Sicurezza Informatica
Chi sono gli IAB? Strumento prezioso per le Ransomware Gang.
La divisione di ricerca sulla sicurezza informatica di Google ha portato alla luce i dettagli dei broker di accesso iniziale (IAB) che lavorano per conto di alcune delle più grandi bande di ransomware esistenti.
Gli IAB sono gruppi di criminali informatici che sfruttano le vulnerabilità nelle organizzazioni e vendono l’accesso al miglior offerente in modo da poter lanciare attacchi informatici significativi senza condurre il lavoro iniziale.
Il Threat Analysis Group (TAG) ha osservato lo IAB EXOTIC LILY che opera almeno dal settembre 2021 e ha fornito l’accesso alle aziende a soggetti del calibro di Conti e FIN12 in modo che possano lanciare redditizi attacchi ransomware.
Questi tipi di gruppi IAB operano da tempo, ma hanno guadagnato popolarità negli ultimi anni e si stanno avvicinando al picco della loro maturità operativa, secondo recenti rapporti.
FIN12 e l’ormai spento Conti sono tra i più famigerati operatori di ransomware degli ultimi tempi. Entrambi hanno preso di mira indiscriminatamente le organizzazioni per un guadagno finanziario e, a differenza di altri gruppi, mostrano pochi limiti etici, avendo entrambi preso di mira ospedali e organizzazioni sanitarie in passato.
Il gruppo ben fornito EXOTIC LILY, all’apice della sua attività, si dice abbia preso di mira più di 5.000 email al giorno in 650 organizzazioni globali, cercando di sfruttare una vulnerabilità zero-day di Microsoft (CVE-2021-40444) per ottenere l’accesso iniziale.
Il TAG di Google ha detto che EXOTIC LILY ha mostrato tecniche di attacco mirate come lo spoofing di aziende e dipendenti come mezzo per ottenere la fiducia attraverso campagne e-mail, ma “in modo piuttosto unico” ha dedicato una notevole quantità di tempo ad ogni obiettivo nel tentativo di costruire la fiducia.
Come le bande di ransomware su larga scala per cui lavora, EXOTIC LILY è composto da molti individui in modo da poter dedicare tempo ad ogni obiettivo. TAG ha detto che il “livello di interazione umana è piuttosto insolito per i gruppi di criminalità informatica focalizzati su operazioni su larga scala“.
TAG ha dichiarato che EXOTIC LILY personalizza i modelli di proposte commerciali quando contatta per la prima volta le organizzazioni, piuttosto che fare affidamento su uno solo, una tecnica che richiede più sforzo di quello tipicamente osservato con tali gruppi.
Lo IAB ha anche gestito ulteriori comunicazioni con le vittime al fine di costruire la fiducia inviando un link a un carico utile dannoso utilizzando servizi legittimi di file-sharing.
Servizi come WeTransfer, TransferNow e OneDrive sono stati utilizzati per consegnare il payload che sfruttava lo zero-day di Microsoft, un’altra tecnica utilizzata dagli aggressori per eludere i meccanismi di rilevamento, ha detto TAG.
La catena di attacco di EXOTIC LILY secondo l’analisi di TAG può essere suddivisa in pochi passi:
- Registrare [nome azienda legittima].us per imitare [nome azienda legittima].com
- Creare l’indirizzo e-mail “employee@[nome azienda legittima].us”.
- Utilizzare OSINT o un modulo di contatto del sito web per acquisire l’indirizzo e-mail del bersaglio, inviare un’e-mail di phishing
- Stabilire la fiducia con ulteriori discussioni o programmando un incontro
- Condividere il carico utile con l’obiettivo
- Inviare una notifica di condivisione dei file
Il gruppo ha inizialmente utilizzato falsi profili online con facce generate dall’intelligenza artificiale per impersonare i dipendenti di una società fasulla, ma in seguito ha fatto ricorso a rubare i dati dei dipendenti autentici e raccogliere altri dati da database come CrunchBase e RocketReach.
L’uso di un servizio legittimo di file-sharing è diventato un metodo potente per evitare il rilevamento, in quanto non solo si tratta di aziende familiari, ma l’obiettivo riceve anche una notifica di file-sharing genuino da quel provider per aumentare l’autenticità percepita.
