Multilingua
Ottimizza il tuo pc: gestisci le applicazioni all’avvio di Windows
Tempo di lettura: 3 minuti. Scopri come controllare quali applicazioni si avviano con il tuo sistema operativo Windows
Quando accendi il tuo PC, non è solo il sistema operativo Windows che si avvia. Una serie di altre applicazioni, strumenti e servizi si avviano automaticamente. A seconda di ciò che hai installato, molti di questi potrebbero avviarsi senza il tuo consenso o conoscenza.
L’importanza del controllo delle applicazioni all’avvio
Avere applicazioni che si avviano automaticamente può essere molto utile, specialmente quando non devi preoccuparti di dimenticare di lanciare qualcosa di importante. Ad esempio, è fondamentale che il tuo software antivirus sia sempre in esecuzione e che il tuo server multimediale o il software di backup siano sempre disponibili. Tuttavia, man mano che aggiungi sempre più applicazioni al tuo computer, molte di esse potrebbero essere impostate per avviarsi automaticamente con Windows. Questo significa che ci vuole più tempo per Windows per essere pronto all’uso, e ci sono più programmi costantemente in esecuzione in background, che consumano preziose risorse di sistema.
Come verificare le applicazioni in esecuzione
Per prima cosa, è utile sapere con cosa stai lavorando: riavvia Windows, e dopo aver effettuato l’accesso, dai al tuo computer qualche minuto per caricare tutto. Quindi, puoi dare un’occhiata a ciò che è in esecuzione. I luoghi più ovvi in cui vedrai quali app sono caricate sono sulla barra delle applicazioni e nel vassoio di sistema (nell’angolo in basso a destra, vicino all’orologio). Cerca la piccola freccia che punta verso l’alto; se fai clic su di essa, ti mostrerà tutte le app caricate le cui icone non si adattavano a quello spazio a destra.
Utilizzare il task manager per controllare le applicazioni
Per un’analisi più dettagliata di ciò che è in esecuzione sul tuo sistema, fai clic con il pulsante destro del mouse su un’area vuota della barra delle applicazioni e scegli Task Manager. Nella scheda Processi, vedrai le tue applicazioni principali (tutte quelle attualmente in esecuzione) in cima, con i processi in background elencati sotto. Questi processi in background gestiscono lavori come la ricerca di accessori hardware o la gestione della sincronizzazione dei file e non avranno necessariamente un’interfaccia utente.
Come gestire le applicazioni all’avvio
Ora che sai con cosa stai lavorando, puoi iniziare a fare delle modifiche. Il primo posto in cui iniziare è con le applicazioni stesse, e l’approccio che devi adottare varierà da app a app. In alcune app, devi semplicemente fare clic con il pulsante destro del mouse sull’icona del programma nel vassoio di sistema, e troverai lopzione per avviare o non avviare l’app con Windows. Ad esempio, NordVPN è una delle app in cui puoi controllare se si avvia all’avvio accedendo alle sue impostazioni.
Con altre app, dovrai esplorare più a fondo le impostazioni per trovare l’opzione di cui hai bisogno. Ad esempio, se vuoi cambiare come l’app musicale Spotify si apre all’avvio:
- Nell’app Spotify, fai clic sulla tua icona del profilo (in alto a destra), quindi su Impostazioni.
- Scorri fino a “Comportamento all’avvio e alla finestra” e cerca “Apri Spotify automaticamente dopo aver effettuato l’accesso al computer”.
- Fai clic sul menu a discesa accanto ad esso.
- Scegli “Sì” (Spotify si avvia con Windows), “No” (Spotify non si avvia con Windows), o “Minimizzato” (Spotify si avvia con Windows, ma fuori dalla vista).
Utilizzare il task manager per gestire le applicazioni all’avvio
Se non riesci a trovare l’opzione pertinente nel programma stesso, o se vuoi cambiare più di un programma alla volta, torna al Task Manager.
- Apri il pannello delle app di avvio.
- Fai clic con il pulsante destro del mouse su un programma che non vuoi avviare con Windows e scegli “Disabilita”.
- Per ripristinare un’app, fai clic con il pulsante destro del mouse su di essa e scegli “Abilita”.
