Sicurezza Informatica
USA, doppia leadership di NSA e Cybercom: pro e contro
Tempo di lettura: 2 minuti. Il futuro della leadership congiunta di NSA e Cybercom rimane incerto, con opinioni contrastanti sul suo mantenimento o divisione.
L’arrangiamento “doppio cappello”, in cui una sola persona guida sia l’Agenzia per la Sicurezza Nazionale (NSA) che il Comando Cyber degli Stati Uniti (Cybercom), è in vigore dal 2010, anno della creazione di Cybercom. Inizialmente previsto come una misura temporanea, sembra ora essere una struttura consolidata. Ma continuerà in futuro? Questa è una domanda che rimane senza una risposta definitiva, con opinioni che variano in base al panorama politico e geopolitico, nonché all’evoluzione delle minacce informatiche.
Sostenitori dell’arrangiamento attuale
All’interno della NSA e del Cybercom, così come tra alcuni legislatori chiave, vi è un forte sostegno per mantenere la leadership congiunta. Inizialmente, l’accordo di leadership aveva un senso logistico e operativo, poiché entrambe le organizzazioni condividevano la stessa sede a Fort Meade, nel Maryland, e il Cybercom aveva bisogno delle risorse e dell’esperienza della NSA per crescere. Tuttavia, con il tempo, si è visto che il doppio ruolo ha permesso decisioni più rapide, fondamentali per contrastare le minacce informatiche. Persone influenti come il rappresentante Jim Langevin e il senatore Mike Rounds hanno espresso il loro sostegno a questa struttura, sottolineando i benefici reciproci che ne derivano. Anche un rapporto del 2022, guidato dal generale in pensione Joseph Dunford Jr., ha evidenziato i vantaggi derivanti da questa struttura, senza trovare motivi validi per terminarla o dividerla.
Critiche alla doppia leadership
D’altra parte, esiste anche una significativa opposizione all’arrangiamento, con alcune voci che sostengono che il ruolo combinato conferisce troppo potere a una sola persona. Queste preoccupazioni sono cresciute man mano che il ruolo del Cybercom si è espanso, affrontando questioni di ampia portata come la sicurezza elettorale e il ransomware. Inoltre, c’è il timore che le attività del Cybercom possano rivelare troppo sulle operazioni, altrimenti segrete, della NSA.
Benefici della leadership unica
Il generale dell’esercito Paul Nakasone, che detiene attualmente il ruolo di leader, ha sottolineato i benefici della struttura attuale nel suo discorso sullo stato del Cybercom nel 2023. Ha citato il rapporto del 2022, che evidenzia “benefici sostanziali” che giustificano il mantenimento della struttura esistente. Nakasone ha anche delineato gli sforzi congiunti di successo tra NSA e Cybercom, inclusa la difesa delle elezioni di metà mandato del 2022 e gli sforzi per contrastare gli attacchi informatici sponsorizzati da stati esteri.
Prospettive future
Nonostante il generale consenso sul funzionamento dell’arrangiamento doppio cappello, sembra che una separazione delle due entità sia inevitabile, in linea con la visione originale per il Cybercom. Tuttavia, prima che ciò possa avvenire, devono essere soddisfatti alcuni criteri stabiliti dal Congresso nel 2016. Al momento, nonostante i progressi, il Cybercom non ha ancora raggiunto completamente questi obiettivi. Nel frattempo, il generale Nakasone prevede di lasciare il suo incarico quest’anno, con il tenente generale Timothy Haugh nominato come suo possibile sostituto, sebbene la sua conferma sia attualmente bloccata in Senato.
Sicurezza Informatica
Sviluppatore di Tornado Cash condannato a 64 mesi
Tempo di lettura: 2 minuti. Alexey Pertsev, sviluppatore del mixer di criptovalute Tornado Cash, è stato condannato a 64 mesi per riciclare oltre 2 miliardi di dollari.
Alexey Pertsev, uno dei principali sviluppatori del mixer di criptovalute Tornado Cash, è stato condannato a 64 mesi di prigione per aver contribuito a riciclare oltre 2 miliardi di dollari in criptovalute. La sentenza riflette la crescente pressione delle autorità legali contro le piattaforme che possono essere utilizzate per attività illecite.
Il caso di Tornado Cash
Tornado Cash è una piattaforma decentralizzata e open-source che era intesa a fornire anonimato ai possessori di criptovalute. La piattaforma funzionava accettando depositi e trasferendo gli asset tra numerosi nodi di servizio prima di consentire il prelievo a un indirizzo di portafoglio diverso da quello originale. Questo metodo è stato utilizzato da criminali informatici per nascondere l’origine dei fondi e riciclare grandi somme da attività illegali, incluso il noto gruppo di hacker nordcoreano Lazarus.
