Gli Stati Uniti hanno intensificato la loro lotta contro il crimine informatico con due importanti sviluppi: offrendo ricompense per informazioni sull’organizzazione di ransomware ALPHV e ottenendo una confessione di colpevolezza dal leader dei gruppi di malware Zeus e IcedID.
Ricompense per Informazioni su ALPHV
Il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti sta offrendo ricompense fino a $10 milioni per informazioni che portino all’identificazione o alla localizzazione dei leader del gruppo di ransomware ALPHV/Blackcat. Un’ulteriore ricompensa di $5 milioni è disponibile per informazioni su individui che tentano di partecipare agli attacchi di ransomware ALPHV, probabilmente per scoraggiare affiliati e broker di accesso iniziale. Queste ricompense sono fornite attraverso il Programma di Ricompense per la Criminalità Organizzata Transnazionale degli Stati Uniti (TOCRP).
Condanna del Leader di Zeus e IcedID
Vyacheslav Igorevich Penchukov, cittadino ucraino e uno dei capi della nota gang di cybercrime JabberZeus, ha ammesso la sua colpevolezza per il suo ruolo di leadership nei gruppi di malware Zeus e IcedID. Arrestato in Svizzera nell’ottobre 2022 ed estradato negli Stati Uniti nel 2023, Penchukov rischia ora fino a 40 anni di carcere. È programmato per la sentenza il 9 maggio, affrontando una potenziale pena massima di 20 anni di reclusione per ogni capo d’accusa.