EXOTIC LILY ha inizialmente utilizzato documenti contenenti un exploit per uno zero-day di Microsoft, ma in seguito ha cambiato strategia consegnando file ISO con DLL BazarLoader nascoste un metodo di attacco senza file comune anche ai gruppi ransomware.
I file di collegamento di Microsoft, noti come collegamenti LNK, sono stati anche consegnati in questi file ISO, con campioni che indicano che erano fatti su misura da EXOTIC LILY piuttosto che kit di exploit off-the-shelf.
Sicurezza Informatica
Apple estende riparazione Zero-Day di iOS ai vecchi iPhone
Tempo di lettura: 2 minuti. Apple ha esteso le patch di sicurezza per un zero-day di iOS ai vecchi modelli di iPhone e iPad, affrontando una vulnerabilità critica nel kernel.
Apple ha recentemente esteso le patch di sicurezza, originariamente rilasciate a marzo, ai modelli più vecchi di iPhone e iPad, affrontando una vulnerabilità zero-day nel kernel di iOS. Questo aggiornamento riguarda una falla critica nel sistema operativo in tempo reale RTKit di Apple, che era stata segnalata come attivamente sfruttata in attacchi.
Dettagli sulla Vulnerabilità
La vulnerabilità, identificata come CVE-2024-23296, è una questione di corruzione della memoria che permette agli aggressori di leggere e scrivere arbitrariamente nella memoria del kernel, eludendo le protezioni della memoria del kernel. Inizialmente, questa patch era stata applicata solo ai nuovi modelli di iPhone, iPad e Mac il 5 marzo. Ora, Apple ha esteso queste importanti aggiornate di sicurezza anche ai dispositivi più datati, come iPhone 8, iPhone 8 Plus, iPhone X, e alcuni modelli di iPad.
Aggiornamenti implementati
Le versioni aggiornate, iOS 16.7.8 e iPadOS 16.7.8, insieme a macOS Ventura 13.6.7, includono miglioramenti nella validazione degli input per mitigare questa vulnerabilità. Apple ha consigliato a tutti gli utenti dei dispositivi interessati di installare immediatamente gli aggiornamenti per proteggersi da potenziali tentativi di sfruttamento.
Implicazioni e consigli
Nonostante Apple non abbia rivelato chi ha scoperto la vulnerabilità né dettagli sugli attacchi che la sfruttavano, è noto che le vulnerabilità zero-day di iOS sono spesso utilizzate in attacchi di spyware sponsorizzati da stati contro individui ad alto rischio, come giornalisti o politici dell’opposizione. Data la natura mirata di questi attacchi, è cruciale che tutti gli utenti interessati aggiornino i loro dispositivi il prima possibile.
L’iniziativa di Apple di applicare queste patch di sicurezza ai dispositivi più vecchi dimostra un impegno continuo a mantenere la sicurezza across tutte le versioni del suo ecosistema. Gli utenti di vecchi dispositivi Apple possono ora beneficiare delle stesse protezioni dei modelli più recenti, assicurando che la loro sicurezza digitale rimanga robusta contro minacce emergenti. Questo aggiornamento sottolinea l’importanza della vigilanza e della prontezza nella gestione della sicurezza informatica, ribadendo il bisogno di risposte rapide e efficaci a minacce che evolvono costantemente.
Sicurezza Informatica
FCC etichetta “Royal Tiger” come primo attore di minaccia Robocall
Tempo di lettura: 2 minuti. La FCC ha designato “Royal Tiger” come primo attore di minaccia robocall, sottolineando il suo ruolo in frodi e campagne di truffa
La Federal Communications Commission (FCC) ha identificato “Royal Tiger” come primo attore di minaccia ufficialmente etichettato nel contesto delle campagne di robocall dannose. Questo gruppo, operativo tra India, Regno Unito, Emirati Arabi Uniti e Stati Uniti, è noto per le sue chiamate automatisate che impersonano enti governativi e banche, spesso ingannando i consumatori con false promesse legate a riduzioni dei tassi delle carte di credito.