Considerazioni finali
Ricorda, disabilitare un’app dall’avvio automatico non influisce sullo stato del programma in termini di scorciatoie del menu Start o del desktop o altro; è ancora disponibile per essere lanciato come al solito. Quando si tratta di processi in background, dovresti scoprire che si chiudono quando l’applicazione genitore è disabilitata. Se continui a vedere processi misteriosi che non sembrano essere collegati a un programma, puoi eseguire una ricerca online.
Fonte: The Verge
Parole chiave: Windows, avvio, applicazioni, Task Manager, risorse di sistema
Multilingua
Manjaro Linux 24.0 “Wynsdey” debutta con Linux Kernel 6.9
Tempo di lettura: < 1 minuto. Manjaro Linux 24.0 “Wynsdey” è stato rilasciato con Linux Kernel 6.9, portando miglioramenti significativi in termini di performance e sicurezza.
Manjaro Linux ha lanciato ufficialmente la versione 24.0, denominata “Wynsdey”, arricchita dal recente Linux Kernel 6.9. Questo aggiornamento porta significativi miglioramenti al popolare sistema operativo basato su Arch, confermando il suo impegno nel fornire un’esperienza utente avanzata e accessibile.
Dettagli del rilascio
Manjaro 24.0 “Wynsdey” si distingue per l’implementazione del Linux Kernel 6.9, che include nuove funzionalità e miglioramenti della sicurezza. L’aggiornamento del kernel promette una migliore gestione delle risorse hardware, ottimizzazioni delle performance e supporto esteso per nuovi dispositivi hardware. Gli utenti di Manjaro possono aspettarsi un’esperienza più fluida e sicura grazie a questi sviluppi.
Innovazioni e Caratteristiche
Oltre all’aggiornamento del kernel, Manjaro 24.0 introduce varie migliorie nell’ambiente desktop e nelle applicazioni di sistema. Queste modifiche sono volte a migliorare l’usabilità e a offrire una configurazione più intuitiva, rendendo il sistema operativo adatto tanto agli utenti esperti quanto a quelli alle prime armi con Linux.
Il lancio di Manjaro Linux 24.0 “Wynsdey” rappresenta un passo importante per la distribuzione, consolidando la sua reputazione come una delle scelte più stabili e affidabili per gli utenti Linux. Con l’aggiunta del Linux Kernel 6.9, Manjaro non solo migliora la sua compatibilità hardware ma anche la sua efficienza e sicurezza complessive. Con l’introduzione di miglioramenti sostanziali e l’attenzione continua verso l’accessibilità e la funzionalità, Manjaro Linux 24.0 “Wynsdey” si conferma una scelta eccellente per chi cerca un sistema operativo potente e versatile.
Multilingua
Sony Xperia 1 VI: anteprima del nuovo display
Tempo di lettura: 2 minuti. Sony rivela nuovi dettagli sul display dell’Xperia 1 VI, incluso un cambio nel rapporto d’aspetto e aggiornamenti tecnologici
Sony si prepara a lanciare il suo nuovo smartphone di punta, l’Xperia 1 VI, con un evento programmato per venerdì 17 maggio ed un’anteprima recente ha messo in luce alcune delle caratteristiche salienti del display del dispositivo, suggerendo cambiamenti significativi rispetto ai modelli precedenti.
Nuove innovazioni nel Display
L’Xperia 1 VI introdurrà una “nuova tecnologia di display”, che sembra essere una versione aggiornata del motore BRAVIA, già impiegato nei televisori BRAVIA del 2024. La novità più rilevante riguarda il cambio del rapporto d’aspetto, passando da un ultra-wide 21:9 a un più tradizionale 19.5:9. Questo cambio mira a offrire una migliore esperienza d’uso quotidiana e potrebbe attrarre un pubblico più ampio.
Cambiamenti nelle Specifiche del Display
Il pannello, che si prevede sarà di 6.5 pollici, potrebbe abbandonare la risoluzione 4K, che è stata una caratteristica distintiva della serie Xperia 1 dal 2019. Questa decisione potrebbe riflettere un tentativo di Sony di ottimizzare l’efficienza energetica e ridurre i costi, pur mantenendo alte prestazioni di visualizzazione.
