < 1 minuto. La funzione di modifica potrebbe arrivare presto sull’app Threads di Instagram, offrendo agli utenti la possibilità di correggere i loro post entro un breve lasso di tempo.

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Dopo la conferma da parte del capo di Instagram, Adam Mosseri, che un pulsante di modifica è in arrivo sull'app Threads, un nuovo report sembra confermare che Meta potrebbe presto implementare questa funzione. Una recente immagine condivisa dallo sviluppatore Alessandro Paluzzi su X (precedentemente Twitter) mostra la possibilità di modificare un post su Threads.
Dettagli sulla funzione di modifica
Esaminando attentamente l'immagine, si nota un timer accanto al pulsante “Modifica”, indicando che gli utenti avranno la possibilità di modificare il loro post su Instagram Threads entro 5 minuti dalla pubblicazione. Questo intervallo di tempo è più limitato rispetto a X, dove gli utenti hanno un'ora per apportare modifiche al post. La funzione di modifica è fondamentale, in particolare per le app di social media che si basano molto sul testo, e le ultime informazioni confermano che la funzione è attualmente in fase di test e potrebbe essere lanciata a breve.
Oltre al pulsante di modifica, sono visibili anche i pulsanti “Chi può rispondere”, “Nascondi conteggio Mi piace” e “Elimina”. Al momento, non ci sono indicazioni sul fatto che Meta intenda rendere la funzione di modifica su Threads un servizio a pagamento. Per confronto, X offre la funzione di modifica solo agli utenti che si sono abbonati al piano X Premium, al costo di oltre $10 al mese.
Anche se Meta non ha ancora confermato nulla riguardo al nuovo pulsante di modifica in Threads, l'immagine condivisa da Paluzzi ci rende ottimisti sulla sua imminente introduzione. Funzioni come questa sono essenziali per un'app come Threads, soprattutto se vuole competere con X. Infatti, la lentezza di Meta nell'aggiungere nuove funzionalità è stata una delle principali ragioni per cui milioni di utenti attivi di Threads hanno smesso di utilizzare l'app.
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