Dettagli sull’Operazione di Royal Tiger
Royal Tiger è stato condotto da Prince Jashvantlal Anand e il suo associato Kaushal Bhavsar. Questo gruppo gestisce entità multiple negli Stati Uniti, incluse compagnie di VoIP come Illum Telecommunication Limited, PZ Telecommunication LLC e One Eye LLC. Queste organizzazioni hanno collaborato con la Great Choice Telecom, basata in Texas, che in precedenza è stata oggetto di un ordine di confisca di $225 milioni e di lettere di cessazione e desistenza sia dalla FCC che dalla Federal Trade Commission (FTC) per le sue attività illegali di robocall.
Sistema di Classificazione dei Bad Actors della FCC
La FCC ha sviluppato il sistema di classificazione Consumer Communications Information Services Threat (C-CIST) per aiutare le controparti regolatorie statali, federali e internazionali, oltre alle forze dell’ordine, a identificare e tracciare gli attori di minaccia che abusano delle infrastrutture di telecomunicazioni. Questo sistema facilita l’adozione di azioni appropriate contro tali minacce.
Potenziali Azioni di Enforcement
Le azioni di enforcement contro gruppi come Royal Tiger possono includere lettere di cessazione e desistenza, rimozione dal Robocall Mitigation Database e ordini di confisca. Queste misure sono essenziali per prevenire l’accesso di questi gruppi di minacce allo spazio delle telecomunicazioni degli Stati Uniti e proteggere i consumatori dalle frodi.
Con l’identificazione di Royal Tiger, la FCC rafforza il suo impegno a combattere le frodi legate ai robocall, mirando a eliminare queste molestie e truffe che colpiscono milioni di americani ogni anno. Questa classificazione aiuta anche le forze dell’ordine e il settore a considerare Royal Tiger una minaccia significativa per i servizi di informazione delle comunicazioni. Questo sforzo della FCC dimostra un passo importante verso l’eliminazione delle pratiche fraudolente che sfruttano le telecomunicazioni per perpetrare vasti schemi di truffa e abuso.
Sicurezza Informatica
Nuovo attacco malware via steganografia su PyPI
Tempo di lettura: 2 minuti. Un attacco malware su PyPI nasconde un binario malevolo in un’immagine PNG, mettendo in evidenza nuove tecniche di steganografia e rischi di sicurezza.
Un recente attacco malware su Python Package Index (PyPI) ha sollevato preoccupazioni sulla sicurezza delle librerie open source. Il pacchetto in questione, requests-darwin-lite
, è stato scoperto da Phylum, utilizzando un approccio sofisticato di steganografia per nascondere un binario Go malevolo all’interno di un’immagine PNG.
Dettagli dell’Attacco
Il pacchetto requests-darwin-lite
mirava specificamente agli utenti di macOS, modificando il processo di installazione per eseguire codice arbitrario tramite una classe PyInstall
modificata nel file setup.py
. Questa classe era programmata per decodificare e eseguire comandi nascosti in una stringa codificata in base64, solamente se il sistema corrispondeva a un UUID specifico. Il binario Go era nascosto all’interno di un’immagine PNG sovradimensionata, apparentemente innocua, che era molto più grande del normale.
Tecniche di Steganografia Usate
L’attacco utilizzava tecniche di steganografia, nascondendo dati binari all’interno di un file immagine PNG senza alterarne la visualizzazione normale. L’immagine, pur funzionando come un logo legittimo, conteneva dati malevoli alla fine del file, che venivano estratti e eseguiti durante l’installazione del pacchetto.
Risposta e Misure di Sicurezza
Phylum ha immediatamente segnalato la scoperta a PyPI, che ha prontamente rimosso il pacchetto e tutte le sue versioni. Questo incidente sottolinea l’importanza di un’attenta verifica del codice e delle dipendenze, soprattutto in ambienti open source dove il codice può essere facilmente manipolato da attori malevoli.
Questo attacco evidenzia una crescente sofisticatezza nelle tecniche utilizzate dagli attaccanti per sfruttare le piattaforme di distribuzione di software. Gli sviluppatori e gli utenti di sistemi basati su pacchetti devono essere estremamente vigilanti e implementare robuste misure di sicurezza e verifiche per proteggere le infrastrutture software dai malware. Questo caso di malware tramite PyPI è un chiaro promemoria dei rischi associati alle librerie e dipendenze open source e della necessità di adottare pratiche di sicurezza informatica avanzate e continue verifiche del codice.
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