Categorie
Multilingua

X, ex Twitter: Elon Musk annuncia un possibile passaggio a servizio a pagamento

Tempo di lettura: < 1 minuto. X, l’ex Twitter, si prepara a una rivoluzione: sarà la fine dell’era gratuita?

Tempo di lettura: < 1 minuto.

Elon Musk ha recentemente rivelato piani sorprendenti per il futuro di X, precedentemente conosciuto come Twitter. Durante una conversazione in diretta con il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu, Musk ha annunciato che X potrebbe presto diventare una piattaforma a pagamento, richiedendo a tutti gli utenti di sottoscrivere un abbonamento mensile per utilizzare il servizio.

Motivazioni e dettagli del possibile cambiamento

Secondo Musk, l’introduzione di un “piccolo pagamento mensile per l’uso del sistema X” è l’unico modo per combattere le “vaste armate di bot” presenti sulla piattaforma. Ha spiegato che, poiché il costo di creazione di un bot è una frazione di un centesimo, l’introduzione di una tariffa mensile, anche se di pochi dollari, aumenterebbe significativamente il costo effettivo per i creatori di bot, limitando così la creazione di account falsi su X. Tuttavia, Musk non ha fornito dettagli specifici sul costo dell’abbonamento mensile o su come differirà dall’attuale piano Premium.

Implicazioni per gli utenti e il futuro della piattaforma

Al momento, non è chiaro quando verranno implementati i nuovi piani di abbonamento per X. Musk è noto per annunciare prematuramente nuove funzionalità, quindi è possibile che ci voglia del tempo prima che queste modifiche vengano effettivamente realizzate. Attualmente, X vanta circa 550 milioni di utenti mensili che pubblicano fino a 200 milioni di post ogni giorno. Questi numeri potrebbero vedere una significativa diminuzione se X dovesse diventare un servizio esclusivamente a pagamento, con gli utenti che potrebbero cercare alternative gratuite.

Pronto a supportare l'informazione libera?

Iscriviti alla nostra newsletter // Seguici gratuitamente su Google News
Exit mobile version