Implicazioni legali e azioni delle Autorità
Nel 2022, il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti ha sanzionato la piattaforma, e nel 2023, il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha incriminato due dei fondatori per cospirazione di riciclaggio di denaro e violazione dell’International Economic Emergency Powers Act. Queste azioni sottolineano la determinazione delle autorità di combattere il riciclaggio di denaro attraverso tecnologie che offrono elevati livelli di anonimato.
Difesa e la Sentenza
Pertsev ha affermato che il suo obiettivo era solo di fornire privacy alla comunità delle criptovalute e non di facilitare operazioni criminali. Tuttavia, la corte ha respinto queste affermazioni, sottolineando che Tornado Cash non includeva misure anti-abuso e che gli sviluppatori non avevano fatto sforzi significativi per prevenire il riciclaggio di denaro attraverso la piattaforma. Inoltre, è stato sottolineato il mancato cooperazione di Pertsev con le autorità investigative.
Confische e Conseguenze
Oltre alla sentenza carceraria, sono stati confiscati beni per un valore di 1,9 milioni di euro in criptovalute e una Porsche di proprietà di Pertsev. Con l’arresto dei tre principali sviluppatori, il futuro del progetto Tornado Cash rimane incerto, con il principale sito web e la pagina GitHub ancora online, ma con molte delle attività comunitarie e transazionali sospese o terminate.
Sicurezza Informatica
BreachForums è offline e sotto il controllo dell’FBI
Tempo di lettura: < 1 minuto. Il noto portale di annunci legati al crimine informatico dove si vendono i dati trafugati al miglior offerente, BreachForums, è ora dell’FBI
L’FBI ha messo sotto scacco il sito BreachForums sia nel clear sia nel dark web e risulta offline. L’operazione, ancora sconosciuta alla stampa è emersa in seguito a diverse segnalazioni in rete che ne hanno dato evidenza attraverso gli screenshot dei propri browser.
Il sito è irraggiungibile sia via web normale sia dal dominio .onion. BreachForums è un forum con un template grafico “old style” dove gli utenti si scambiano notizie riguardanti il crimine informatico e pubblicano annunci dei dati trafugati in seguito ad attacchi ad Enti e Aziende per venderli al miglior offerente ed è ufficiale che sia offline per via di un’azione dell’FBI.
L’amministratore di BreachForums è stato condannato per i reati di diffusione di materiale vietato e per possesso di Contenuti sessuali esplitici di minori.
articolo in aggiornamento.
Sicurezza Informatica
Apple App Store bloccate transazioni fraudolente per oltre 7 miliardi
Tempo di lettura: 2 minuti. Apple ha bloccato oltre 7 miliardi di dollari in transazioni fraudolente sull’App Store negli ultimi quattro anni, rafforzando la sicurezza per utenti e sviluppatori.
Apple ha annunciato di aver prevenuto oltre 7 miliardi di dollari in transazioni potenzialmente fraudolente sull’App Store nel corso degli ultimi quattro anni, dimostrando il suo impegno continuo nel proteggere sia gli utenti che gli sviluppatori da attività dannose.
Dettagli dell’azione anti-frode di Apple
Tra il 2020 e il 2023, Apple ha impedito transazioni fraudolente per un valore di più di 1,8 miliardi di dollari solo nel 2023. Inoltre, ha bloccato l’uso di oltre 14 milioni di carte di credito rubate e ha impedito a più di 3,3 milioni di account di effettuare ulteriori transazioni.
Apple ha adottato misure severe contro la frode, respingendo più di 1,7 milioni di proposte di app nel 2023 per mancato rispetto degli standard rigorosi di privacy, sicurezza e contenuto dell’App Store. Questo ha comportato la terminazione di quasi 374 milioni di account di sviluppatori e clienti e la rimozione di circa 152 milioni di valutazioni e recensioni per preoccupazioni legate alla frode.
Implicazioni per gli sviluppatori e l’ecosistema dell’App Store
Le azioni di Apple riflettono il suo impegno a mantenere un ambiente sicuro e affidabile per i suoi utenti e sviluppatori. Con la crescente concorrenza e le pressioni regolamentari, in particolare nell’Unione Europea dove le leggi richiedono una maggiore apertura del sistema operativo iOS a store di app di terze parti, Apple continua a sottolineare l’importanza della sicurezza come caratteristica distintiva del suo ecosistema.
Il blocco di transazioni fraudolente e la gestione proattiva della sicurezza dell’App Store rappresentano un aspetto fondamentale della strategia di Apple per mantenere la fiducia degli utenti e degli sviluppatori, nonostante le sfide poste dall’apertura forzata del suo ecosistema a maggiori opzioni di distribuzione delle app. Mentre Apple si adatta alle nuove normative e risponde alla concorrenza, l’azienda si impegna a proteggere la sicurezza e l’integrità dell’App Store, evidenziando il suo ruolo come leader nell’offrire un ambiente sicuro e protetto per l’acquisto e il download di app.
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