Con il lancio imminente dell’Xperia 1 VI, gli appassionati di tecnologia e gli utenti Sony sono in attesa di conferme ufficiali riguardo queste anticipazioni. Le modifiche al rapporto d’aspetto e alla tecnologia del display segnano una nuova fase per la serie Xperia, con Sony che cerca di adattarsi alle preferenze in evoluzione dei consumatori e alle esigenze del mercato. Questo aggiornamento è cruciale per Sony, poiché l’Xperia 1 VI potrebbe stabilire nuovi standard per il design e le funzionalità dei futuri dispositivi mobile della compagnia.
Multilingua
Aggiornamento HyperOS per la Serie Xiaomi Mi 11X
Tempo di lettura: 2 minuti. Xiaomi Mi 11X riceve l’aggiornamento HyperOS: miglioramenti significativi in termini di personalizzazione, animazioni e prestazioni.
Xiaomi ha recentemente rilasciato l’aggiornamento HyperOS per la sua serie Mi 11X, che comprende i modelli Mi 11X e Mi 11X Pro. Questo aggiornamento porta con sé una serie di miglioramenti e funzionalità, marcando un passaggio significativo dall’interfaccia MIUI precedentemente utilizzata dall’azienda.
Dettagli dell’aggiornamento
- Mi 11X: Questo modello ha ricevuto l’aggiornamento HyperOS basato su Android 13, accompagnato dalla patch di sicurezza di marzo 2024. L’aggiornamento ha una dimensione di 1,6 GB.
- Mi 11X Pro: Questo dispositivo ha ricevuto l’aggiornamento HyperOS basato sull’ultimo sistema operativo Android 14, insieme alla patch di sicurezza di aprile 2024. L’aggiornamento per il Pro è significativamente più grande, con una dimensione di 4,8 GB.
Caratteristiche di HyperOS
HyperOS introduce una serie di cambiamenti rispetto a MIUI, con un forte focus sulla personalizzazione. Gli utenti possono ora godere di più opzioni di personalizzazione che mai, insieme a miglioramenti nelle animazioni e ottimizzazioni delle prestazioni. Questi cambiamenti rendono l’interfaccia utente più fluida e reattiva.
Panoramica della Serie Mi 11X
Lanciata nel 2021, la serie Mi 11X, destinata principalmente al mercato indiano, include il Mi 11X e il Mi 11X Pro, che sono versioni ribattezzate dei Redmi K40 e Redmi K40 Pro. Entrambi i dispositivi sono dotati di display Super AMOLED da 6.67 pollici con un refresh rate di 120Hz, ideali per il gaming e il consumo multimediale. Il modello base è alimentato dal chipset Snapdragon 870, mentre il modello Pro dal più potente Snapdragon 888. Originariamente, questi dispositivi erano lanciati con Android 11.
Con l’aggiornamento alla HyperOS, Xiaomi Mi 11X e Mi 11X Pro, scopri la serie su Amazon, si arricchiscono di nuove funzionalità che migliorano ulteriormente l’esperienza utente, rendendo questi dispositivi ancora più competitivi nel mercato degli smartphone. L’aggiornamento testimonia l’impegno continuo di Xiaomi nel fornire software aggiornato e funzionale ai suoi utenti che possono attendere la sostituzione.
- Inchieste1 settimana fa
Perchè il motore di ricerca OpenAI fa paura ai giornalisti?
- L'Altra Bolla1 settimana fa
Meta arriva l’intelligenza artificiale per la Pubblicità
- L'Altra Bolla1 settimana fa
TikTok: azione legale contro Stati Uniti per bloccare il divieto
- L'Altra Bolla1 settimana fa
Meta testa la condivisione incrociata da Instagram a Threads
- L'Altra Bolla1 settimana fa
X sotto indagine dell’Unione Europea
- Robotica6 giorni fa
Come controllare dei Robot morbidi ? MIT ha un’idea geniale
- Smartphone1 settimana fa
Xiaomi 14 e 14 Ultra, problemi di condensa nelle fotocamere
- Smartphone1 settimana fa
Google Pixel 8a vs Pixel 8: quale scegliere?